Meli selvatici da seme.. come ottenerli?

Ciao a tutti!
Questa notte, mentre ero a lavoro, mi sono imbattuto in un melo selvatico....
Visto la mia passione per questa essenza (ho perso il mio melo, inspiegabilmente, qualche settimana fa), ho deciso di avvicinarmi... Toccando un ramo, sono stato bersagliato da alcune melette in caduta libera... Beh, e lì mi si è illuminata la lampadina!
Così ho cominciato a raccogliere sia quelle cascate, che alcune di quelle che erano ancora attaccate ai rami... In totale una ventina di mele da circa 2 cm di diametro...

Ora mi è sorto il dubbio: le mele in questione sono di colore giallo-mais (quasi arancione), e non so se sono davvero mature... Se non errò in questo periodo dovrebbero essere pronte alla raccolta, e anche il fatto che mi siano cascate addosso, mi ha quasi confermato la mia idea... Qualcuno può confermare o smentire?

Seconda domanda: se le mele fossero mature, come devo procedere? Pensavo a spaccarle delicatamente, ed estrarre i noccioli (sono 2-3 a meletta di colore nero), e procedere con la stratificazione naturale (che substrato utilizzare? pomice&perlite, o sabbia?)... Sennò, altra alternativa è quella di spaccare le melette e interrare direttamente quelle, ma questa soluzioni non mi convince a prescindere: le varie marcescenze che possono creare polpa e buccia mi sa che non sono molto salutari....
In caso di estrazione dei semi, devo metterli in ammollo in acqua e promotori per la radicazione?


Scusate la raffica di domande, ma VOGLIO il mio meletto... o meglio ancora, I MIEI melettI!!!
A parte gli scherzi, ho cercato un pò in rete e nel forum, ma nessun argomento che ho scartabellato tratta nei particolari questa procedura applicata sui semi del melo selvatico... Se fosse già stato trattato, vi prego di reindirizzarmi al topic!

Vi ringrazio anticipatamente!!!

Ciao Dario, puoi anche fare tutte e due le prove...anche se preferisco l'estrazione e la stratificazione, dovrebbe funzionare come intendi fare...non posso aiutarti di piu' perche' della semina ho poca conoscenza.....

Grazie Giancarlo per la tua celere risposta!!!
Dici entrambi, eh... beh, mi sa allora che farò la prova più sostanziosa con i semi estratti. Poi prenderò 4-5 meline, le spacco a metà e le pianto... un'altra decina di mele (diciamo che ho a disposizione tutto il raccolto! Si trova all'interno dell'ospedale, in un posto fuori dall'occhio dei più..) le snoccioli, e gli faccio fare la tratificazione artificiale, piantati nella sabbia...
peccato davvero che non abbia rami sostanziosi che valga la pena margottare....

Per il substrato, considerata la stratificazione naturale, tu cosa useresti?
Grazie ancora Gianca!!!!

assolutamente la stratificazione,magari in frigorifero,io i semi li metto nella carta da cucina e chiusi in un sacchetto di nylon,ma se devi stratificarli naturalmente meglio la sabbia,quando li togli da questa una notte in acqua e stimolanti e poi li semini,germinazione 90/95 %

danielo55 ha scritto:assolutamente la stratificazione,magari in frigorifero,io i semi li metto nella carta da cucina e chiusi in un sacchetto di nylon,ma se devi stratificarli naturalmente meglio la sabbia,quando li togli da questa una notte in acqua e stimolanti e poi li semini,germinazione 90/95 %

Quoto Dan....

Maver 81

Bene!!!!...apprezzo molto chi ha intenzione di ottenere da un seme un bonsai.....ci vorra' del tempo,questo è scontato,ma poi il bonsai che andremo a guardare ci dara' molto di piu'

ps.

Io ho ottenuto dei discreti risultati con due meli da seme

https://forumbonsailodi.forumattivo.com/t553-melo-da-seme-in-cascata?highlight=melo+rosso

https://forumbonsailodi.forumattivo.com/t705-chi-semina-raccoglie?highlight=chi+semina+raccoglie

sai come li ho seminati.......... a maturazione della mela io divido in due il frutto e poi lo interro direttamente nel terreno.

