autunno strano dopo l'estate

dopo la rovente estate con una grande siccità con l'arrivo dell'autunno sui boschi si notano evidenti squilibri.
Oltre ai cipressi che in zona causa il gran secco il terriccio asciutto in profondità ai primi temporali non sono riusciti a mantenere tramite le radici il loro fusco sgrullato dal vento

inoltre il caldo ha provocato una lunga stasi su piante ed arbusti tanto che:
Gli asparigi selvatici alle prime pioggie e diminuzione delle temperature hanno creato nuovi germogli

Infine alcuni bulbi che fioriscono a primavera magari quando vi è ancora qualche chiazza di neve sono sbucati


non documentato da foto ho notato in auto che qualche ciliegio ha fiorito anche abbastanza copiosamente.

Mi sa che dovremmo abituarci a questo genere di cose....non esistono piu' stagioni, la temperatura globale e' sempre di piu' in aumento e questo a discapito di tante cose..come lo scioglimento dei ghiacciai le tempeste non piu' a carattere temporalesco e basta...insomma non sono cose belle quelle alle quali stiamo assitendo purtroppo...

diciamo che ormai non abbiamo più punti di riferimento

male che vada coltiveremo datteri

Concordo, autunno strano dopo un'estate pazzesca! Sui monti dalle mie parti i boschi di faggio non sono riusciti a reggere il proprio microclima a causa della siccità e molte erano già senza foglie a settembre. Nei vasi sul mio balcone pare che sia primavera, anzi alcune piante stanno viaggiando più adesso che nella falsa primavera che abbiamo avuto. Il mio problema e che non capisco che cosa devo aspettarmi nei prossimi anni: se ci saranno altre estati così dovrò rivedere le miscele di terricci aggiungendo TU (che raramente uso), ma se poi sbaglio mi aspetteranno problemi

Anche da me, si stanno manifestando gli strani effetti di questo strano inizio autunno:



Alcuni bulbi di Narciso hanno vegetato nuovamente.