Mirto siciliano, chiedo istruzioni

re di olea ha scritto:goditi pure la fioritura,poi elimini le bacche. 

Sono ormai molti anni che mi dedico alla coltivazione delle mie piccole piante per farle diventare, se possibile, dei bonsai.
Raramente mi sono emozionato davanti ad una esplosione di fiori di una mia pianta.
Sarà perché non conoscevo l'essenza, sarà perché l'ho ricuperata quando era in difficoltà oppure sarà qualche cosa d'altro, fatto è che davanti alla fioritura del piccolo mirto siciliano sono rimasto a bocca aperta.





Belli?

e per questo che ti ho detto di goderti la fioritura.

re di olea ha scritto:e per questo che ti ho detto di goderti la fioritura.

    

il momento della fioritura è sempre un momento magico
       

Vero, la fioritura di una pianta è sempre un momento speciale....anche io quest'anno, per la prima volta ho potuto godere della fioritura dei miei mirti....sono fiori molto belli..

   bella fioritura.... belli anche i fiori....      orso.....  

robyn77 ha scritto:   bella fioritura.... belli anche i fiori....      orso.....  

quoto, e il mio non fiorisce   

kordonbleu ha scritto:

robyn77 ha scritto:   bella fioritura.... belli anche i fiori....      orso.....  

quoto, e il mio non fiorisce   

Mi dispiace, però non posso aiutarti.
Per me è tutta una piacevole novità............... 

come tutte le piante,il mirto fiorisce su rami di almeno 2 anni,se viene potato regolarmente,addio fiori.

re di olea ha scritto:come tutte le piante,il mirto fiorisce su rami di almeno 2 anni,se viene potato regolarmente,addio fiori.

Quando si dice l'esperienza!
Questa è la fortuna di essere su un forum nel quale la condivisione delle esperienze diventa un patrimonio comune.
Grazie Stefano per la tua grande disponibilità a condividere con noi tutto quello che conosci.     

re di olea ha scritto:come tutte le piante,il mirto fiorisce su rami di almeno 2 anni,se viene potato regolarmente,addio fiori.

vero, ma io l'ho solo cimato   

Considerata la grande salute e la grande esuberanza vegetativa, ho deciso di dare il fronte quasi sicuramente definitivo al piccolo mirto siciliano.
Quindi lavoro consistente di fresa e filatura molto, ma molto dolce, di quasi tutti i rami.
IL filo di alluminio in qualche punto è un po approssimativo perché ho cercato di rispettare al massimo le parti verdi







la prossima primavera rinvaso in un contenitore leggermente più grande e coltivazione mirata a fare volume

Adesso sotto con la coltivazione...il potenziale c'e'...puo' venir fuori una piantina gradevole...il fronte non mi dispiace per niente... 

Orsoferito , è questo vero i mirto che mi dicevi?
Sei sicuro che quello sia il fronte migliore, mi chiedevo se ruotarlo leggermente servirebbe a dargli più carattere...

Andrea Albergo ha scritto:Orsoferito , è questo vero i mirto che mi dicevi?
Sei sicuro che quello sia il fronte migliore, mi chiedevo se ruotarlo leggermente servirebbe a dargli più carattere...

A dire il vero non sono sicuro di niente....................
qualsiasi soluzione che tenderebbe a migliorarlo andrebbe bene.
E' un'essenza che non riesco a focalizzare sufficientemente.
E' un mio limite purtroppo.............  

Non so possiamo vedere insieme se riusciamo a trovare una strada che ti possa piacere e convincere, riusciresti a fare altre foto da diverse angolazioni, ovviamente sempre con la vena visibile. Quando una pianta non mi da subito "la scintilla" faccio un gesto molto semplice ma illuminante , la prendo e comincio ad inclinarla in tutte le direzioni.
La foto ha i suoi limiti, tu che invece la vedi dal vivo potresti provare a farlo?

le foto purtroppo con il flasch creano l'alone d'ombra sulla parte verde.

Ecco una possibile interpretazione così fatta al volo.
I rami più scuri sarebbero quelli di profondità.
Spero ti piaccia.

Si!
Mentre lo fotografavo inclinato ci ho pensato anch'io.
Pensi che in questo periodo si possa filare?
Per filarlo è necessario defogliarlo completamente oppure si possono salvare una o due copie di foglie?

   

Penso sia meglio far passare questa ondata di gelo e poi come riparte la fili, se non devi fare grosse pieghe ti consiglio di mettere il filo con spire un po' larghe perché incide molto facilmente. Ti conviene filare i primari e lasciare libero tutto il resto per ora.
Ti dico una cosa, non so come fanno altri bonsaisti ma il mio mirto non è mai stato defogliato fino ad ora, in futuro però penso sia indispensabile.
Lo filai per la prima volta all'inizio dell'autunno e nelle stagioni seguenti in tarda primavera a cacciate mature previa potatura. Non pensare alla fioritura se stai formando i palchi ti consiglio di eliminare tutti i fiori appena aperti. Il mio si è formato con una continua pizzicatura disordinata. Disordinata nel senso che su ogni palco ho sempre lasciato
alcuni rametti come tiraggio, questo per evitare improvvisi ritiri di linfa che il mirto a volte soffre. La cosa fondamentale è l'esposizione e l'annaffiatura, il mirto vuole sempre costante un certo tasso di umidità. Se azzecchi certi equilibri vedrai che ti sorprenderà per il suo vigore che credo essere tra le nostre essenze insuperabile da questo punto di vista. Praticamente non riuscirai a stargli dietro con le cimature vedrai sarà più veloce di te. Se la pianta non ha un apparato radicale forte ed in salute una potatura troppo aggressiva può compromettere tutta la pianta, innescando un susseguirsi di regressione generale che può far arrivare la pianta fino alla resa totale. Sicuramente qui ci saranno altri utenti con esperienze e approcci diversi che ti possono aiutare.  

Andrea Albergo ha scritto:Penso sia meglio far passare questa ondata di gelo e poi come riparte la fili, se non devi fare grosse pieghe ti consiglio di mettere il filo con spire un po' larghe perché incide molto facilmente. Ti conviene filare i primari e lasciare libero tutto il resto per ora.
Ti dico una cosa, non so come fanno altri bonsaisti ma il mio mirto non è mai stato defogliato fino ad ora, in futuro però penso sia indispensabile.
Lo filai per la prima volta all'inizio dell'autunno e nelle stagioni seguenti in tarda primavera a cacciate mature previa potatura. Non pensare alla fioritura se stai formando i palchi ti consiglio di eliminare tutti i fiori appena aperti. Il mio si è formato con una continua pizzicatura disordinata. Disordinata nel senso che su ogni palco ho sempre lasciato
alcuni rametti come tiraggio, questo per evitare improvvisi ritiri di linfa che il mirto a volte soffre. La cosa fondamentale è l'esposizione e l'annaffiatura, il mirto vuole sempre costante un certo tasso di umidità. Se azzecchi certi equilibri vedrai che ti sorprenderà per il suo vigore che credo essere tra le nostre essenze insuperabile da questo punto di vista. Praticamente non riuscirai a stargli dietro con le cimature vedrai sarà più veloce di te. Se la pianta non ha un apparato radicale forte ed in salute una potatura troppo aggressiva può compromettere tutta la pianta, innescando un susseguirsi di regressione generale che può far arrivare la pianta fino alla resa totale. Sicuramente qui ci saranno altri utenti con esperienze e approcci diversi che ti possono aiutare.