Grazie tonyz! Avevo già letto in giro nei post che apprezzavi il fare bonsai partendo dalla semina!
Nella ricerca che ho fatto sul forum, sono incappato nei tuoi meli! Beh, quello rosso è fantastico! E quello a cascata è un di quelli che avevo già letto e che in parte ha mosso questo mio esperimento! Per averlo a cascata, l'unico modo è partire da seme (per la felicità di giancarlo, che adora questo stile! ahahahah!!!!)! In più cerco di avere esemplari da tenere come mame e come shoin, da provare a far saldare più piante insieme, da lasciare andare in terra per qualche anno...
Credo che sia un essenza che si presta bene a questi esperimenti, specie di quelle dei neofiti!!!

In che periodo hai seminato i tuoi? Erano semi di mele o di melini selvatici?

Grazie ancora Tonyz!!!!

Io ricordo una discussione in cui si è parlato di come conservare i semi.
Una volta estratti i semi dal frutto lavarli in una soluzione antifungina, tipo solfato di rame sciolto in acqua, scolarli e lasciarli asciugare senza strofinarli, porre in un barattolo con tappo ermetico e conservare al buoi.
La semina si può effetturare ai primi tepori primaverili, dopo una stratificazione in frigorifero per 60-90 giorni in una vaschetta ricoperti da uno strato di sabbia di uno-due cm.
Altro modo è quello di avvolgere i semi in un tovagliolo umido chiuso in un sacchetto di pastica e posti in frigorifero.
Procedendo alla stratificazione per la metà di novembre, a metà febbraio si puo procedere alla semina, se ci si trova al nord italia, in serra fredda andrebbe benne, al sud direttamente all'aperto.
Per conservare i semi si può procedere appendendo le meline in luogo fresco, asciutto e ventilato, lasciarle essiccare naturalmente e a febbraio estrarre i semi e seminarli.

Ciao

Grazie mille King per la spiegazione perfetta su come procedere!
Tu quindi sconsigli la stratificazione naturale?

Grazie ancora!!!

maver81 ha scritto:Grazie tonyz! Avevo già letto in giro nei post che apprezzavi il fare bonsai partendo dalla semina!
Nella ricerca che ho fatto sul forum, sono incappato nei tuoi meli! Beh, quello rosso è fantastico! E quello a cascata è un di quelli che avevo già letto e che in parte ha mosso questo mio esperimento! Per averlo a cascata, l'unico modo è partire da seme (per la felicità di giancarlo, che adora questo stile! ahahahah!!!!)! In più cerco di avere esemplari da tenere come mame e come shoin, da provare a far saldare più piante insieme, da lasciare andare in terra per qualche anno...
Credo che sia un essenza che si presta bene a questi esperimenti, specie di quelle dei neofiti!!!

In che periodo hai seminato i tuoi? Erano semi di mele o di melini selvatici?

Grazie ancora Tonyz!!!!

Diciamo che il periodo è quello autunno-inverno.......quando la mela diventa molle vuol dire che ormai è ben matura.
No....tutti i frutti presi provengono da meli bonsai,quelle varieta' con frutto piccolo.
Diversamente se prendi i semi di meli "comuni o comunque selvatici " la mela sara' piu' grossa,sebbene anche riducibile,ma non a tal punto.

Ok, perfetto Tonyz!!!
Intanto stasera altro "raid" a prendere qualche altra melina!!!

Voglio un totale di una 60ina di semi, per essere sicuro che almeno qualche pianta riesce ad uscirci, proprio per fare i tentativi di cui vi parlavo sopra...

maver81 ha scritto:Ok, perfetto Tonyz!!!
Intanto stasera altro "raid" a prendere qualche altra melina!!!

Voglio un totale di una 60ina di semi, per essere sicuro che almeno qualche pianta riesce ad uscirci, proprio per fare i tentativi di cui vi parlavo sopra...

Il melo ha una buona germinazione,sicuramente otterrai il risultato cercato

BUONA SEMINA

Incrocio le dita!!!
Grazie tony!!!

Ed ecco stasera la fine dell'estrazioni dei semi (una 70ina circa)...
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Ora, una 40ina andranno in stratificazione naturale, gli altri, li conserverò e a gennaio li metto in frigo per la stratificazione artificiale.

