Aiuto per salvare il mio pino

Buongiorno a tutti, ieri guardando il mio pino mi sono accorto della presenza di troppi aghi secchi e così mi sono messo ad indagare. Controllando le radici mi sono accorto che molte di queste erano marcite! In fondo al pane radicale sono comparsi ben tre nuove radicette bianche. Questo mi da un po di speranza. Quest'estate non ho potuto seguire molto i miei bonsai per la gravidanza di mia moglie e le innaffiature le ho lasciate in mano all'irrigatore. Da ieri ho iniziato il trattamento con antifungineo (promag).
Non so dirvi che tipo di pino sia perché é stato raccolto in natura 4 anni fa.
I miei dubbi sono:
1) pensavo di non fare un trapianto d'urgenza levando le radici marce per non lesionare le nuove radicette che si rompono con lo sguardo ; al massimo sposto la pianta in un vaso di coltura e rinvio il trapianto in primavera
2) ancora due trattamenti con il promag a distanza di 7giorni
3) mettere in serra fredda quest'inverno.
Consigliatemi voi, grazie

satty77 ha scritto:Buongiorno a tutti, ieri guardando il mio pino mi sono accorto della presenza di troppi aghi secchi e così mi sono messo ad indagare. Controllando le radici mi sono accorto che molte di queste erano marcite! In fondo al pane radicale sono comparsi ben tre nuove radicette bianche. Questo mi da un po di speranza. Quest'estate non ho potuto seguire molto i miei bonsai per la gravidanza di mia moglie e le innaffiature le ho lasciate in mano all'irrigatore. Da ieri ho iniziato il trattamento con antifungineo (promag).
Non so dirvi che tipo di pino sia perché é stato raccolto in natura 4 anni fa.
I miei dubbi sono:
1) pensavo di non fare un trapianto d'urgenza levando le radici marce per non lesionare le nuove radicette che si rompono con lo sguardo ; al massimo sposto la pianta in un vaso di coltura e rinvio il trapianto in primavera
2) ancora due trattamenti con il promag a distanza di 7giorni
3) mettere in serra fredda quest'inverno.
Consigliatemi voi, grazie

Ciao, se le radici sono marcite quello che devi fare e' "disinfettarle" con un prodotto apposito...non ho mai usato il promag e non lo conosco bene, documentandomi un po' in internet vedo che parla di marciumi del colletto...Uno dei prodotti piu' efficaci in assoluto per me e' l'aliette......che combatte molto bene il marciume radicale..

Niente rinvasi piu' o meno invasivi..solo curare le radici marce e riporre piu' avanti la pianta in serra fredda....non farei altro...

quoto gian, meglio evitare di toccare le radici

Grazie mille dei consigli.
Ho letto che l'aliette posso anche cospargerlo sul terreno nel caso la terra resti perennemente umida; giusto?
Qui a Milano sembra che nessuno tratti l'Alinette; qualcuno sa dove trovarlo a milano?

grazie.

Di che zona sei satty? Nord, Sud, ecc.

magari inserendo qlc immagine a sotegno sarebbe + facile individuare eventuali problematiche
e individuare che tipo di essenza sia ....

gli aghi danneggiati o secchi sono quelli nuovi oppure appena sotto la rosetta o quelli cecchi dell scorso anno... ........

Simone sono in zona nord per capirci abito al fianco di fiera Milano City. Ma se hai dei posti dove vendono l'aliette sono disposto a spostarmi.

gli aghi che stanno seccando sono quelli dell'anno passato; per capirci quelli più vicino al tronco.
Domani pomeriggio posto delle foto.
Grazie della disponibilità

se sono quelli niente di grave

Io non possiedo ancora pini. Però da quello che ho letto fin'ora, credo che sia del tutto normale che gli aghi vecchi si secchino. Dovrebbe essere uno scarto naturale. Per l'Aliette ti scrivo in MP.

decisamente meglio una foto...

Grazie Simone per MP, domani posto le foto!

Rimaniamo in attesa

Colgo l'occasione, anche se vado fuori tema:
"Simone mi sembra sia venuto il tempo che tu incominci anche con le conifere.
Vuoi mettere la differenza.................se non altro nell'attesa!"

orsoferito ha scritto:Colgo l'occasione, anche se vado fuori tema:
"Simone mi sembra sia venuto il tempo che tu incominci anche con le conifere.
Vuoi mettere la differenza.................se non altro nell'attesa!"

Mi hai beccato Orsoferito... ti confesso che qualche cosa "bolle in pentola". Sono entrato in possesso di alcune piante che prossimamente spero di potervi mostrare.

Vi allego le foto del pino:
Pianta raccolta in natura circa 5 anni fa. Rimasta per 2 anni nel vaso di coltivazione






grazie!!!!

il primo consiglio è di metterlo in una ciotola più capiente

Eccolo finalmente!

Allora innanzi tutto, gli aghi secchi che ti preoccupavano, sono del tutto normali (trattandosi di aghi vecchi). Gemme ed aghi in apice hanno un bel aspetto. (Aliette o simili, non servono... se l'hai acquistato lo tieni ben conservato. Conviene sempre averlo a portata di mano... dovesse mai servire )

Le radici direi proprio che sono a posto, tuttavia mi sembra che congestionino il vaso. Se non ho capito male l'hai messa in questo vaso tre anni fa. L'anno prossimo ci sta un nuovo rinvaso. Personalmente la rimetterei in ciotola.

Quindi venendo ai tuoi dubbi di inizio post:

satty77 ha scritto:
I miei dubbi sono:
1) pensavo di non fare un trapianto d'urgenza levando le radici marce per non lesionare le nuove radicette che si rompono con lo sguardo ; al massimo sposto la pianta in un vaso di coltura e rinvio il trapianto in primavera
2) ancora due trattamenti con il promag a distanza di 7giorni
3) mettere in serra fredda quest'inverno.
Consigliatemi voi, grazie

Direi... 1) No, 2) No, 3) No.

Comunque, ci sarà da fare un bel lavoro per fare arretrare la vegetazione che pare molto lontana.
Per quanto riguarda la coltivazione, come ti sei comportato sino ad ora... in termini di scandelature e mekiri? Per l'impostazione che idea ti eri fatto?

Ormai il primo virosi aliette l'ho già somministrato. Penso che non gli faccia male anche perché le foto non rendono, ma vi assicuro che molte radici le ho trovate marcie.
Concordo sul rinvasare in primavera.

satty77 ha scritto:Ormai il primo virosi aliette l'ho già somministrato. Penso che non gli faccia male anche perché le foto non rendono, ma vi assicuro che molte radici le ho trovate marcie.
Concordo sul rinvasare in primavera.

Si, tranquillo....l'aliette, non fa male...al massimo disinfetta le radici, che se stanno bene OK........e se sono marce "lavorano" sul pane radicale disinfettandolo....

Lavori fatti fino ad ora:
1) rimosso il filo e rafia in primavera 2012 per dare un po' di movimento al tronco che era una pertica
2) scandelato l'apice e i rami alti in primavera (fatto x la prima volta con il timore del principiante)
3) mai fatti mekiri
Sicuramente c'é da lavorarci tanto ma questo pino vi assicuro che mi da grandi soddisfazioni!
Qualcuno sa di che pino si tratta?

No Luca, non so di che pino si tratta... sarei propenso per il nero, ma ho talmente poca esperienza a riguardo (mi sto documentando comunque )

Cosa intendi per scandelatura? Hai ridotto le candele o le hai rimosse totalmente?

Per quanto so, la scandelatura si riferisce ad una riduzione delle candele (tra Maggio/Aprile. Quando hanno terminato lo sviluppo e gli aghi stanno per schiudersi.) Mentre il Mekiri consiste nella totale eliminazione del germoglio primaverile al fine di stimolare gemme avventizie che andranno in seguito selezionate (operazione utile l'arretramento o cumunque alla costruzione di una buona ramificazione)... intervento consigliato su piante in ottimo stato di salute (in quanto stressante)!

Ma questa, ahimè è solo teoria... per la pratica bisogna attendere l'intervento di utenti che hanno in coltivazione queste essenze. Non ricordo se Giancarlo ne ha... Bonsaicaffè, Danielo, Orsoferito e Maurizio, sono i primi che mi vengono in mente.

Simone ha scritto:No Luca, non so di che pino si tratta... sarei propenso per il nero, ma ho talmente poca esperienza a riguardo (mi sto documentando comunque )

Scusa, volevo dire silvestre.

Potrebbe essere un silvestre....almeno cosi' sembra dalla corteccia e dal portamento...ma dirlo con sicurezza non si puo' e tantomeno dare un'indicazione sulla coltivazione fino a che non si determina l'essenza purtroppo....

Sicuramente, viste le gemme, si tratta di un pino silvestre.
Vorrei chiedere a tutti i frequentatori del forum, se hanno competenza specifica, di dire una parola definitiva sul mekiri.
IO so, o penso di sapere, che questa pratica viene tollerata solo dal pino nero, sia italiano che giappo e dal pino rosso giappo.
Non mi risulta che su altre piante qui da noi sia praticata regolarmente ad anni alterni.
So di sicuro che qualcuno veramente esperto la pratica anche sul silvestre autoctono e sul mugo.
Vorrei saper per me, ma anche per tutti gli altri che non sono esperti e che si fidano di quelli che intervengono sul forum, se questa pratica viene regolarmente eseguita e con quali risultati.
UNa informazione certa potrebbe essere di aiuto a tutti..................