prunus spinosa

piccolo Prunus spinosa, questa pianta in realtà era alta quasi 2 metri (cosa rara per questo cespuglio) e il fatto era dovuto a dove era cresciuta, e cioè una specie di nicchia nella roccia che non le permetteva di crescere e svilupparsi in larghezza ma solo in altezza, il fatto che poi nonostante il terreno roccioso circostante fosse cresciuta in una piccola aiuola naturale con parecchia terra, l'ha fatta crescere così, la parte più interessante è la parte più bassa del tronco che ha un leggero movimento, l'ho capitozzata, ha avuto dei ritiri di linfa, ho provato a fare innesti a foro passante ma senza grandi risultati, alla fine quando ha deciso lei ha cominciato a gettare da ogni parte e adesso ho ricostruito la vegetazione....spero di tirarne fuori qualcosa di simpatico....se non altro per i fiori e i frutti

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Cavoli anche il diametro sembra notevole per questo tipo di pianta in giro se ne vedono, ma raramente di grosse dimensioni! Quest'essenza piace anche a me, infatti la prossima primavera so già dove reperirne una

Sicuramente, con queste essenze, fiori e frutti conferiscono una certa "magia" che mitiga alcuni "difettucci" (vedi scarsa conicità del primo tratto di tronco)...

... so che non serviva che te lo dicessi io. Giusto Dan..??!!

A tal proposito, hai in mente di intervenire in futuro...?? E se si... come...?

Comunque sia... l'impostazione, a mio giudizio, è buona...!!! Deve raccordare meglio il tratto in apice, ma questa è solo questione di tempo... bravo Dan...!!!

si la pianta è cilindrica a vederla, d'altra parte il nebari aveva le radici solo da una parte, so per esperienza che queste piante amano poco i rinvasi e lasciandola stare nello stesso contenitore sono riuscito a farle crescere le radici anche dove non c'erano, quest'autunno vedrò di metterla in una cassetta di legno o di plastica traforata per fargli allargare la base, anche se dubito che raggiunga una conicità esasperata ma magari un poco ce la faccio, poi hai ragione Simo, devo raccordare meglio l'apice, d'altra parte è stato costruito ex novo con un ramo che si dovrà ingrossare e poi una parte è secca e devo fresarla, anche questo contribuirà a dare forma al tutto, ma ho in testa anche di fare un sabamiki....vedrò.....intanto la coltivo e in autunno vedrò il da farsi

somiglia un pò al mio gelso, che come tronco così, solo che il gelso è di più facile correzione nel nebari; cmq riesci sempre ad "aggiustare" le piantine, tutto sommato è piacevole

virtualino veloce sul raccordo di apice e piccolo sabamiki

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Ottimo Dan...!

A giudicare dalle crepe sulla corteccia... tutta questa porzione (a dire il vero, da foto, la porzione sembra più ampia) pare aver subito un ritiro di linfa:

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Puoi confermare...?

potrebbe anche essere Simone perchè il cerchietto che si vede in basso è il segno di una radice che usciva da li e che ho levato perchè sotto ce ne erano altre ma a dire il vero non ho mai approfondito la cosa, c'è però da dire che la parte secca in alto, sul bordo inferiore presenta il callo della ricrescita, comunque proverò a controllare, se così fosse il sabamiki diventerebbe più interessante

danielo55 ha scritto:potrebbe anche essere Simone... proverò a controllare, se così fosse il sabamiki  diventerebbe più interessante

Concordo...!!!

un'ora fa sono andato ad annaffiare le piante......e ho provato a dare un'occhiata alla pianta anche se lo faccio quotidianamente,però quelle spaccature sono messe da tutti i lati,o meglio dalle parti dove le radici erano esistenti e non è stato tagliato nulla che non siano stati rami o qualcosa sotto terra, domani proverò con qualche attrezzo appuntito, se la corteccia si muove o si solleva sarà come hai visto tu Simone.......e allora si scatenerà la Fresa implacabile.....

però riguardando le foto postate(se lo fai anche tu) vedrai queste spaccature....che credo siano dovute agli anni che sta pianta ha (sto diventando una pigna in c...ahahahahahha)

Macche' pigna ()... si valuta (a distanza) piacevolmente..!!! Piuttosto... rimaniamo sintonizzati, facci sapere please...!!!

Sicuro...domani pomeriggio ci faccio pure le foto ravvicinate...così ci togliamo il dubbio

A me piace, e come gia detto da voi un sabamiki potrebbe valorizzare la pianta. Ciò detto, domandone a Dan e Simo: Prediligete la fresa o gli scalpelli per lavorare il legno?

Per me fresa...ce ne ho un bel poche e di tutti i tipi

Io prediligo (non che li sappia usare, ma è la mia ambizione) strumenti manuali... scalpelli, sgorbie, coltelli, ecc. ecc.

