Argomento oscuro: vasi

Signori faccio una richiesta che a molti risulterà sicuramente banale.
Trattasi di vasi.
Sebbene abbia letto e stia leggendo parecchi libri, non né ho ancora trovato uno che spieghi quale tipo di vaso si dovrebbe utilizzare in tutte le fasi della coltivazione.
Ritengo sia una cosa abbastanza importante, sia per lo sviluppo delle radici che per quello del tronco e collateralmente delle ramificazioni.

Chiedo a qualcuno che abbia un po’ di pazienza di illuminarmi  

Grazie

Per la coltivazione vanno molto bene le ciotole di plastica che si trovano comunemente in tutti i supermercati o agrarie o garden ecc.
Devono essere proporzionate alle dimensioni della pianta da inserire e da ciò che si vuole ottenere.
Esistono anche dei "mezzi vasi" di argilla di tutte le dimensioni che però sono più difficili da trovare.
Solo negozi specializzati sono forniti e probabilmente sono di importazione (Giappone?).
Comunque come mia considerazione personale, qualsiasi contenitore lungo, largo e alto che sia sufficiente a contenere abbondantemente la pianta può essere usato anche se fatto di polistirolo.

Perfetto, grazie Orso!
Credo che solo l’esperienza mi saprà indirizzare verso questo o quell’altro contenitore…
Ad esempio, in un alberello in fase iniziale di coltivazione, sia esso acero o olivastro, (quindi tronchetto abbastanza esile), cosa fare? Io attualmente adopero le ciotole di cui hai scritto inizialmente, ma in terracotta; Dovrei considerare in primis lo sviluppo del nebari (quindi vaso piatto e largo) oppure punto sullo sviluppo della pianta , vaso più profondo ?
 

[quote="Saraceno"]Perfetto, grazie Orso!
Credo che solo l’esperienza mi saprà indirizzare verso questo o quell’altro contenitore…
Ad esempio, in un alberello in fase iniziale di coltivazione, sia esso acero o olivastro, (quindi tronchetto abbastanza esile), cosa fare? Io attualmente adopero le ciotole di cui hai scritto inizialmente, ma in terracotta; Dovrei considerare in primis lo sviluppo del nebari (quindi vaso piatto e largo) oppure punto sullo sviluppo della pianta , vaso più profondo ?
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Cerca la via di mezzo che non sbagli mai  

ma per che fase di creazione della pianta?
io per piante 'in costruzione totale' (cioè la maggior parte delle mie), ossia nebari, tronco e rami, uso vasi larghi e bassi: se non sono di cotto me li costruisco col legno (unica pecca è che dopo qualche anno si sfaldano); alcuni conoscenti hanno trovato i cestelli forati che si utilizzano per fare i formaggi e utilizzano quelli.
per fare i rami fini, però, l'unica è il vaso basso e più contenuto nelle dimensioni: permette di trattenere di più la crescita.

Saraceno ha scritto:Perfetto, grazie Orso!
Credo che solo l’esperienza mi saprà indirizzare verso questo o quell’altro contenitore…
Ad esempio, in un alberello in fase iniziale di coltivazione, sia esso acero o olivastro, (quindi tronchetto abbastanza esile), cosa fare? Io attualmente adopero le ciotole di cui hai scritto inizialmente, ma in terracotta; Dovrei considerare in primis lo sviluppo del nebari (quindi vaso piatto e largo) oppure punto sullo sviluppo della pianta , vaso più profondo ?
 

Personalmente, credo che se si necessità di forte spinta, nell'ordine metterei: 1 - piena terra/campo 2 - grosso contenitore cassetta/ciotolone.

Nel caso del contenitore, diventa di fondamentale importanza il tipo di composto utilizzato. Per una forte spinta (appunto): composto ben aerato, utilizzando granulometrie medio grosse.

Inoltre trovo una differenza sostanziale, determinata dal tipo di essenza. Nei due casi da te evidenziati, trovo che nel caso dell'olivastro (se veramente molto esile) sarebbe il maximum mettere in campo, nel caso dell'acero (sempre esile) un grosso contenitore potrebbe essere sufficiente.

Grazie ragazzi!

Come sempre gentilissimi!