piccole conifere e ...

Il primo Aprile, ho raccolto queste piccole conifere in un bosco in trentino ... e messe subito in vaso con pomice , akadama e tu.

Mi sembra che siano un tasso e due abeti o ginepri ...

Ma da un mese è venuta fuori questa simpatica piantina che ha superato le altre velocemente ...

Non riesco a capire cosa sia, molto probabilmente una erbacea, ma prima di estirparla e buttarla (magari la metto sul prato d'avanti a casa mia ...), vorrei accertarmi che invece non si tratti di qualcosa che possa valere la pena di mettere in un vaso a parte e coltivare ...

che ne dite?









antonio

Non so di che piantina si tratti... invece le altre, oltre al tasso, sono abeti (abete bianco credo)  

Sembra di vedere 3 abeti rossi, un abete bianco e un olmo.
Sarebbe stato meglio metterli subito separati.
Consiglio: la prossima primavera dividili.
La coltivazione sarà più facile perché "a ciascuno il suo"  

olmo, abete rosso e sono indeciso sulla terza essenza, direi tasso

gil hardy ha scritto:olmo, abete rosso e sono indeciso sulla terza essenza, direi tasso

Abete bianco, lascia perdere gli aghi, guarda bene le gemme apicali sono a tre.    

orsoferito ha scritto:Sembra di vedere 3 abeti rossi, un abete bianco e un olmo.
Sarebbe stato meglio metterli subito separati.
Consiglio: la prossima primavera dividili.
La coltivazione sarà più facile perché "a ciascuno il suo"   

Certo Orso li ho messi in una stessa ciotola (distanti, ma so' di sicuro che avranno le radici ben aggrovigliate alla prossima primavera), per il mio solito problema di spazio ...

Le conifere sono 3, un tasso e 2 abeti bianchi mi sembra di aver capito, e poi c'è l'olmo spontaneo ... siete proprio sicuro che sia olmo?

Comunque volevo chiedervi: i due abeti bianchi al rinvaso se li mettessi proprio attaccati l'un l'altro, fusto contro fusto, crescendo in qualche modo si potrebbero unire o addirittura fondere in una stessa pianta?

Sicuro. è un olmo con una vegetazione apicale esuberante.
Gli abeti: puoi tentare un innesto per approssimazione, se li metti solo vicini difficilmente si uniscono, anzi è quasi sicuro del risultato negativo.

orsoferito ha scritto:Sicuro. è un olmo con una vegetazione apicale esuberante.
Gli abeti: puoi tentare un innesto per approssimazione, se li metti solo vicini difficilmente si uniscono, anzi è quasi sicuro del risultato negativo.

Qualche settimana fà avevi accennato al processo, più lento e meno drastico, che alcune volte decidi di adottare quando cominci ad operare su una piccola piantina che condurrai dopo molti anni a divenire un bonsai.
Ti esprimesti nel thread e se fare bonsai fosse anche un gioco............ dicendo questo:

"La piantina che presento come esempio è un ficus carica nato da seme spontaneo l'anno scorso.
Subito ho pensato di farlo rimanere piccolo tralasciando tutte le tecniche, peraltro, giustissime di come farlo bonsai. (forzatura per ingrossare il tronco senza capitozzare, concimazione forzata per spingere la vegetazione ecc."

Pensi possa essere il caso per questo giovane olmo con vegetazione apicale così esuberante, iniziare ad agire con questa tecnica?


antonio

morboo ha scritto:

orsoferito ha scritto:Sicuro. è un olmo con una vegetazione apicale esuberante.
Gli abeti: puoi tentare un innesto per approssimazione, se li metti solo vicini difficilmente si uniscono, anzi è quasi sicuro del risultato negativo.

Qualche settimana fà avevi accennato al processo, più lento e meno drastico, che alcune volte decidi di adottare quando cominci ad operare su una piccola piantina che condurrai dopo molti anni a divenire un bonsai.
Ti esprimesti nel thread e se fare bonsai fosse anche un gioco............ dicendo questo:

"La piantina che presento come esempio è un ficus carica nato da seme spontaneo l'anno scorso.
Subito ho pensato di farlo rimanere piccolo tralasciando tutte le tecniche, peraltro, giustissime di come farlo bonsai. (forzatura per ingrossare il tronco senza capitozzare, concimazione forzata per spingere la vegetazione ecc."

Pensi possa essere il caso per questo giovane olmo con vegetazione apicale così esuberante, iniziare ad agire con questa tecnica?


antonio

Tutto si può fare con piantine così giovani.
Alcune foto di un giovane olmo nato tre anni fa che ha incominciato quest'anno il suo percorso.
Fondamentale per il tuo è il trapianto in un vaso singolo e già che ci sei puoi anche sfitonarlo e sistemare le radici il più possibile a raggiera.
Operazione che andrà fatta la prossima primavera.







Come vedi è già stata fatta la sostituzione d'apice due volte.
Importante in questo caso è tenere sempre controllata la parte apicale e lasciare liberi di vegetare i rami bassi altrimenti i volumi dei rami saranno invertiti.
Grossi in alto e fini alla base.
Ciao
Spero di esserti stato utile........

Queste tecniche sono l'ABC del bonsai .Sicuramente è difficile da accettare per noi occidentali che siamo abituati a" tutto subito ", pensare che tra 5-10-20 anni si vedranno i risultati di una coltivazione fatta passo passo,di sicuro lunga ma carica di piccole operazioni dall'innaffio quotidiano alla pinzatura ,potatura ai rinvasi alla scelta del vaso di cultura più basso fino al vaso più adatto per forma e colore alla pianta che abbiamo creato .A.......il bonsai .....  

Vai tranquillo Antonio...si tratta di Olmo....