rinvasare giovane olmo campestre

kordonbleu ha scritto:diciamo che una bottiglia di plastica sarebbe l'ideale, in quanto è come se fosse una serra quindi la condensa non è un problema, bagna quanto asciuga; ricorda che non sempre le talee attecchiscono e spesso non dipende dalla logistica bensì dal rametto se ha o no le riserve per permettere lo sviluppo di radici

ok grazie

ok dalla potatura direi che si è comportato molto bene
Cacciate vigorose e gemme arretrate che cominciano ad aprirsi
Domani metto qualche foto

ok ecco le foto

hai pensato di filarla?

orsoferito ha scritto:Lascialo crescere, avrai tempo per il filo!

Ciao Kordon in effetti si ma orso mi ha consigliato di lasciarla andare

orso ha ragione, però approfitterei della sua "esilità"

ok
Ma per filare si può fare tranquillamente anche adesso?

alby94 ha scritto:ok
Ma per filare si può fare tranquillamente anche adesso?

La filatura che si può fare ora è una metodo che si fa per dare le prime curve abbozzate ai giovani rami senza potare nulla.
Io la chiamo filatura a verde, ma non so il termine giusto.
Comunque si tratta di avvolgere i giovani rami con del filo di alluminio (perchè è molto più maleabile) in maniera molto dolce con spire larghe per non ferire.
La filatura va tolta appena ci si accorge che comincia ad intaccare la corteccia.
Io non la consiglio su piante così esili perchè comunque, considerata l'essenza, si può fare anche il prossimo anno senza compromettere nulla.
Fare tre passi in uno si può anche fare, però bisogna essere allenati.
Altrimenti si rischia di incespiccare.
Capito mi hai?

orsoferito ha scritto:

alby94 ha scritto:ok
Ma per filare si può fare tranquillamente anche adesso?

La filatura che si può fare ora è una metodo che si fa per dare le prime curve abbozzate ai giovani rami senza potare nulla.
Io la chiamo filatura a verde, ma non so il termine giusto.
Comunque si tratta di avvolgere i giovani rami con del filo di alluminio (perchè è molto più maleabile) in maniera molto dolce con spire larghe per non ferire.
La filatura va tolta appena ci si accorge che comincia ad intaccare la corteccia.
Io non la consiglio su piante così esili perchè comunque, considerata l'essenza, si può fare anche il prossimo anno senza compromettere nulla.
Fare tre passi in uno si può anche fare, però bisogna essere allenati.
Altrimenti si rischia di incespiccare.
Capito mi hai?

Perfettamente
Meglio che operi l'anno prossimo allora

aggiornamento sullo stato della pianta















In questi mesetti ha viaggiato molto
Attendo pareri

ps:
se servono foto migliori fatemi sapere
Non ho nessun problema a farne di altre......... intanto prendo confidenza con la macchina fotografica nuova

E' sempre troppo presto per quanto mi riguarda Stefano....la pianta va bene, lavora benissimo ma deve ingrossare e quindi devi continuare su questa strada ma senza fretta....

giancarlo ha scritto:E' sempre troppo presto per quanto mi riguarda Stefano....la pianta va bene, lavora benissimo ma deve ingrossare e quindi devi continuare su questa strada ma senza fretta....

Si ok Gian
C'è solo una cosa che non mi convince tanto ma forse con il tempo si sistema da sola
Non so se si riesce a capire dalle foto ma il ramo più alto è leggermente più grande del tronco sottostante
Per questo chiedevo se c'era qualcosa da fare

secondo me quel ramo andrebbe rimosso, essendo un ramo forte accentrerebbe molta linfa e sarebbe sempre un pò sproporzionato

Quello in apice si può anche rimuovere...tanto poi la pianta qualche annetto se lo deve fare.....e anche se si ferma la crescita...riprendera'!

Riaggiorno il post
Più lo guardavo e più c'era qualcosa che non mi convinceva...... così ho potato al primo rametto e ho movimentato immediatamente
Ieri l'ho rinvasato in ciotola

io lo avrei abbassato ancora