Inizio dalla fine .

Posto questo lavoretto partendo dalla ......fine .

Questo per non avere tutti i miei post uguali , altrimenti diventa noiosa la cosa , sopratutto per chi legge .


Questa è una foto di una pianta che ho in lavorazione , diciamo possibile bonsai .

Secondo voi , da dove l' ho ricavata e come ?




Naturalmente seguiranno foto e documentazioni dettagliate in merito .

Intanto buon bonsai e a presto .

Per me o l'hai trovata in giardino o in qualche angolo dimenticato di qualche vivaio...........
Comunque molto carina

Forse, considerando il tuo modo di agire, margotta o talea?

urca qua è dura....... se non è zuppa è pan bagnato........
mmmmh margotta?

dico margotta ankio.

Secondo me qualche tecnica di accostamento tramite piastre con l'utilizzo di fitocelle o talee...

mi piace vincere facile: margotta!!

Margotta!

Anche io direi margotta.

giancarlo ha scritto:Margotta!

Mi associo

E dai che sono curioso! comunque complimenti e' bellissimo!

io dico margotta con piastra ,bella piantuzza.

Non vale , mi avete spiato 4 anni fa ...

...o incominciate a capire il mio modo di operare .

Infatti tutto partì da questa pianta , dovevo eliminare un ramo che intralciava il passaggio ..




...e per non potare e buttare , decisi di margottare



adopero la tecnica del vaso , essendo in giardino sono comodo ad annaffiare e controllare lo stato delle radici .

Solito sfagno ( muschio prelevato in natura ) e un pò di pomice , e annaffiare spesso .

Arriva l' autunno e constatato l' esuberanza delle radici , taglio la margotta ...



cè chi una volta tagliata la tiene nel vaso originale fino alla primavera per poi rinvasarla
cè chi la toglie dal vaso e rinvasa senza toccare le radici ...




...e chi come me preferisce pulire bene le radici con getto d' acqua . Attenzione che è un operazione molto delicata e rischiosa , non la consiglio a chi non ha una buona nozione in materia .




naturalmente disinfettare il taglio rimasto e mettere della pasta cicatrizzante adesiva .



anche questa operazione è abbastanza delicata , fate attenzione di non toccare le tenere radici con la pasta e di non annaffiare subito dopo la messa in vaso . Potrebbe andare via la pasta ancora fresca e depositarsi sui teneri capillari , facendoli seccare e compromettendo la ripresa della pianta stessa .

segue la messa in vaso avendo cura di "raggiare " bene le tenere radici .



Ora nel corso dgli anni una buona coltivazione , selezione dei rami troppo grossi

2010


Taglio ramo a sx troppo grosso


2011


2012


2013


Da abbassare il secondo apice per dare triangolità alla composizione , è stato anche eliminato il grosso moncone sulla seconda pianta .

piccoli particolari




Di seguito le foto di un mese fa circa .





In programma una defogliazione totale entro la prima settimana di Giugno , posterò ancora qualche foto .

Grazie per la visione e a tutti buon lavoro con i vostri bonsai .

Bel lavoro e ottimo risultato, complimenti ! Trovo molto interessanti questo tipo di post con descrizione delle tecniche e l'evoluzione della pianta con foto, soprattutto per neofiti come me. Aspetto altri post...

Scusa la domanda magari stupida...
Intanto complimenti per la tua ex margotta Daniele
Cavolo perchè le mie sono sempre un buco nell'acqua!!!
Torniamo alla domanda... Ma come hai fatto a mettere il vaso li????
Lo avrai rotto da qualche parte... Magari da sotto...
E già che ci penso, non c'è bisogno di imbustare la parte inferiore?

EMANUELATRILLI ha scritto:Scusa la domanda magari stupida...
Intanto complimenti per la tua ex margotta Daniele
Cavolo perchè le mie sono sempre un buco nell'acqua!!!
Torniamo alla domanda... Ma come hai fatto a mettere il vaso li????
Lo avrai rotto da qualche parte... Magari da sotto...
E già che ci penso, non c'è bisogno di imbustare la parte inferiore?

intanto rispondo io ,poi sarà Daniele a darti le sue indicazioni,se osservi, il vaso è fatto di plastica e sul fondo ci sono diversi giri di nastro adesivo quindi va da se che deve averlo tagliato per poterlo posizionare in quel modo,il discorso di imbustare le margotte è per mantenere una certa umidità attorno alla parte che dovrà radicare,ma secondo me facendo questa operazione Daniele ha messo in conto di seguirla costantemente e tenuta umida sempre,poi abitando in montagna il clima è totalmente diverso da dove abito io e anche dove abiti tu e sicuramente gli sarà stato meno complicato seguire la margotta....avendola anche nel giardino di casa mi pare

Non cè niente da aggiungere , Danielo ha colpito nel segno .

Confermo che l' acero era e l' ho tuttora in giardino , quindi ogni volta che annaffiavo i miei bonsai davo una passata anche alla margotta .

Sarebbe opportuno usare un vaso di plastica colore nero , quelli che si trovano nelle comuni serre , molto teneri da tagliare e molto efficaci a far radicare la margotta .

Mi sono dimenticato una foto , la struttura della pianta attuale ..




ovvio che ha anche qualche ramo di profondità .