Albero vs Bonsai (ispirazione x stili naturali)

ciao a tutti amici..... in questi giorni mi è capitato di finire in un blog dove ho trovato delle foto raffiguranti dei alberi in natura è bonsai messi a confronto.... devo dire che vedo in questi bonsai una naturalezza a dir poco disarmante ed affascinate.... volevo condividere con voi queste foto sperando di farvi cosa gradita... è sapere cosa ne pensate... non perdiamoci in chiacchere è passiamo alle foto....






























































io le trovo a dir poco spettacolari....alcuni guardandoli da soli (bonsai) mi verrebbe da dire bello!! ma molto artistica..... non ha niente di naturale!!.... ma confrontate in questo modo.... mi viene da dire azz!! è meno male che non avevano niente di naturale...
ora lascio a voi la parola....cosa ne pensate???
alla prossima...

Che dire Roby, credo che riuscire a riprodurre cosi' bene un albero in natura, da parte del bonsaista sia una grande soddisfazione...ce ne sono alcuno davvero ben rappresentati..sono piccole opere d'arti raffiguranti alberi in natura!!!!!

Da salvare sul computer ed ammirare molto spesso!!!!! Bellissimi, tanto da sembrare dei fotomontaggi..bei lavori e belle ispirazioni, grazie di avercele mostrate!

Ottimo spunto di riflessione direi!

grazie ragazzi.....mi fa molto piacere che vi piacciano.... io quando le ho viste sono rimasto stupito è subito ho pensato di condividerle con voi visto che condividiamo la stessa passione....

robyn77 ha scritto:grazie ragazzi.....mi fa molto piacere che vi piacciano.... io quando le ho viste sono rimasto stupito è subito ho pensato di condividerle con voi visto che condividiamo la stessa passione....

Hai fatto benissimo Robyn......... sono molto belli questi paragoni
Poi se te ne capita qualcun altro non aspettare a farcelo vedere

Ottimo Robyn, queste sono le i percorsi che preferisco per le mie piante

Immagini spettacolari ! Da rimanere a bocca aperta

la ricerca della naturalezza deve essere sempre in primo piano , quando si educano le piantuzze .....

troppi artefizi o forzature rendono si bello l'impatto visivo, ma perdono un po' d'identita'.....

troppa perfezione, rende la piantuzza strepitosa,

ma qualche difetto la rende un'opera d'arte................


le immagini postate Robin sono favolose , una naturalezza disarmante ......

questo è per me " Il Bonsai " .


ciao

Simone ha scritto:Ottimo spunto di riflessione direi!

quoto

Bonsaicaffe ha scritto:la ricerca della naturalezza deve essere sempre in primo piano , quando si educano le piantuzze .....

troppi artefizi o forzature rendono si bello l'impatto visivo, ma perdono un po' d'identita'.....

troppa perfezione, rende la piantuzza strepitosa,

ma qualche difetto la rende un'opera d'arte................    


le immagini postate Robin sono favolose , una naturalezza disarmante ......

questo è per me " Il Bonsai " .


ciao  

Grazie Robyn, una bella condivisione!

Io invece quoto Marcello, soprattutto per questo:

" ... troppi artefizi o forzature rendono si bello l'impatto visivo, ma perdono un po' d'identita'.....

troppa perfezione, rende la piantuzza strepitosa,

ma qualche difetto la rende un'opera d'arte......"

Nelle immagini postate relative ai bonsai con palchi, questi non sono così ben definiti e perfetti come invece si vede molto spesso in qualche realizzazione, e che in natura non trovano alcun riscontro ... come è evidenziato!

Non ho mai capito questo canone che porta alla definizione dei palchi a forma di "funghetto" o "pala di fico d'india"
e che mette in risalto, secondo me, solo l'intervento umano ...

Bellissime foto, grazie per la condivisione.

spesso mi capita di leggere post dove si discute sui bonsai naturali o non,io credo che noi tutti siamo abituati a vedere le piante in natura,quelle che crescono in condizioni normali,quindi quando vediamo un bonsai lavorato con estrema teknica,storciamo il naso e diciamo che ciò è innaturale,il bonsai odierno si è spostato molto sulla teknica,ma perchè il bonsaista di oggi ricerca le forme più estreme,quelle che in natura si trovano solo in condizioni di totale difficoltà per la pianta andando a formare dei disegni innaturali per la pianta stessa,io ho la fortuna di poter girare sia tra boschi o tra zone impervie,vi assicuro che parlando di una stessa essenza che sia conifera o latifoglia,il modo di crescita ha una differenza disarmante,ora non voglio aprire una nuova discussione,ma era solo un appunto per ricolegarmi alle foto postate da robyn,solo se possiamo confrontare la lavorazione di un bonsai a quello che cresce in natura possiamo dedurre se abbiamo fatto un buon lavoro o una cosa astratta.

Questa era la riflessione a cui mi riferivo.

