Consigli di impostazione

Salve,datesi la mia inesperienza vi chedo se potreste indicarmi qualche forma che piu si adattaa questa pianta di Acero.
Grazie!

Ehhhh tirare fuori un bonsai da quest'alberello e' impresa ardua.... ha un primo tratto molto cilindrico e cosi' pure il tratto apicale...secondo il mio parere non e' pronta per essere trattata a bonsai....ma se altri hanno idee migliori sotto....

Quoto Giancarlo,tirare fuori qualcosa è un poco dura,forse una margotta fatta di sbiego a metà del tronco forse potrebbe aiutare ma c'è poi il proseguo dopo il gomito che è identico al primo tratto,non è molto facile

Non c'è alternativa per fare ingrossare il tronco

dilpas ha scritto:Non c'è alternativa per fare ingrossare il tronco

Si, e' chiaro che c'e', va messo in piena terra e coltivato per qualche annetto....e' che purtroppo per farne un bonsai non ha le giuste caratteristiche ..come ti avevo accennato sopra..

Forse pero'....e' meglio scegliere un'altra piantina con caratteristiche migliori di questa......

trattala come fosse una pianta importante, impara dove devi tenerla nelle varie stagioni (ombra/sole) a bagnarla,rinvasarla,filarla,cimare le cacciate. se reagisce bene ai tuoi interventi e sopratutto sopravvive tra qualche anno potrai spendere senza troppi patemi una cifra più consistente per un bell'acero perchè saprai come tenerlo bene

ciao....quoto tutti....in particolare gil...in più ti consiglio da quello che poti facci delle talee che tra qualche anno possono essere del materiale con più potenzialità di questo...ciao buon lavoro...

Scusate la mia insistenza e se la taglio nel punto evidenziato e crco di farle ingrossare il tronco

anche se tagli dove vorresti il risultato non cambierebbe,è il tronco che è troppo statico,oltretutto è meglio lasciare tutta la vegetazione perchè la pianta ha più forza e tende ad ingrossarsi di più, tienila così com'è e segui i consigli di Gyl che sono la cosa migliore

Dilpas, se posso darti un consiglio, perchè invece di tagliare e basta, nel punto da te indicato no fai una margotta?
Ti servirebbe:
1 - Per fare una utilissima esperienza;
2 - Per tirare fuori 2 piante, 1 delle quali, secondo me, potrebbe diventare un bonsai carino; ti allego la foto per farti vedere la parte che intendo, è quella dentro al cerchiuo giallo).

ciao dilpas io quoto i consigli dati da dan....la pianta è tua tu!! puoi ascoltare o no i consigli che ti danno i ragazzi ma non aspettarti di ricavarci chi sa che cosa....scusa la mia domanda....ma hai solo questa di pianta???io questa la userei come pianta madre per farci tante taleee è la lascerei crescere liberamente come ti anno sugerito....per quest'anno se tu riuscissi a far crescere un rametto a quell'altezza +o- l'anno prossimo si potrà parlare di capitozzare per ripartire da li... allora si inizierebbe ad avere del materiale per crearci qualcosa....




ciao alla prossima...

una bella margotta lì alla curva e salviamo capra e cavoli

In anzitutto vi ringrazio per i consigli datemi.
Come faccio a fare crescere un rametto nella zona indicatomi?.
come piante per prebonsai ho un pino in coltivazione,ne approfitto per alleghare le foto:


Com'era quando lo comprata



Adesso con l'apice tagliato.
Quale la forma che piu si addice e mi consigliate?.
Grazie!

Quoto Robin per l'acero e per dove ha fatto l'eventuale margotta ,per il pino intanto non ho capito perchè gli hai levato la punta, poi prima di dargli delle impostazioni o disegni,lo devi infittire come vegetazione,trattandosi di una pianta giovanissima potrebbe darsi che con le cure appropriate riesci a farcela,ma se non conosci le tecniche la vedo dura,devi sapere quando levari gli aghi vecchi,quando pinzare le candele nuove e quando asportare la parte che ne rimane per stimolare la pianta a farne altre, anche dove non ce ne sono,comunque sia l'unica cosa che potrebbe venirne fuori è uno stile litterati dato dall'esilità della pianta, e forse l'intervento che puoi fare e dargli delle pieghe in prossimità dei rami più bassi facendo in modo che il ramo interessato resti all'esterno della curva che farai.....i pini sono bellissimi ma sono tra le essenze più lunghe e complicate da accudire,ciò non toglie che puoi usare questa pianta come palestra

Per quando riguarda l'acero e possibile una margotta con la tecnica delle piastre in modo da ingrandire an che il tronco.
Per quando riguarda il Pino la punta me l'hanno consigliata mentre gli agho l'ho tolti dalla mia inesperienza,
cosa mi consigliate per riprendere questa pianta?