Pur non disdegnando l'utilizzo della fresa... soprattutto in fase di sgrossatura... ma, in rifinitura, vedi sopra.

Spno d'accordo Simone, ma prima dovrei fare esperienza  su legni vecchi....la materia prima non manca...semmai è il tempo

Grazie per la disponibilità, anche io usavo molto la fresa, ora la adopero meno e solo per rifinire e levigare o per andare in spazi difficili. Ora prediligo sgorbie e scalpelli, sicuramente impiegando più tempo, ma non ho fretta, e lo trovo molto più divertente, dandomi l'impressione di essere più in sintonia con la piantuzza.

Simo, facciamo il contrario io sgrosso a mano, sento meglio il legno,mi accorgo dove c'è il sano e dove invece c'è il secco o il "fracico" soprattutto in querce e olivi, dopo poi levigo e scanalo con la fresa per tornare nuovamente a rifinire a sgorbia. Diciamo che per un buon 80% delle volte mi comporto cosi

danielo55 ha scritto:Spno d'accordo Simone, ma prima dovrei fare esperienza  su legni vecchi....la materia prima non manca...semmai è il tempo

Sono d'accordo Dan, i legni vecchi, rappresentano sicuramente un'ottima scuola... anche per la fresa...!!!

Anzi... mi sa che è più difficile "rimediare" ad un errato colpo di fresa piuttosto che di sgorbia...

Diego Andreani ha scritto:Simo, facciamo il contrario io sgrosso a mano, sento meglio il legno,mi accorgo dove c'è il sano e dove invece c'è il secco o il "fracico" soprattutto in querce e olivi,   dopo poi levigo e scanalo con la fresa per tornare nuovamente a rifinire a sgorbia. Diciamo che per un buon 80% delle volte mi comporto cosi

Io ho passato un periodo da fresatore compulsivo (sia pur non essendo arrivato a mettere in pratica la compulsione)... vedevo certe cose e mi ero messo in testa che fosse figo... poi... basta.

Ho fatto comunque in  tempo, ahime', a spendere dei gran soldi... ne bastavano molti meno, anche perchè, sia ben inteso, ritengo la fresa uno strumento utilissimo anche in quest'ambito...

Quindi... zero critica... ci son persone che fanno grandi cose con la fresa. Il mio Amico Rè in primis... ma lo fa diversamente da ciò che vedevo ed a cui mi riferivo due righe sopra.

Simo. ha scritto:

Diego Andreani ha scritto:Simo, facciamo il contrario io sgrosso a mano, sento meglio il legno,mi accorgo dove c'è il sano e dove invece c'è il secco o il "fracico" soprattutto in querce e olivi,   dopo poi levigo e scanalo con la fresa per tornare nuovamente a rifinire a sgorbia. Diciamo che per un buon 80% delle volte mi comporto cosi

Io ho passato un periodo da fresatore compulsivo (sia pur non essendo arrivato a mettere in pratica la compulsione)... vedevo certe cose e mi ero messo in testa che fosse figo... poi... basta.

Ho fatto comunque in  tempo, ahi me, a spendere dei gran soldi... è comunque scuola, penso di aver capito qualcosa...!!

Zero critica comunque... ci son persone che fanno grandi cose con la fresa. Il mio Amico Rè in primis... ma lo fa diversamente da ciò che vedevo.

Concordo in pieno con quanto hai detto, e comunque, la fresa è un grande aiuto quando la si usa in modo consapevole dopo aver assaggiato il legno la mia non voleva essere una critica su chi usa e non usa la fresa, era solo per capire il vostro modus operandi e vedere se vi comportavate come il sottoscritto, e a quanto vedo l'esperienza ci ha portato alle solite conclusioni

Giustissimo...!!!

Però, dico un'ultima cosa in onor del vero ed in tutta sincerità... percepisco un cambio di rotta in tal senso, non notando più un uso "smodato" della fresa nell'ultimo periodo.

Per un po' di giorni non mi sono potuto collegare e non avevo visto questo tuo post Dan, e' una pianta con dei difetti certo....ma molti sono eliminabili..non mi dilungo a dire molto perche' ho letto le varie ipotesi di lavoro e miglioramento che ti sono state suggerite e che anche tu avevi gia' in mente...hai una pianta che merita attenzione perche' interessante sia dal punto dell'essenza che da quello che ci stai tirando fuori.....Bravo Dan...mi piace rivederti scrivere con un po' piu' di voglia....tu di cose da dire ne hai tante..come l'esperienza che hai....scrivere ogni tanto qualcosa fara' felici molti di noi....

a proposito di sabamiki, frese e quant'altro, quando il buon Giancarlo avrà la grazia di mostrare il piccolo Mahaleb che ora è nelle sue mani, provate a vedere che opera di scavo ho fatto su una piantina alta si e no 20 cm: lavoro fatto con sgorbie e pure frese.....