il silvestre

Ciao ragazzi
Vorrei presentarvi questa ( piccola ) pianta di silvestre
è quella che ho anticipato nell'altro post che possiedo da qualche settimana



So che qui nel forum ci sono persone esperte riguardo la coltivazione dei pini per cui ogni consiglio lo accetterò molto volentieri
   

Alcune domande preliminari, quando è stata rinvasata, è ancorata saldamente al vaso?.
Risposte alla tua voglia di saper te ne arriveranno moltissime, ma nel frattempo fatti un disegnino o anche due che è meglio, senza fretta però di muovere le mani.
Ciao   

orsoferito ha scritto:
 Alcune domande preliminari, quando è stata rinvasata, è ancorata saldamente al vaso?.
Risposte alla tua voglia di saper te ne arriveranno moltissime, ma nel frattempo fatti un disegnino o anche due che è meglio, senza fretta però di muovere le mani.
Ciao   

Ciao Andrea
La pianta è stata legata saldamente al vaso e si trova in un substrato adatto, che tende a non trattenere eccessivamente acqua dato che i silvestri amano una certa aridità del terreno
L'ho presa alla penultima serata del club e anche se non è una pianta grossa dal punto di vista del tronco ( fare bonsai non vuol dire avere per forza piante dal tronco massiccio per poter essere apprezzate )

Per il progetto Andrea mi faccio seguire sempre dal mio tutor prima di combinare casini, intanto per allenarmi sto legando diversi rami verdi residui di potature per imparare bene la tecnica del filo

Ti dico come facevo io tanto tempo fa.
Per non sprecare il filo, mi ero procurato dei cordoncini di diversi colori e facevo pratica su un ramo.
Per non incrociare usavo filare con colori differenti.
Credimi se fai degli errori ti accorgi subito.
Magari sono cose di altri tempi....................

Behh, il silvestrino ti dara' soddisfazioni se coltivato in modo adeguato...infoltiscono che e' un piacere...vediamo come ti verra' consigliato di impostarlo.....

Assomiglia un po' al mio abete di ezo.....eccolo qua..

bello!
non ho capito da quanto sta in vaso, in ogni caso i pini vanno coltivati in sole pieno; il silvestre è molto generoso: con un po'di concime fa subito gemme 'cicciotte'.
se è già in terreno adatto, basta dargli sole (per quanto ce ne sarà in questi mesi) e non preoccuparsi troppo: un pino è tipo un gatto... non ama che gli si stia troppo dietro.

orsoferito ha scritto:Ti dico come facevo io tanto tempo fa.
Per non sprecare il filo, mi ero procurato dei cordoncini di diversi colori e facevo pratica su un ramo.
Per non incrociare usavo filare con colori differenti.
Credimi se fai degli errori ti accorgi subito.
Magari sono cose di altri tempi....................

No Andrea non è cosa di altri tempi
io sinceramente a questo non ci avevo pensato ma è una validissima idea
io per allenarmi sto utilizzando i residui di altre filature che con qualche martellata e messe nella pressa ritornano quasi come nuovi   

giancarlo ha scritto:Behh, il silvestrino ti dara' soddisfazioni se coltivato in modo adeguato...infoltiscono che e' un piacere...vediamo come ti verra' consigliato di impostarlo.....

Assomiglia un po' al mio abete di ezo.....eccolo qua..

Ciao Gian
Bello l'abetino    
Venerdì prossimo lo porto al club e vedremo come impostarlo

Ragazzi scusate la domanda ma ormai dovrei fare un trattamento con olio bianco alle mie piante sia caducifoglie che conifere ( abeti, pino, ginepri )
Vorrei sapere: dopo aver protetto adeguatamente il terriccio lo posso tranquillamente spruzzare anche sulle parti verdi o c'è il rischio di danneggiarle?

Non l'ho mai utilizzato questo prodotto per cui vorrei info al riguardo    

lo devi spruzzare su tutta la pianta tranne il terreno,e non superare la dose di 10ml per litro,altrimenti ti secca le foglie.

re di olea ha scritto:lo devi spruzzare su tutta la pianta tranne il terreno,e non superare la dose di 10ml per litro,altrimenti ti secca le foglie.

Ok grazie mille
Ogni quanto devo passare?

Ciao a tutti
Prima di procedere all'impostazione vorrei un parere per quanto riguarda alla possibile sistemazione dell'apice
L'ultima sera si è buttata giù un'idea di una sistematina ma osservando la pianta non sono tanto convinto
Ecco qui le foto e ho segnato con due colori diversi i due rami:



il ramo blu pensavo di abbassarlo e utilizzare il rosso come apice:



il mio dubbio è venuto dal fatto che, osservando la pianta dall'angolazione che secondo me risalta al meglio il movimento, la parte apicale con entrambi i rami si presenta così:



Come mi consigliereste di intervenire?

Se io avessi il tuo dubbio, farei una cosa semplicissima.
Dovresti filare tutta la pianta e posizionarla come ti piace, per ultimo fili l'apice e lo metti dove sta meglio scegliendo fra le due soluzioni che ti sei proposto ora.
Vedrai che la pianta saprà suggerirti come vuole essere.
La mia idea è un po naif, specialmente in quest'epoca che "quasi tutti sanno quasi tutto", però posso assicurarti che se fatta con pazienza spessissimo funziona.
Non aver fretta...................

Onestamente, sarebbe bello valutare dal vivo, perchè da foto mi pare veramente molto alta... troppo persino!  

Non avete valutato una sostituzione d'apice più in basso? Magari utilizzando questo ramo:





 

A questo punto il discorso diventa academico e giustamente ognuno vede la pianta considerando il suo sapere ed il suo modo di vedere.
Però, prima di tagliare il proprietario dovrebbe sapere cosa vuol fare della pianta.   

Beh ragazzi non saprei a questo punto.....
la pianta è vero è altina siamo sui 96 cm ma anche così alta non mi dispiace molto
forse così senza essere impostata potrebbe anche sembrare un poco sbilanciata ma impostandol e abbassando di qualche cm i rami la sensazione potrebbe risultare diversa
  

Bene, hai già fatto un passo avanti.
Comincia a filare i rami ed abbassarli e poi ragiona.
Un passo alla volta...................nessuno nasce "imparato"    

è un pino quando lo tagli è fatta quoto orsoferito prima fila poi valuta     

benissimo
grazie per i consigli     

Colgo l'occasione, se per caso leggesse, per ringraziare il mio tutor che mi sta seguendo al circolo bonsai
GRAZIE MILLE CARLO!!!!!!    

Io prima di filare i rami comincerei con la pulizia degli aghi(da fare in febbraio a questo punto) e cioè eliminare quelli vecchi e lasciare solo 4 coppie vicine alla gemma apicale di ogni ramo,molti usano il sistema a strappo,ma io ho sempre preferito armarmi di pazienza e con le forbici ho tagliato via le coppie di aghi sopra la guaina che li riveste,lasciando così la possibilità di far sviluppare le gemme che si trovano tra alcuni di questi,semmai passerei la rafia e con  del filo e dei morsetti adatti inizierei a dare qualche movimento al tronco, che così mi pare troppo statico

Ciao danielo
ok per la pulizia degli aghi e anche per movimentare il tronco
in effetti da questa angolazione l'apice tende a scappare all'indietro e per questo è stata valutata l'ipotesi di applicare la rafia ( o nastro gommato se lo trovo ma dovrebbe averlo mio papà ) e applicare un filo grosso in modo da riportare in avanti l'apice
   

il nastro autoagglomerante lo trovi nelle agrarie e comunque usa sia la rafia che il nastro,se non trofi la rafia naturale,sempre nelle agrarie trovi quella artificiale in rotoli che costano un paio di euro e che va a meraviglia,quando non ho quella naturale uso questa

danielo55 ha scritto:il nastro autoagglomerante lo trovi nelle agrarie e comunque usa sia la rafia che il nastro,se non trofi la rafia naturale,sempre nelle agrarie trovi quella artificiale in rotoli che costano un paio di euro e che va a meraviglia,quando non ho quella naturale uso questa

Ah tutti e due utilizzo quindi?

se ti serve della rafia naturale fammelo sapere, te la porto al prossimo incontro del circolo  

gil hardy ha scritto:se ti serve della rafia naturale fammelo sapere, te la porto al prossimo incontro del circolo  

No massimo ti ringrazio
La rafia naturale ce l'ho, l'ho presa lo scorso autunno al garden
Mi serve il nastro agglomerante che purtroppo mio papà non ha