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COME ESEGUIRE LA MUSCHIATURA PER UNA ESPOSIZIONE .
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COME ESEGUIRE LA MUSCHIATURA PER UNA ESPOSIZIONE .
Il muschio , croce e delizia per il bonsai .
Purtroppo qualsiasi bonsaista vorrebbe vedere in ogni sua pianta , quel delicato manto verde che tanto sa esprimere la sensazione di un minuscolo prato , donando un senso di naturalezza che appaga gli occhi ad ogni suo sguardo.
Secondo i giapponesi oltre all’arte del bonsai si dovrebbe parlare anche dell’arte della muschiatura.
l’importanza che ha la creazione di un buon substrato di muschio , viene eseguito sopratutto in prossimità dell’esposizione in una mostra o in un tokonoma.
Questo a significare che la pianta che andremmo ad esporre , avrà raggiunto una maturità tale per poter essere ammirata dopo lunghi anni di coltivazione e cure quotidiane ( MOCHIKOMI ).
Per i maestri giapponesi , portare in mostra una pianta senza muschio è di pessimo gusto , in quasi tutti i casi non viene nemmeno accettata la pianta per l’esposizione.
Quindi anche la muschiatura avrà un ruolo importante per l’esposizione , meglio dedicare un po’ di tempo per eseguire questa operazione , sicuramente a lavoro finito darà grande soddisfazione e valorizzerà la nostra pianta.
Una precisazione sulla presenza del muschio in una pianta , al di fuori dal momento dell’esposizione, può costituire un handicap legato all’impossibilità di constatare :
1- l’essiccamento del terriccio.
2- Presenza di insetti sotto il muschio
3- La buona areazione del terreno.
il mio consiglio è quello di tenere il muschio sulla pianta per un breve periodo di tempo che può durare anche per più di un mese .
come scegliere il muschio :
Diremo innanzitutto che il muschio da preferire è quello fitto e basso, vellutato e con una conformazione a collinetta .
da non prendere e mettere sulla nostra pianta , sarà quello a fibra lunga , perché oltre ad essere difficoltoso da applicare potrebbero formarsi insetti all’interno delle fibre e depositare delle uova , oltre a non donare un aspetto vellutato.
E’ importante staccare tutta la collinetta con una lama anche non troppo affilata stando attenti a raccogliere muschi di varie altezze (ma non più di qualche mm) e colori.
Una volta raccolto il quantitativo di muschio necessario , prima di applicarlo , lo si dovrà pulire dalla presenza di qualche erbetta infestante e pulirlo sotto dalla terra , grattando leggermente con un stecchetto di legno o altro .
Man mano che puliremo il nostro muschio ,possiamo inumidirlo e lo posizioneremo tra dei fogli di giornale precedentemente inumidito.
A questo punto potremo andare ad “attaccare” queste collinette alla superficie del terriccio precedentemente umidificato .
come si procede ad una corretta applicazione del muschio?
L’adesione del muschio può essere eseguita in due modi :
1 Il metodo che si utilizza spesso in giappone ( più lungo nella realizzazione , ma a mio avviso più bello nel risultato finale ) consiste nel rimboccare le nostre collinette una con l’altra con un bastoncino di legno .
2 Diciamo più il metodo occidentale , che consiste nel fissare le nostre collinette con delle forcine di filo del 0,8 .
Io mio comporto in queso modo.
Nell’effettuare la muschiatura di una singola pianta , utilizzo sempre il metodo 1 perché anche se più lungo da realizzare , il risultato sarà migliore in più avendo rimboccato la nostra collinetta una con l’altra , quando la nostra pianta prenderà il sole diretto, il muschio non farà l’effetto gondola quando si disidraterà, con il tempo andrà ad unirsi formando un aspetto compatto.
Invece se devo muschiare un boschetto su di una lastra , utilizzo il metodo 2 , questo perché riuscirò a fissare meglio il mio muschio nella parte quasi in verticale, altro fattore perché di solito il muschio non verrà mai tolto , perchè avrà la funzione di mantenere umido il keto che altrimenti formerebbe delle crepe per la sua disidratazione nel periodo più caldo. Con il tempo le forcine che resteranno un po’ in vista , andranno a scomparire .
A questo punto, importantissima risulta la distribuzione dei muschi in base ai colori ed all’altezza media.
una volta terminatoil nostro lavoro , spruzzeremo abbondantemente con acqua , e cercheremo di mantenere leggermente umido il nostro muschio fino all’esposizione della nostra pianta.