Io mi sono avvicinato ai bonsai soltanto da 3 anni e non ho molta esperienza, devo ammettere che osservando i bonsai che espongono nelle mostre mi sembravano pura artificialità frutto dell'estro e della fantasia del bonsaista...irreali...ma vedendo queste foto...devo ricredermi...

re di olea ha scritto:spesso mi capita di leggere post dove si discute sui bonsai naturali o non,io credo che noi tutti siamo abituati a vedere le piante in natura,quelle che crescono in condizioni normali,quindi quando vediamo un bonsai lavorato con estrema teknica,storciamo il naso e diciamo che ciò è innaturale,il bonsai odierno si è spostato molto sulla teknica,ma perchè il bonsaista di oggi ricerca le forme più estreme,quelle che in natura si trovano solo in condizioni di totale difficoltà per la pianta andando a formare dei disegni innaturali per la pianta stessa,io ho la fortuna di poter girare sia tra boschi o tra zone impervie,vi assicuro che parlando di una stessa essenza che sia conifera o latifoglia,il modo di crescita ha una differenza disarmante,ora non voglio aprire una nuova discussione,ma era solo un appunto per ricolegarmi alle foto postate da robyn,solo se possiamo confrontare la lavorazione di un bonsai a quello che cresce in natura possiamo dedurre se abbiamo fatto un buon lavoro o una cosa astratta.

Quoto!

Grazie Roby! Davvero impressionanti e... istruttivi gli accostamenti che hai proposto.

bello robyn

morboo ha scritto:Grazie Robyn, una bella condivisione!

Io invece quoto Marcello, soprattutto per questo:

" ... troppi artefizi o forzature rendono si bello l'impatto visivo, ma perdono un po' d'identita'.....

troppa perfezione, rende la piantuzza strepitosa,

ma qualche difetto la rende un'opera d'arte......"

Nelle immagini postate relative ai bonsai con palchi, questi non sono così ben definiti e perfetti come invece si vede molto spesso in qualche realizzazione, e che in natura non trovano alcun riscontro ... come è evidenziato!

Non ho mai capito questo canone che porta alla definizione dei palchi a forma di "funghetto" o "pala di fico d'india"
e che mette in risalto, secondo me, solo l'intervento umano ...

ciao morboo.... vedi se non si andasse a definire la chioma è renderla perfetta... non staremmo a fare bonsai ma a coltivare  cespuglietti.....  il fare bonsai è si rispecchiare un albero in natura cercando di tenerlo in miniatura... ma si cerca anche di tirare fuori il meglio della pianta stessa.... passatemi il termine... "la sua bellezza interiore" questo non toglie che chiunque possa coltivare dei cespuglietti... non lo vieta nessuno... ma per me non sarebbe più fare bonsai... quindi non ci si potrebbe più definire "bonsaisti" ma sarebbe più appropriato "coltivatori"... poi ricorda che noi siamo appassionati e stiamo praticando L'ARTE DEL BONSAI quindi lo trovo ovvio che bisogna ricercare la bellezza è la perfezione della  natura.... la sua forma d'arte....
non so gli altri ma questo è il mio punto di vista.....

re di olea ha scritto:spesso mi capita di leggere post dove si discute sui bonsai naturali o non,io credo che noi tutti siamo abituati a vedere le piante in natura,quelle che crescono in condizioni normali,quindi quando vediamo un bonsai lavorato con estrema teknica,storciamo il naso e diciamo che ciò è innaturale,il bonsai odierno si è spostato molto sulla teknica,ma perchè il bonsaista di oggi ricerca le forme più estreme,quelle che in natura si trovano solo in condizioni di totale difficoltà per la pianta andando a formare dei disegni innaturali per la pianta stessa,io ho la fortuna di poter girare sia tra boschi o tra zone impervie,vi assicuro che parlando di una stessa essenza che sia conifera o latifoglia,il modo di crescita ha una differenza disarmante,ora non voglio aprire una nuova discussione,ma era solo un appunto per ricolegarmi alle foto postate da robyn,solo se possiamo confrontare la lavorazione di un bonsai a quello che cresce in natura possiamo dedurre se abbiamo fatto un buon lavoro o una cosa astratta.

quoto la riflessione del rè....

L'ho detto altre volte, per me, la grande strada del bonsai è talmente larga che ci può stare tutto.
La si può percorrere come si vuole.
Importante, quasi fondamentale, è essere sinceri verso se stessi e versi gli altri riconoscendo le proprie capacità ed i propri limiti.
Per finire, come sempre, una novellina: "il corvo che aveva rubato le piume del pavone si pavoneggiava, ma sempre corvo era".

robyn77 ha scritto:

morboo ha scritto:Grazie Robyn, una bella condivisione!

Io invece quoto Marcello, soprattutto per questo:

" ... troppi artefizi o forzature rendono si bello l'impatto visivo, ma perdono un po' d'identita'.....

troppa perfezione, rende la piantuzza strepitosa,

ma qualche difetto la rende un'opera d'arte......"

Nelle immagini postate relative ai bonsai con palchi, questi non sono così ben definiti e perfetti come invece si vede molto spesso in qualche realizzazione, e che in natura non trovano alcun riscontro ... come è evidenziato!