Ora leggevo qua e la che sarebbe buona norma pulire i semi, per eliminare eventuali funghi nocivi per le eventuali future piantine... voi cosa consigliate? Avete esperienze o procedimenti in merito da consigliare?

Grazie come sempre!!!

Ah! Dimenticavo!!! Ho trovato anche il nome di questo melo dal frutto giallo-mais: MALUS GOLDEN HORNE.

Così, per curiosità...

Ciao, io ne avevo seminati in una vaschetta tipo fioriera, semplicemente li ho interrati pochi mm subito appena tolti dalla mela (due tipi di melo) e lasciati all'aperto tutto l'inverno, e... in primavera sono nati benissimo...
Questa primavera li ho rinvasati e li ho contati.... erano una quarantina!!!

Ecco i risultati...
Dopo la stratificazione, la primavera da il benvenuto ai nuovi nati....

alla grande maver....

congratulazioni

grande! speriamo che anche i miei semini si sveglino! non avendo che poca esperienza con la semina ed essendo in ritardo, per questa volta ho provato a seccarli e li ho messi direttamente in terra.. l'anno prossimo proverò la stratificazione..

Bene..ecco i pargoli di Dario.... ed ora vedremo come cresceranno in una sola stagione....

Io le mie piantine le ho fatte nascere senza alcuna stratificazione....ho seminato a settembre ed a febbraio sono spuntate le prime piantine...saro' stato fortunato, non lo nego......perche' sono nati un buon 80% dei semi piantati...

Grazie!!!

Gianca, la stratificazione l'hai fatta, ma in modo naturale!
Per tutte le essenze che ho seminato (pino nero giappo, questo malus, prunus pissardi, e acero riccio), ho provato a fare sia la stratificazione naturale seminando a dicembre e lasciando alle intemperie, sia la stratificazione in frigo con 2 ulteriori prove: in contenitori con la sabbia, e in contenitori con cenere e sfagno in egual parti (sistema tovato in rete, che grazie alle doti della cenere dovrebbe ridurre i rischi di marciume al colletto, garantendo umidità intorno al seme). Per ora le soddisfazioni maggiori me le stanno dando le stratificazioni naturali con il 90% delle germinazioni (tranne il prunus pissardi per i quale siamo al 5% delle riuscite).
Le stratificazioni in frigo per ora hanno dato il 60% di risultati.
Ora vedremo quali sono le più "sode"...

Matteo, anche per me era la prima esperienza.... e Anche se, con tutto quello che ho letto in merito, quando sono andato a stratificare e poi a seminare, mi sembrava di essere già espertissimo... Sembrava...
La teoria me la ripetevo continuamente nella testa, ma effettivamente ho fatto un pò le cose come mi sono venute....

Immaginavo Dario...stando al freddo e' come se avessi messo i semi in frigo...poi l'ho fatto cosi'..senza metterci il pensiero...ed a volte i risultati vengono lo stesso...ora vedremo come evolvono durante la stagione....

mattedoctor ha scritto:grande! speriamo che anche i miei semini si sveglino! non avendo che poca esperienza con la semina ed essendo in ritardo, per questa volta ho provato a seccarli e li ho messi direttamente in terra.. l'anno prossimo proverò la stratificazione..

Secondo me non dovevi seccarli...

Ottimo risultato Maver

giancarlo ha scritto:Immaginavo Dario...stando al freddo e' come se avessi messo i semi in frigo...poi l'ho fatto cosi'..senza metterci il pensiero...ed a volte i risultati vengono lo stesso...ora vedremo come evolvono durante la stagione....

Io mi sono fatto un idea su questa stratificazione artificiale in frigo. Secondo me, in climi come i nostri (centro nord italia), dove comunque in inverno, le temperature sono basse, piove, nevica, ecc è superflua. Quella naturale per noi vai più che bene!
Forse invece può essere più utile dove le temperature invernali sono più alte (vedi per esempio in Sicilia)..

Anno prossimo voglio riprovare a seminare (stavolta 10-15 semi per essenza) stratificando naturalmente, ma utilizzando un letto di cenere e sfagno messo tra perlite e pomice....