Ricordo infine che per rendere la composizione più originale e colorata sarà possibile aggiungere anche qualche lichene o erbetta del genere delle graminacee.
Ed ecco come si presenta il nostro lavoro prima e dopo.
spero di aver fatto un post utile a tutti gli utenti.
Purtroppo qualsiasi bonsaista vorrebbe vedere in ogni sua pianta , quel delicato manto verde che tanto sa esprimere la sensazione di un minuscolo prato , donando un senso di naturalezza che appaga gli occhi ad ogni suo sguardo.
Secondo i giapponesi oltre all’arte del bonsai si dovrebbe parlare anche dell’arte della muschiatura.
l’importanza che ha la creazione di un buon substrato di muschio , viene eseguito sopratutto in prossimità dell’esposizione in una mostra o in un tokonoma.
Questo a significare che la pianta che andremmo ad esporre , avrà raggiunto una maturità tale per poter essere ammirata dopo lunghi anni di coltivazione e cure quotidiane ( MOCHIKOMI ).
Per i maestri giapponesi , portare in mostra una pianta senza muschio è di pessimo gusto , in quasi tutti i casi non viene nemmeno accettata la pianta per l’esposizione.
Quindi anche la muschiatura avrà un ruolo importante per l’esposizione , meglio dedicare un po’ di tempo per eseguire questa operazione , sicuramente a lavoro finito darà grande soddisfazione e valorizzerà la nostra pianta.
Una precisazione sulla presenza del muschio in una pianta , al di fuori dal momento dell’esposizione, può costituire un handicap legato all’impossibilità di constatare :
1- l’essiccamento del terriccio.
2- Presenza di insetti sotto il muschio
3- La buona areazione del terreno.
il mio consiglio è quello di tenere il muschio sulla pianta per un breve periodo di tempo che può durare anche per più di un mese .
come scegliere il muschio :
Diremo innanzitutto che il muschio da preferire è quello fitto e basso, vellutato e con una conformazione a collinetta .
da non prendere e mettere sulla nostra pianta , sarà quello a fibra lunga , perché oltre ad essere difficoltoso da applicare potrebbero formarsi insetti all’interno delle fibre e depositare delle uova , oltre a non donare un aspetto vellutato.
E’ importante staccare tutta la collinetta con una lama anche non troppo affilata stando attenti a raccogliere muschi di varie altezze (ma non più di qualche mm) e colori.
Una volta raccolto il quantitativo di muschio necessario , prima di applicarlo , lo si dovrà pulire dalla presenza di qualche erbetta infestante e pulirlo sotto dalla terra , grattando leggermente con un stecchetto di legno o altro .
Man mano che puliremo il nostro muschio ,possiamo inumidirlo e lo posizioneremo tra dei fogli di giornale precedentemente inumidito.
A questo punto potremo andare ad “attaccare” queste collinette alla superficie del terriccio precedentemente umidificato .
come si procede ad una corretta applicazione del muschio?
L’adesione del muschio può essere eseguita in due modi :
1 Il metodo che si utilizza spesso in giappone ( più lungo nella realizzazione , ma a mio avviso più bello nel risultato finale ) consiste nel rimboccare le nostre collinette una con l’altra con un bastoncino di legno .
2 Diciamo più il metodo occidentale , che consiste nel fissare le nostre collinette con delle forcine di filo del 0,8 .
Io mio comporto in queso modo.
Nell’effettuare la muschiatura di una singola pianta , utilizzo sempre il metodo 1 perché anche se più lungo da realizzare , il risultato sarà migliore in più avendo rimboccato la nostra collinetta una con l’altra , quando la nostra pianta prenderà il sole diretto, il muschio non farà l’effetto gondola quando si disidraterà, con il tempo andrà ad unirsi formando un aspetto compatto.
Invece se devo muschiare un boschetto su di una lastra , utilizzo il metodo 2 , questo perché riuscirò a fissare meglio il mio muschio nella parte quasi in verticale, altro fattore perché di solito il muschio non verrà mai tolto , perchè avrà la funzione di mantenere umido il keto che altrimenti formerebbe delle crepe per la sua disidratazione nel periodo più caldo. Con il tempo le forcine che resteranno un po’ in vista , andranno a scomparire .
