jin per olivastro

ciao ragazzi ho lavorato con frese e olio di gomito il mio olivetto ed ora vorrei passarci il jin ma mi chiedo,devo prima passarci la fiamma sul tronco?????

marco77 ha scritto:ciao ragazzi ho lavorato con frese e olio di gomito il mio olivetto ed ora vorrei passarci il jin ma mi chiedo,devo prima passarci la fiamma sul tronco?????

Ci saranno senza dubbio piu' metodi...io ho fatto sia l'uno che l'altro...cioe'...ho lavorato il legno e poi passato il liquido jin......oppure in altri casi ho lavorato il legno e poi ho passato una leggera fiammata per scurire un po' il legno...successivamente ho dato il liquido jin......

marco77 ha scritto:ciao ragazzi ho lavorato con frese e olio di gomito il mio olivetto ed ora vorrei passarci il jin ma mi chiedo,devo prima passarci la fiamma sul tronco?????

ciao marco.... non ho presente la tua pianta.... ma se lavori una parte viva del tronco trasformandola in secco prima di passare il liquido jin ho passi la fiamma (se non sei pratico meglio la seconda) ho aspetti che la parte viva calli... per il fatto che passando il liquido jin sulla parte lavorata per forza di cose un pochino finirà sulla parte viva (il taglio tra il vivo ed il secco) risciando di far morire qualche ramo o una parte della vena viva... io consiglierei visto che stiamo in estate... lascia asciucare il secco al sole e lascia callare la ferita... poi in autunno passi il liquido jin per proteggere il secco....   

robyn77 ha scritto:

marco77 ha scritto:ciao ragazzi ho lavorato con frese e olio di gomito il mio olivetto ed ora vorrei passarci il jin ma mi chiedo,devo prima passarci la fiamma sul tronco?????

ciao marco.... non ho presente la tua pianta.... ma se lavori una parte viva del tronco trasformandola in secco prima di passare il liquido jin ho passi la fiamma (se non sei pratico meglio la seconda) ho aspetti che la parte viva calli... per il fatto che passando il liquido jin sulla parte lavorata per forza di cose un pochino finirà sulla parte viva (il taglio tra il vivo ed il secco) risciando di far morire qualche ramo o una parte della vena viva... io consiglierei visto che stiamo in estate... lascia asciucare il secco al sole e lascia callare la ferita... poi in autunno passi il liquido jin per proteggere il secco....   

concordo sul consiglio

in una mostra bonsai, parlando con l'espositore di un esemplare di olivastro, al quale ho chiesto come facesse ad avere creato un secco dal colore così naturale, mi è stato risposto che su questa essenza non ha mai passato liquido jin o altro in quanto il secco di olivastro è già molto duro di suo e difficilmente marcisce.....voi cosa ne pensate?

se non vuoi vedere che lentamente il secco si sfaldi devi per forza utilizzare le tecniche della bruciatura e protezione con liquido jin ,per quanto riguarda il colore che il secco prende ci sono diversi modi di operare con tempere acqua ossigenata e altre diavolerie,anche curare il secco diventa un'arte...

grazie per i consigli mi dispiace volevo postare qualche foto ma con il cell non mi da la possibilita' di inserirle dovrete aspettare settembre grazie ancora e buone ferieeeeeee

Chiara ha scritto:in una mostra bonsai, parlando con l'espositore di un esemplare di olivastro, al quale ho chiesto come facesse ad avere creato un secco dal colore così naturale, mi è stato risposto che su questa essenza non ha mai passato liquido jin o altro in quanto il secco di olivastro è già molto duro di suo e difficilmente marcisce.....voi cosa ne pensate?

Mahhhh, tutti i legni sono destinati a marcire prima o poi....preservarli con qualcosa va sempre bene...poi ognuno si regola come vuole con le colorazioni...ma lasciarlo senza fare nulla, prima o poi marcisce....

grazie ancora e' venuto benissimo a settembre postero' le foto

Anche una buona pennellata con la candeggina pura aiuta a mantenere il legno sano e "bianco naturale".
Armando

Armando Dal Col ha scritto:Anche una buona pennellata con la candeggina pura aiuta a mantenere il legno sano e "bianco naturale".
Armando

Questa indicazione del maestro potrebbe essere inclusa anche nel thread "Trucchetti bonsaistici" nella sezione "Fai da te" ...

grazie!

ma prima di passare il liquido jin consigliate di inumidire il legno se è secco da alcuni anni?? oppure è meglio passarlo asciutto??

fferro74 ha scritto:ma prima di passare il liquido jin consigliate di inumidire il legno se è secco da alcuni anni?? oppure è meglio passarlo asciutto??

Le prime due passate vanno fatte sempre dopo aver inumidito il legno da trattare e sarebbe bene usare il liquido diluito al 50%.
Poi, invece si può andare anche con il polisulfuro puro.
Negli interventi successivi, quando serve per il mantenimento, per favorire l'assorbimento conviene sempre prima inumidire il lego secco.  

orsoferito ha scritto:

fferro74 ha scritto:ma prima di passare il liquido jin consigliate di inumidire il legno se è secco da alcuni anni?? oppure è meglio passarlo asciutto??

Le prime due passate vanno fatte sempre dopo aver inumidito il legno da trattare e sarebbe bene usare il liquido diluito al 50%.
Poi, invece si può andare anche con il polisulfuro puro.
Negli interventi successivi, quando serve per il mantenimento, per favorire l'assorbimento conviene sempre prima inumidire il lego secco.   

sempre preciso ed esaustivo, quindi approfondendo l'aspetto tra le prime due passate al 50% ( liquido diluito con acqua giusto?) quanto tempo di asciugatura lascio passare?

Secondo me, una giornata è più che sufficiente................

orsoferito ha scritto:Secondo me, una giornata è più che sufficiente................

ok grazie e a presto.............dopo le ferie:banana impazzi  :    

marco77 ha scritto:ciao ragazzi ho lavorato con frese e olio di gomito il mio olivetto ed ora vorrei passarci il jin ma mi chiedo,devo prima passarci la fiamma sul tronco?????

Ciao, guarda cosa ottengo io quando lavoro un jin

come promesso di ritorno dalle ferie (purtroppo) ecco la trasformazione del mio olivastro

ancora il prima

e a lavoro finito

opss non ancora

il rametto in futuro verrà incanalato nella prima scalanatura

bè che nè dite? ahhh non siate cattivi ::incrocio dita: 

Caro Marco, riguardo alla lavorazione non ci sono problemi...non e' ottimale, ma anche io non sono un asso....quello che un po' mi preoccupa e' il fatto di vedere un solo esile ramoscello.... 

ciao giancarlo hai ragione è ancora un rametto ma a noi amanti dei bonsai piacciono le cose difficili no? ahhhhhhhhhh ma questa mi saà che più che difficile è ARDUAAAAAAAAAA