ciao certo che è possibile fare una margotta con le piastre dipende solo da te....la fai dove tu ai fatto il segno dopo la curva....cosi allla parte sotto rimane quel ramo di sinistra per spingere....
per quanto riguarda il pino sarebbe meglio che quando proponi una nuova pianta apri un nuovo argomento seno si crea confusione... segui consigli di dan che di pini sene intende

Bravo Roby, questa è una buona idea, se funziona!

in qualsiasi pino in formazione,soprattutto se è una pianta filiforme come questa si deve sempre lasciare un apice per il cosidetto tiraggio,e cioè per spingere la pianta ad allungarsi e ad ingrossarsi,gli aghi vecchi si tolgono alla fine di febbraio,ma bisogna distinguere come si intende levarli,di regola sulle piante già formate sia l'asportazione degli aghi sia l'eliminazione dei germogli(per capirci quelli che diventeranno candele,e cioè la nuova vegetazione dell'anno),servono per equilibrare la forza delle varie parti della pianta e variano da specie a specie di pino,quì vedo che hai spellato la pianta,ormai è fatta e non è il caso di recriminare,sono sbagli che può succedere di fare,bisogna solo capire come e cosa fare,adesso la prima operazione che dovrai fare sarà, oltre che a concimare a dovere il pino,quella di pinzare le gemme che si allungheranno verso maggio(e che sono quelle agli apici dei rami),pinzare vuol dire prendere la candela e spezzarla a 1/3 della sua lunghezza per fermare la crescita del ramo, il moncone rimasto sarà da eliminare completamente alla base verso la metà/fine di giugno (operazione che si chiama Mekiri)con delle forbici taglienti di modo che dal taglio che hai effettuato si formeranno in luglio -agosto dalle due alle tre gemme nuove e che in base alla posizione del ramo primario e ai rami secondari dovrai selezionare in base alla forza e cioè più in alto si elimineranno i germogli più forti,più in basso quelli più deboli,detto così sembra facile ma ci sono delle tempistiche molto precise da seguire,per l'eliminazione degli aghi invece aspetta la fine di sttembre o la fine di febbraio prossimo, ma invece di asportarli a mano prendi le forbicine taglienti e pulite e tagliali sopra la guaina che hanno alla base lasciando solo 4 coppie di aghi nuovi attorno alle nuove gemme che hai lasciato prima se cerchi sul web "pinzatura dei pini" trovi parchhi siti che ti spiegano ache con illustrazioni cosa fare

Qualè il tipo di concime da consigliare, avevo pensato e mi avevano indicato per un organico pellettato a voi cosa vi pare?
Girando per i consorzi ho trovato un concime semi organico con NPK 7-7-7,cosa ve ne pare di questo prodotto.
in tanto vi ringrazio di tutto ciò, e mi scuso per aver postato nello stesso post.
Grazie di nuovo

dilpas ha scritto:Qualè il tipo di concime da consigliare, avevo pensato e mi avevano indicato per un organico pellettato a voi cosa vi pare?
Girando per i consorzi ho trovato un concime semi organico con NPK 7-7-7,cosa ve ne pare di questo prodotto.
in tanto vi ringrazio di tutto ciò, e mi scuso per aver postato nello stesso post.
Grazie di nuovo

Il discorso e' lungo...tutto e' rapoportato alle piante che si hanno...se sono da mantenere oppure da spingere un po' di piu'....

Molti usano lo stallattico...un buon concime in generale....io uso il prodigy per spingere le piante ed il biogold per le altre piante...ma di concimi ce ne sono un'infinita'...tutti eugulmente validi.....

Va bene uno stallatico pellettato qualsiasi,dato che non riesco a trovare il famoso prodigy.
in che dose va applicato a questo pinetto mostrato in foto,quello con NPK 7-7-7 citato sopra come vi pare.
Grazie!

Dan,penso che dovrebbe essere questo il futuro apice,o sbaglio?

dilpas ha scritto:Va bene uno stallatico pellettato qualsiasi,dato che non riesco a trovare il famoso prodigy.
in che dose va applicato a questo pinetto mostrato in foto,quello con NPK 7-7-7 citato sopra come vi pare.
Grazie!

Esatto...uno stallattico qualsiasi...siccome non e' un concime aggressivo...puoi metterne fino a coprire la superficie...due tre pugni della mano insomma...

Scusate l'inesperienza ma questo ramo evidenziato in rosso sarà il futuro apice?.

Parlo come un assoluto ignorante!

Premesso questo perchè non rinvasare inclinando la pianta di 50° e poi dare movimento mediante un martinetto?

Ripeto parlo da ignorante ma io proverei sia il semi cascata anche se non mi piace molto per questa specie (preferirei per questo stile le conifere) o l'eretto informale con l'apice sul ramo lungo e un palco sul' primo ramo?