A questo punto, importantissima risulta la distribuzione dei muschi in base ai colori ed all’altezza media.
una volta terminatoil nostro lavoro , spruzzeremo abbondantemente con acqua , e cercheremo di mantenere leggermente umido il nostro muschio fino all’esposizione della nostra pianta.
Ricordo infine che per rendere la composizione più originale e colorata sarà possibile aggiungere anche qualche lichene o erbetta del genere delle graminacee.
Ed ecco come si presenta il nostro lavoro prima e dopo.
spero di aver fatto un post utile a tutti gli utenti.
davide- Istruttore UBI
- Messaggi : 2051
Data d'iscrizione : 30.04.11
Età : 46
Località : Casaleone
Re: COME ESEGUIRE LA MUSCHIATURA PER UNA ESPOSIZIONE .
davide ha scritto:
...spero di aver fatto un post utile a tutti gli utenti.
Grande Davide, sei riuscito per quanto mi riguarda nell'intento... utilissimo ed interessantissimo post!
Re: COME ESEGUIRE LA MUSCHIATURA PER UNA ESPOSIZIONE .
Simone ha scritto:davide ha scritto:
...spero di aver fatto un post utile a tutti gli utenti.
Grande Davide, sei riuscito per quanto mi riguarda nell'intento... utilissimo ed interessantissimo post!
molto interessante
iker- Utente normale
- Messaggi : 492
Data d'iscrizione : 28.04.11
Età : 43
Località : Imperia
Re: COME ESEGUIRE LA MUSCHIATURA PER UNA ESPOSIZIONE .
Veramente molto interessante, e chiarissimo, grazie Davide!
Re: COME ESEGUIRE LA MUSCHIATURA PER UNA ESPOSIZIONE .
Bene , dono felice di aver fatto cosa gradita
davide- Istruttore UBI
- Messaggi : 2051
Data d'iscrizione : 30.04.11
Età : 46
Località : Casaleone
Re: COME ESEGUIRE LA MUSCHIATURA PER UNA ESPOSIZIONE .
parole a zero...
\
solo grazie.
Maurizio
\
solo grazie.
Maurizio
Ascom- Utente medio
- Messaggi : 952
Data d'iscrizione : 30.04.11
Età : 59
Località : vicino a Crema (CR)
Re: COME ESEGUIRE LA MUSCHIATURA PER UNA ESPOSIZIONE .
bella esposizione
kordonbleu- Moderatore
- Messaggi : 13996
Data d'iscrizione : 10.03.12
Età : 104
Località : Teramo
Re: COME ESEGUIRE LA MUSCHIATURA PER UNA ESPOSIZIONE .
grazie davide un post interessante ed utile.....veramente ben fatto
Ospite- Ospite
Re: COME ESEGUIRE LA MUSCHIATURA PER UNA ESPOSIZIONE .
Neanche a dirlo....un lavoro cosi' va in evidenza!!!!
giancarlo- .
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Data d'iscrizione : 01.01.10
Età : 68
Località : Boffalora d'Adda - Lodi
Re: COME ESEGUIRE LA MUSCHIATURA PER UNA ESPOSIZIONE .
Grazie kordonbleu , robyn e ascom
davide- Istruttore UBI
- Messaggi : 2051
Data d'iscrizione : 30.04.11
Età : 46
Località : Casaleone
Re: COME ESEGUIRE LA MUSCHIATURA PER UNA ESPOSIZIONE .
giancarlo ha scritto:Neanche a dirlo....un lavoro cosi' va in evidenza!!!!
Grazie Giancarlo , sono felice di aver fatto questo post per tutto il forum .
La maschiatura viene sottovalutata come tecnica , con questo post spero di aver fatto capire che anche il muschio deve essere ben fatto .
davide- Istruttore UBI
- Messaggi : 2051
Data d'iscrizione : 30.04.11
Età : 46
Località : Casaleone
Re: COME ESEGUIRE LA MUSCHIATURA PER UNA ESPOSIZIONE .
davide ha scritto:giancarlo ha scritto:Neanche a dirlo....un lavoro cosi' va in evidenza!!!!
Grazie Giancarlo , sono felice di aver fatto questo post per tutto il forum .
La maschiatura viene sottovalutata come tecnica , con questo post spero di aver fatto capire che anche il muschio deve essere ben fatto .
Una muschiatura fatta ad arte per una mostra e' fondamentale......se non si capisce questo concetto si parte svantaggiati ad una eventuale mostra!!!
giancarlo- .