Non ho mai capito questo canone che porta alla definizione dei palchi a forma di "funghetto" o "pala di fico d'india"
e che mette in risalto, secondo me, solo l'intervento umano ...

ciao morboo.... vedi se non si andasse a definire la chioma è renderla perfetta... non staremmo a fare bonsai ma a coltivare  cespuglietti.....  il fare bonsai è si rispecchiare un albero in natura cercando di tenerlo in miniatura... ma si cerca anche di tirare fuori il meglio della pianta stessa.... passatemi il termine... "la sua bellezza interiore" questo non toglie che chiunque possa coltivare dei cespuglietti... non lo vieta nessuno... ma per me non sarebbe più fare bonsai... quindi non ci si potrebbe più definire "bonsaisti" ma sarebbe più appropriato "coltivatori"... poi ricorda che noi siamo appassionati e stiamo praticando L'ARTE DEL BONSAI quindi lo trovo ovvio che bisogna ricercare la bellezza è la perfezione della  natura.... la sua forma d'arte....
non so gli altri ma questo è il mio punto di vista.....

Ciao Robyn, per l'appunto ... i cespuglietti ...
per me, ad esempio, questo tipo di espressione bonsaistica :



credo pure di elevato livello, nella definizione dei palchi non è molto dissimile da questa:



Non è che vedo nel bonsai della prima immagine "la bellezza e la perfezione della natura" come tu dici, ma solo la bravura dell'umano che l'ha fatta ...

E proprio nelle stesse immagini che tu hai postato, li dove sono stati mostrati bonsai con palchi, questi non erano poi così ben definiti ed arrotondati, dovendo essere comparati al soggetto in natura.

Nel mio post volevo dire proprio questo.

So' di essere controcorrente ma, essendo io una nullità come bonsaista non temo, almeno lo spero, di creare polemica alcuna


antonio

Mi accodo all'ultima riflessione di Antonio....e' vero cio' che dici Antonio.....ma fare bonsai non puo' limitarci a mettere una pianta in un vaso e lasciarla li' cosi', imperfetta e senza quasi toccarla perché in natura e' cosi'......io non la vedo cosi'....dopo aver messo la pianta in vaso, per non essere considerato un "coltivatore" che non e' una brutta parola...ma solo una differenziazione dall'altro termine detto "Bonsaista", si deve cercare di mettere in mostra, oltre alle doti di coltivatore, anche quelle dell'artista...non per nulla e' definita "l'arte Bonsai", ed allora il bonsaista cerca di migliorare la pianta, andando a limare i difetti che sono si naturali nelle piante ma che se aggiustati danno un senso diverso a tutto la composizione che si vuole ottenere....

Spero di aver fatto comprendere il mio punto di vista....in definitiva quest'arte deve essere un mix di buona coltivazione, una riproduzione, dove e' possibile, degli alberi in natura e tanto estro da parte del bonsaista....per me e' questa l'arte Bonsai!!!!

p.s. per concludere, perché dovrei riprodurre una pianta come in natura con dei grossi difetti....io se posso li elimino e cosi' facendo faccio la pianta si molto simile all'originale...ma senza i suoi difetti...come vorrei che fosse.....

grande gianky,ti appoggio alla grande.

antonio... (morboo) non avevo capito che per palchi ben definiti tu intendessi questo....  

tu per palchi ben definito mi posti questo...



io per palchi ben definiti avevo capito questo





vedi questo è spesso discorso al club da parte di uno dei nostri istruttori.. di non fare i palchi in questo modo.... detti anche a pon pon....perchè è sbagliato non è naturale ed un livello basso (lo definisce scolastico per la precisione) mentre tu lo definisci di "elevato livello"  abbiamo proprio due livelli diversi di definire "palchi ben definiti" ... ma è ovvio che
"la bellezza e la perfezione della natura" non c'è nella foto da te postata... come per me non c'è ne anche " la bravura dell'umano che l'ha fatta"
sono fatti come si tosa una siepe (è qui il tuo paragone che hai fatto con le 2 foto da te postate è giustissimo )

ti posso dire che questi palchi fatti cosi non li fanno più nemmeno in thailandia
alcune foto di bonsai prese da i contatti che ho su FB thailandesi





ma ne anche a Bali ( sempre prese da contatti su fb... qui dall'autore)





persino i penjing cinesi sono più naturali di quella foto.... un paio di esmp...





è noi stiamo imparando/seguendo un arte nata si in cina.... ma dove a trovato la sua forma artistica in giappone...
quindi togliti dalla mente quella immagine (cambia il tuo livello di definizione di palco ben definito) è smettila di dire che sei una nullità in questo settore... :palata in test sei un bonsaista alle prime armi che sta imparando... tutti passano di li per imparare.. non per questo sei iscritto ad un club...

p.s spero di essere stato chiaro.... è non postarmi più immaggini di quel tipo in un posto che parla di naturalezza....se no :palata in test:palata in test:palata in test:arrabbiato5: