Olivo calabrese

Dalla Calabria con furore, un ciocco di olivo niente male. Materiale ancora ovviamente grezzissimo, secco da lavorare e impostazione da realizzare.

Vedremo pian piano cosa ne uscirà di buono. Per adesso solo coltivazione, l'apparato radicale è già ad un ottimo stato di capillarizzazione e i futuri primari ci sono.

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Un bel ciocco davvero, che forma pensi di dare alla chioma, come pensi di impostare i rami, mi piacerebbe capirlo fin da adesso.

Saluti Antonio

Antonio M. Grillo ha scritto:Un bel ciocco davvero, che forma pensi di dare alla chioma, come pensi di impostare i rami, mi piacerebbe capirlo fin da adesso.

Saluti Antonio

Non ho ancora ben deciso, ciò che però la pianta mi suggerisce è una chioma classica, quindi simile all'altro olivastro che ho, qualcuno la definisce coniferosa. Vorrei creare una chioma che si apri sul suo stesso secco. Sicuramente è una pianta che risulterà massiccia e tozza. La sfida sarà anche rimpicciolire un po le foglie che ovviamente, al momento, sono grandidelle. Poco mi importa, adesso deve spingere al massimo e costruire rami robusti.

Ovviamente ho postato sul forum per raccogliere anche pareri e altri suggerimenti.

Al momento io penserei piu' alla coltivazione della pianta Luigi, avere un'idea e' sempre basilare, vederci gia' qualcosa ok.....pero' buttare giu' un'idea definitiva lo trovo prematuro...sono curioso di vedere la pianta come reagira' alla coltivazione magari gia' a fine stagione....oppure l'anno prossimo.....  

giancarlo ha scritto:Al momento io penserei piu' alla coltivazione della pianta Luigi, avere un'idea e' sempre basilare, vederci gia' qualcosa ok.....pero' buttare giu' un'idea definitiva lo trovo prematuro...sono curioso di vedere la pianta come reagira' alla coltivazione magari gia' a fine stagione....oppure l'anno prossimo.....  

Ciao Giancarlo, certamente, tieni conto però che quella che vedi è già vegetazione sviluppata da marzo ad ora. La pianta era inizialmente un ciocco senza quasi nessun abbozzo di rami

Sicuramente avrà tutto il tempo necessario prima di iniziare qualsiasi intervento più o meno drastico.

giancarlo ha scritto:Al momento io penserei piu' alla coltivazione della pianta Luigi, avere un'idea e' sempre basilare, vederci gia' qualcosa ok.....pero' buttare giu' un'idea definitiva lo trovo prematuro...sono curioso di vedere la pianta come reagira' alla coltivazione magari gia' a fine stagione....oppure l'anno prossimo.....  

solo una buona campagna di concimazioni e magari avrai tutta la vegetazione che ti occorre

Pensi di dare del concime adesso oppure a fine estate.

Saluti Antonio

Antonio M. Grillo ha scritto:Pensi di dare del concime adesso oppure a fine estate.

Saluti Antonio

Adesso non serve a nulla, non lo assorbirebbero. Se ne parla in autunno

luigimita ha scritto:

Antonio M. Grillo ha scritto:Pensi di dare del concime adesso oppure a fine estate.

Saluti Antonio

Adesso non serve a nulla, non lo assorbirebbero. Se ne parla in autunno

se la pianta non è stasi, e le mie non lo sono vista la stagione, si può continuare a concimare

kordonbleu ha scritto:

luigimita ha scritto:

Antonio M. Grillo ha scritto:Pensi di dare del concime adesso oppure a fine estate.

Saluti Antonio

Adesso non serve a nulla, non lo assorbirebbero. Se ne parla in autunno

se la pianta non è stasi, e le mie non lo sono vista la stagione, si può continuare a concimare

Confermo precisando che in FVG (estremo nord/est) le piante non sono mai andate in stasi, quindi smettere di concimare mi sembra controproducente.
Altro è considerato il clima differente delle varie latitudini d'Italia.
In particolare mi sembra che l'unico intervento che puoi fare sulla tua pianta sia quello di far fare diametro ai rami primari, ma non poco (almeno un cm o di più).
Poi tutto il resto sarà una conseguenza   

beh ovviamente parlavo della mia situazione climatica, pur non essendo un estate delle più bollenti da me a Bari luglio e agosto non sono decisamente mesi in cui fornire concime, fine estate /autunno è un periodo decisamente più propizio. A nord non so, penso chi coltiva a nord degli olivi debba in parte compensare una spinta vegetativa decisamente inferiore rispetto a quella delle zone del sud italia.

Sicuramente questa estate è un pochino pazza oramai siamo in agosto ed il caldo deve ancora arrivare ,se la temperatura si mantiene a questi livelli credo che le piante non si fermino per il periodo estivo ma ogni latitudine ha le sue temperature .Concordo con orsoferito lasciare crescere i rami che servono al disegno finale