- Messaggi : 16153
Data d'iscrizione : 01.01.10
Età : 68
Località : Boffalora d'Adda - Lodi
Re: COME ESEGUIRE LA MUSCHIATURA PER UNA ESPOSIZIONE .
Queste tue continue "perle" di perfezione nell'attività del bonsai danno l'idea ed una traccia precisa di cosa vuole dire "fare bonsai"
E' il concetto di perfezionismo che tu trasmetti che io apprezzo maggiormente, il resto sono e rimangono opinioni che possono anche discordare.
Sei veramente una traccia sopratutto per quelli che si avvicinano al bonsai con superficialità pensando che tutto sommato si parla di piantine in vaso.
Noi sappiamo che non è così e tu ne sei l'esempio..................
Ciao e complimenti
E' il concetto di perfezionismo che tu trasmetti che io apprezzo maggiormente, il resto sono e rimangono opinioni che possono anche discordare.
Sei veramente una traccia sopratutto per quelli che si avvicinano al bonsai con superficialità pensando che tutto sommato si parla di piantine in vaso.
Noi sappiamo che non è così e tu ne sei l'esempio..................
Ciao e complimenti
Re: COME ESEGUIRE LA MUSCHIATURA PER UNA ESPOSIZIONE .
Lavoro eseguito a regola d'arte Davide
Personalmente io preferisco il muschio tutto uniforme fatto crescere naturalmente assieme al bonsai.
Ciao
Personalmente io preferisco il muschio tutto uniforme fatto crescere naturalmente assieme al bonsai.
Ciao
Re: COME ESEGUIRE LA MUSCHIATURA PER UNA ESPOSIZIONE .
ottimo post DAvide!!
altro suggerimento: quando togliete il mischio, potete farlo seccare al sole, dopo averlo ben ripulito dalla terra.
una volta secco, lo potete, a primavera, sbriciolare sulla superficie di una pianta, coprendo con un cellophane trasparente dopo avere innaffiato ( okkio se c'è il sole cocente..)
dopo scoprite e vaporizzate acqua...
dopo 15-20 gg nascerà il muschio, che formerà uno strato compatto e perfetto.
ovvio che si farà su boschetti su lastra, su piantine di compagnia o su perle di muschio.
altro suggerimento: quando togliete il mischio, potete farlo seccare al sole, dopo averlo ben ripulito dalla terra.
una volta secco, lo potete, a primavera, sbriciolare sulla superficie di una pianta, coprendo con un cellophane trasparente dopo avere innaffiato ( okkio se c'è il sole cocente..)
dopo scoprite e vaporizzate acqua...
dopo 15-20 gg nascerà il muschio, che formerà uno strato compatto e perfetto.
ovvio che si farà su boschetti su lastra, su piantine di compagnia o su perle di muschio.
francobet- Utente normale
- Messaggi : 456
Data d'iscrizione : 15.01.10
Età : 64
Località : serramazzoni ( mo )
Re: COME ESEGUIRE LA MUSCHIATURA PER UNA ESPOSIZIONE .
Bravo bravo bravo Davide!!!
Grazie per la condivisione dei tuoi lavori che sono un esempio per tutti noi....
Grazie per la condivisione dei tuoi lavori che sono un esempio per tutti noi....
gimmino- Utente medio
- Messaggi : 607
Data d'iscrizione : 23.08.10
Età : 59
Località : Larciano (PT)
Re: COME ESEGUIRE LA MUSCHIATURA PER UNA ESPOSIZIONE .
orsoferito ha scritto:Queste tue continue "perle" di perfezione nell'attività del bonsai danno l'idea ed una traccia precisa di cosa vuole dire "fare bonsai"
E' il concetto di perfezionismo che tu trasmetti che io apprezzo maggiormente, il resto sono e rimangono opinioni che possono anche discordare.
Sei veramente una traccia sopratutto per quelli che si avvicinano al bonsai con superficialità pensando che tutto sommato si parla di piantine in vaso.
Noi sappiamo che non è così e tu ne sei l'esempio..................
Ciao e complimenti
Senza parole per il tuo complimento ...
Grazie di
Penso che il bonsai non sia solo annaffiare , potare ecc ecc , ma va ben oltre ...
È una continua ricerca nel profondo di ogni singola sfumatura , uno studio giornaliero delle piccole sfaccettature , che possono diventare punti di pregio e di grande impatto emotivo ...
Il traguardo più grande non è fatto di coppe vuote , ma dall'amirazione del proprio operato ...
