piante in piena terra

Ciao a tutti io avrei messo da quasi 2 anni 2 piante in piena terra , e hanno ragginto una buona altezza e il tronco si è sviluppato abbastanza ,uno è un acero saccarino che voglio impostare a ceppaia, e l'altro è un faggio che voglio impostare atronco doppio .la circonferenza del tronco ha raggiunto ,già i 6.7 cemtimetri cosa mi consigliate di fare la zollatura e ripiantare per altri 2 anni o di metterli in vaso? appena posso mando le foto

lucabe ha scritto:Ciao a tutti io avrei messo da quasi 2 anni 2 piante in piena terra , e hanno ragginto una buona altezza e il tronco si è sviluppato abbastanza ,uno è un acero saccarino che voglio impostare a ceppaia, e l'altro è un faggio che voglio impostare atronco doppio .la circonferenza del tronco ha raggiunto ,già i 6.7 cemtimetri cosa mi consigliate di fare la zollatura e ripiantare per altri 2 anni o di metterli in vaso? appena posso mando le foto

Ciao
In questi 2 anni hai fatto la zollatura o le hai lasciato le radici libere di crescere?

alby94 ha scritto:

lucabe ha scritto:Ciao a tutti io avrei messo da quasi 2 anni 2 piante in piena terra , e hanno ragginto una buona altezza e il tronco si è sviluppato abbastanza ,uno è un acero saccarino che voglio impostare a ceppaia, e l'altro è un faggio che voglio impostare atronco doppio .la circonferenza del tronco ha raggiunto ,già i 6.7 cemtimetri cosa mi consigliate di fare la zollatura e ripiantare per altri 2 anni o di metterli in vaso? appena posso mando le foto

Ciao
In questi 2 anni hai fatto la zollatura o le hai lasciato le radici libere di crescere?

Scusate, ho un po' le idee confuse su quello che si intende per zollatura.
La zollatura, si riferisce all'operazione di definizione fisica della zolla contenente le radici di una pianta, il cosiddetto pane radicale, per trapiantarla in altra locazione, vaso o altra dimora ... è corretto o c'è qualche altra accezione del termine?

Inoltre, il fine è quello del trapianto/espianto o si fà anche per altri scopi?

morboo ha scritto:

alby94 ha scritto:

lucabe ha scritto:Ciao a tutti io avrei messo da quasi 2 anni 2 piante in piena terra , e hanno ragginto una buona altezza e il tronco si è sviluppato abbastanza ,uno è un acero saccarino che voglio impostare a ceppaia, e l'altro è un faggio che voglio impostare atronco doppio .la circonferenza del tronco ha raggiunto ,già i 6.7 cemtimetri cosa mi consigliate di fare la zollatura e ripiantare per altri 2 anni o di metterli in vaso? appena posso mando le foto

Ciao
In questi 2 anni hai fatto la zollatura o le hai lasciato le radici libere di crescere?

Scusate, ho un po' le idee confuse su quello che si intende per zollatura.
La zollatura, si riferisce all'operazione di definizione fisica della zolla contenente le radici di una pianta, il cosiddetto pane radicale, per trapiantarla in altra locazione, vaso o altra dimora ... è corretto o c'è qualche altra accezione del termine?

Inoltre, il fine è quello del trapianto/espianto o si fà anche per altri scopi?

Ciao Antonio
La zollatura è un'operazione che si attua durante la coltivazione in piena terra e si tratta di praticare con una vanga ad una certa distanza dal tronco della pianta delle incisioni verticali in modo tale da indurre le radici recise a ributtare a monte del taglio
Ovviamente questa operazione va fatta diluita nel tempo
Lo scopo è quello di formare un apparato radicale più contenuto e formato da radici fini
  

io qualche volta ho sentito parlare di "riordinare le radici" ogni anno/due.......in tal caso il discorso è più invadente di quello che dice alby.....sarebbe interessante se qualcuno potesse spiegare in cosa consiste praticamente......

Io posso risponder per come lo faccio io , spero sia il modo corretto.Dopo avere messo le piante in piena terra , secondo le varie tecniche, quella più nota è quella della puatrella ponendo una piastrella sotto le radici della pianta.Io invece metto la pianta dentro un cassetta di plastica della frutta e la interro.Dicevo, attendo un paio di anni dalla messa aterra poi, con una vanga scavo intorno alla pianta auna certa distanza dal tronco,sollevo al zolla e taglio le radici fittonanti, ridimensiono le puù grosso, e rimrtto aterra se decido di continuare la coltivazione a terra, rimetto in vaso se decido che la pianta è matura per essere messa in vaso
spero di essermi spiegato grazie

 

Grazie mille Alby e Luca ... chiarissimi!


antonio

morboo ha scritto: 

Grazie mille Alby e Luca ... chiarissimi!


antonio

  
 

lucabe ha scritto:Io posso risponder per come lo faccio io , spero sia il modo corretto.Dopo avere messo le piante in piena terra , secondo le varie tecniche, quella più nota è quella della puatrella ponendo una piastrella sotto le radici della pianta.Io invece metto la pianta dentro un cassetta di plastica della frutta e la interro.Dicevo, attendo un paio di anni dalla messa aterra poi, con una vanga scavo intorno alla pianta auna certa distanza dal tronco,sollevo al zolla e taglio le radici fittonanti, ridimensiono le puù grosso, e rimrtto aterra se decido di continuare la coltivazione a terra, rimetto in vaso se decido che la pianta è matura per essere messa in vaso
spero di essermi spiegato grazie

a terra, qualsiasi soluzione è buona, la pianta fa il salto di qualità che ci aspettiamo, pertanto ognuno usa il sistema che preferisce purchè sia efficace

lucabe ha scritto:Io posso risponder per come lo faccio io , spero sia il modo corretto.Dopo avere messo le piante in piena terra , secondo le varie tecniche, quella più nota è quella della puatrella ponendo una piastrella sotto le radici della pianta.Io invece metto la pianta dentro un cassetta di plastica della frutta e la interro.Dicevo, attendo un paio di anni dalla messa aterra poi, con una vanga scavo intorno alla pianta auna certa distanza dal tronco,sollevo al zolla e taglio le radici fittonanti, ridimensiono le puù grosso, e rimrtto aterra se decido di continuare la coltivazione a terra, rimetto in vaso se decido che la pianta è matura per essere messa in vaso
spero di essermi spiegato grazie

La tua tecnica è giusta solo che anziché zollatura si chiama trapianto.
Infatti quello che fai è un trapianto vero e proprio "levi la pianta dalla terra e la rimetti in terra".

Orso ci hai lasciato a metà però.........

Chiara ha scritto:Orso ci hai lasciato a metà però.........

Perché?
La zollatura è già stata spiegata, consiste nel recidere per mezzo di una vanga le radici ad una certa distanza dal tronco.
(intendevi questo?)  

orsoferito ha scritto:

Chiara ha scritto:Orso ci hai lasciato a metà però.........

Perché?
La zollatura è già stata spiegata, consiste nel recidere per mezzo di una vanga le radici ad una certa distanza dal tronco.
(intendevi questo?)   

ah ok, non avendo fattone cenno non avevo capito che la confermassi. Quindi le radici non si toccano altrimenti......bene e grazie.

Tecnica utile per fare riprendere la vigoria alla pianta e crescere di spessore .Sono da tenere sott'occhio i probabili polloni e gli ingrossamenti non desiderati