acero tridente

Va' precisato che c'è chi usa le forbici anche con i ginepri...

Ti dico cosa intendo io per pizzicare.
Quando vado a pizzicare un nuovo germoglio io asporto solo la punta della nuova vegetazione.
Questo tipo di operazione io la faccio su un germoglio ancora verde quando esiste già una copia di foglioline formate ed una cima, bene, con la punta delle dita asporto la picolissima parte apicale salvando le foglie.
La cimatura si può fare o si fa con le forbici.
Questo è ciò che faccio , se ci sono altri metodi, ...............attendiamo istruzioni

Mi sembra di capire che Orso, faccia riferimento alla cimatura delle incipienze. Per capire di cosa si parla, ti rimando a questo bel post di Bonsaicafe:

https://forumbonsailodi.forumattivo.com/t549-acero-kiyohime

Sostanzialmente si eliminano i germogli in apice alla ripresa vegetativa (di un'acero in questo caso), per evitare l'eccessivo allungamento.

Non ti conviene prima sistemare il nebari con deglli innesti, sempre se hai delle talee similari?

Nelle mostre sopratutto per le caducifoglie il nebari perfetto o quasi e' d'obbligo e nel tuo il nebari ha diversi problemini. Io prima di pensare ai primari e secondari, penserei a sistemare il nebari per poi passare in vaso piccolo poca acqua, poco concime e moltissima luce per avere internodi corti.
Per mia esperienza e per diverse chiacchere con maestri ti posso dire che si usano i rami di sacrificio per aumentare la conicita' della pianta e per chiudere le capitozzature ma quando si pensa a cominciare la struttura della pianta bisognerebbe posizionare i rami in maniera perfetta con degli innesti foro passante e poi tenere a stecco la pianta (poca acqua, poco concime tanto sole) per avere internodi piccolissimi(se usi rami di sacrificio bene o male il ramo avra' degli internodi lunghi o medio lunghi).

Ciauz

Ciao Simone e orso. Grazie della spiegazione. Sia parlando in giro che leggendo post o articoli si sente nominare abbastanza spesso che si "pizzica". Parlando di latifoglie in pratica sarebbe l eliminazione della gemma apicale o eliminazione delle incipienti. Io pensavo fosse l eliminazione di una porzione di gemma apicale, avendone discusso una volta con un personaggio.


Miciob.
Tu cosa proporresti di fare per ovviare ai problemi del nebari? Faresti degli innesti? Dove e come? Grazie

daniele calzolari ha scritto:Ciao Simone e orso. Grazie della spiegazione. Sia parlando in giro che leggendo post o articoli si sente nominare abbastanza spesso che si "pizzica". Parlando di latifoglie in pratica sarebbe l eliminazione della gemma apicale o eliminazione delle incipienti. Io pensavo fosse l eliminazione di una porzione di gemma apicale, avendone discusso una volta con un personaggio.


Miciob.
Tu cosa proporresti di fare per ovviare ai problemi del nebari? Faresti degli innesti? Dove e come? Grazie

La tecnica della riduzione della gemma apicale c'è chi la fa sul faggio, su altre piante non ho notizia.
Per quanto riguarda il faggio, io preferisco eliminare il nuovo germoglio quando è ancora verde ma formato, e lascio solo una copia di foglie.
Le tecniche sono ambedue valide, ed i risultati sono pressochè simili.
Però quella di ridurre la gemma a metà credo che ti possa portare ad un rinfoltimento più veloce.
L'altra ti porta sicuramente ad una vegetazione più leggera.
Questa è la mia opinione e la mia esperienza ...................

Per sistemare sicuramente ti consgiliere di usare delle talee e fare innesti passanti o per approsimazione. Quanti e dove e' difficile dirlo.
Ti posto un link di una lavorazione di Nicola Criveli il quale ha fatto nel sua kaede una cosa simile a quello che ti dicevo io per sistemare il nebari.
http://kitorabonsai.wordpress.com/work-in-progress/kaede/
Leggi bene tutto perche' sono spiegate molte cose interessanti per la tua pianta. Guarda l'evoluzione e poi guarda la tua pianta. Non sbagliare i tempi, gli internodi non tornano indietro e ricreare una buona ramificazione e' difficile e' per quello che ti consiglio di sistemare prima il nebari e mettere i primari nelle zone corrette.

Una seconda cosa che vorrei dire e' che non ho mai sentito parlare di pizzicatura per gli aceri (nemmeno per altre caducifoglie ) ho sempre sentito parlare di pinzatura e defogliazione.

In giro ci sono molti articoli di professionisti che spiegano come,quando farle.

Buongiorno. Aggiorno lo stato del tridente. Appena iniziata la stagione vegetativa, questo acero ha stentato un po a partire, poi ha cacciato bene. Vorrei un consiglio. Dato che devo ingrossare praticamente tutti i primari, è meglio lasciar crescere libera tutta la pianta, o è meglio lasciare solo una cacciata forte di sacrificio ad ogni ramo primario? Ora ci sono cacciate forti un po ovunque. Metto un paio di foto

lascerei crescere i rami che servono al progetto e scarterei gli altri