Questo è il mio pensiero .
Cerco sempre di trasmettere la mia passione con tutto il cuore , mote volte mi sento dire quanto hai detto tu , questo sarà dato anche dal mio modo di essere pignolo sopratutto con me stesso , ma l'importanza è data dal messaggio che si trasmette per questa arte .
Grazie ancora di
davide- Istruttore UBI
- Messaggi : 2051
Data d'iscrizione : 30.04.11
Età : 46
Località : Casaleone
Re: COME ESEGUIRE LA MUSCHIATURA PER UNA ESPOSIZIONE .
KingBear ha scritto:Lavoro eseguito a regola d'arte Davide
Personalmente io preferisco il muschio tutto uniforme fatto crescere naturalmente assieme al bonsai.
Ciao
Grazie pino , certo su un boschetto lo preferisco anch'io , ma questo post è stato fatto per far capire come eseguire la muschiatura per una esposizione .
davide- Istruttore UBI
- Messaggi : 2051
Data d'iscrizione : 30.04.11
Età : 46
Località : Casaleone
Re: COME ESEGUIRE LA MUSCHIATURA PER UNA ESPOSIZIONE .
gimmino ha scritto:Bravo bravo bravo Davide!!!
Grazie per la condivisione dei tuoi lavori che sono un esempio per tutti noi....
Bene allora vuol dire che il mio messaggio è arrivato
davide- Istruttore UBI
- Messaggi : 2051
Data d'iscrizione : 30.04.11
Età : 46
Località : Casaleone
Re: COME ESEGUIRE LA MUSCHIATURA PER UNA ESPOSIZIONE .
francobet ha scritto:ottimo post DAvide!!
altro suggerimento: quando togliete il mischio, potete farlo seccare al sole, dopo averlo ben ripulito dalla terra.
una volta secco, lo potete, a primavera, sbriciolare sulla superficie di una pianta, coprendo con un cellophane trasparente dopo avere innaffiato ( okkio se c'è il sole cocente..)
dopo scoprite e vaporizzate acqua...
dopo 15-20 gg nascerà il muschio, che formerà uno strato compatto e perfetto.
ovvio che si farà su boschetti su lastra, su piantine di compagnia o su perle di muschio.
Grazie franco e ben detto per realizzare il muschio vellutato per un bel boschetto
davide- Istruttore UBI
- Messaggi : 2051
Data d'iscrizione : 30.04.11
Età : 46
Località : Casaleone
Re: COME ESEGUIRE LA MUSCHIATURA PER UNA ESPOSIZIONE .
Grazie Davide,
da tempo mi ponevo questa domanda sulle tecniche usate per avere un buon risultato e tu hai fornito una spiegazione veramente professionale, grazie per averla condivisa ed illustrata in modo chiarissimo
da tempo mi ponevo questa domanda sulle tecniche usate per avere un buon risultato e tu hai fornito una spiegazione veramente professionale, grazie per averla condivisa ed illustrata in modo chiarissimo
Re: COME ESEGUIRE LA MUSCHIATURA PER UNA ESPOSIZIONE .
Ma con tutta la superfice coperta dal muschio come controlli per irrigare?
ps. spero non aver detto una c..........
ps. spero non aver detto una c..........
aldo67- Utente medio
- Messaggi : 1132
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 56
Località : Genzano di roma
Re: COME ESEGUIRE LA MUSCHIATURA PER UNA ESPOSIZIONE .
aldo67 ha scritto:Ma con tutta la superfice coperta dal muschio come controlli per irrigare?
ps. spero non aver detto una c..........
Non hai detto una cavolata ,credo che se arrivi ad esporre una pianta che ti ha richiesto anni di lavoro, conosci ormai alla perfezione i suoi tempi d'irrigazione, quindi saprai regolarti anche senza toccare il terreno, calcolando un tempo un po' piu' lungo per l'effetto della muschiatura, considerando anche che i tempi della mostra sono brevi e che sopratutto in questa fascia operano solo bonsaisti esperti e non neofiti
Re: COME ESEGUIRE LA MUSCHIATURA PER UNA ESPOSIZIONE .
Giovanni 48 ha scritto:aldo67 ha scritto:Ma con tutta la superfice coperta dal muschio come controlli per irrigare?
ps. spero non aver detto una c..........
Non hai detto una cavolata ,credo che se arrivi ad esporre una pianta che ti ha richiesto anni di lavoro, conosci ormai alla perfezione i suoi tempi d'irrigazione, quindi saprai regolarti anche senza toccare il terreno, calcolando un tempo un po' piu' lungo per l'effetto della muschiatura, considerando anche che i tempi della mostra sono brevi e che sopratutto in questa fascia operano solo bonsaisti esperti e non neofiti
Grazie ad Aldo e Giovanni , felice di aver i potuto aiutare .
Per quanto riguarda come capire il momento per irrigare la nostra pianta , oltre al concetto esatto espresso da Giovanni , cioè l'esperienza , un buon metodo è toccare con il palmo della mano il muschio .
Se il nostro muschio risulta umido , vuol dire che la nostra pianta
È ben bagnata , viceversa se risulta disidratato allora è meglio irrigare .
Poi per sapere bene se è il momento esatto o no , dipende da moltissime cose come la temperatura , se la pianta è all'ombra o al sole , se è un giorno ventoso ecc ecc .
Un consiglio è anche osservare .
Ad occhio notiamo subito quando il muschio è disidratato , perché diminuirà il suo volume e il colore non sarà più intenso .
Quindi Aldo , riassumendo si può dire che il metodo migliore é toccare ed osservare .
Inoltre ricorda che se dovessi irrigare una volta in più , non succede nulla .
Io appena torno dalla mostra , tolgo subito il muschio hai bordi del vaso per favorire l'areazione .
davide- Istruttore UBI
- Messaggi : 2051
Data d'iscrizione : 30.04.11
Età : 46
Località : Casaleone
Re: COME ESEGUIRE LA MUSCHIATURA PER UNA ESPOSIZIONE .
davide ha scritto:Giovanni 48 ha scritto:aldo67 ha scritto:Ma con tutta la superfice coperta dal muschio come controlli per irrigare?
ps. spero non aver detto una c..........
Non hai detto una cavolata ,credo che se arrivi ad esporre una pianta che ti ha richiesto anni di lavoro, conosci ormai alla perfezione i suoi tempi d'irrigazione, quindi saprai regolarti anche senza toccare il terreno, calcolando un tempo un po' piu' lungo per l'effetto della muschiatura, considerando anche che i tempi della mostra sono brevi e che sopratutto in questa fascia operano solo bonsaisti esperti e non neofiti
Grazie ad Aldo e Giovanni , felice di aver i potuto aiutare .
Per quanto riguarda come capire il momento per irrigare la nostra pianta , oltre al concetto esatto espresso da Giovanni , cioè l'esperienza , un buon metodo è toccare con il palmo della mano il muschio .
Se il nostro muschio risulta umido , vuol dire che la nostra pianta
È ben bagnata , viceversa se risulta disidratato allora è meglio irrigare .
Poi per sapere bene se è il momento esatto o no , dipende da moltissime cose come la temperatura , se la pianta è all'ombra o al sole , se è un giorno ventoso ecc ecc .
Un consiglio è anche osservare .
Ad occhio notiamo subito quando il muschio è disidratato , perché diminuirà il suo volume e il colore non sarà più intenso .
Quindi Aldo , riassumendo si può dire che il metodo migliore é toccare ed osservare .
Inoltre ricorda che se dovessi irrigare una volta in più , non succede nulla .
Io appena torno dalla mostra , tolgo subito il muschio hai bordi del vaso per favorire l'areazione .
Dietro ad una risposta (all'apparenza semplice) come questa, si nascondono elementi fondamentali per la coltivazione:
davide ha scritto:
Per quanto riguarda come capire il momento per irrigare la nostra pianta... è osservare .
Ad occhio notiamo subito quando il muschio è disidratato , perché diminuirà il suo volume e il colore non sarà più intenso .
Quindi ... riassumendo si può dire che il metodo migliore... é toccare ed osservare .
Attreverso l'osservazione quotidiana delle nostre piante, si impara a conoscere le loro necessità, il tipo di crescita ed a individuare eventuali problematiche.
davide ha scritto:
Inoltre ricorda che se dovessi irrigare una volta in più , non succede nulla .
Da qui l'importanza di un buon substrato drenante.
Per mio conto, mi aiuta tanto leggere attentamente quello che scrivono gli altri. Non solo gli esperti come in questo caso, ma chiunque frequenta il forum o comunque è appassionato e, più o meno direttamente, trasmette esperienza, utile all'acrescimento.
Colgo questa occasione, per ringraziare tutti Voi, che mi state aiutando nel percorso.
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