Come imposto questi ginepri?

Ciao a tutti... qualche mese fa mi è capitato per le mani un ginepro e me lo sono portato a casa... essendo molto "cespuglioso" ho pensato bene di dividerlo e ricavarne più soggetti... non è stato assolutamente facile spezzare in quattro quel ceppo di radici ma alla fine ci sono riuscito
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A distanza di qualche mese stanno dando segni di vita quindi considero la prima fase conclusa con successo!!!
Il problema è che adesso mi trovo con queste quattro piante e sono nel panico perché non so da che parte iniziare per impostarle: non pretendo di ricavarne chissà che capolavori, ma qualcosina di decente spererei di ottenerlo!!! come mi consigliate di procedere?
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Come dico sempre, dopo operazioni del genere le piante non vanno toccate...in piu' non mi pare godano di una gran salute...pertanto il tuo primo obiettivo sara' quello di farle rinforzare e rinvigorire e non pensare minimamente ad una impostazione....francamente non e' un buon materiale...e forse solo con la seconda pianta ottenuta, con il tempo potrai cercare di farci qualcosa eliminando la parte che va a sx e tenendo solo il ciuffetto che va all'insu'......

io mi concentrerei sulla coltivazione. Hanno ancora poca vegetazione per una impostazione. lascerei riprendersi per bene e crescere per qualche stagione. Poi si vedrà

Concordo... recupero del vigore per l'infoltimento, quindi coltivazione al massimo! Almeno per un paio di stagioni.

In  effetti mi sono espresso male... non ho assolutamente intenzione di metterci mano a breve, mi ritengo già fortunato che siano sopravissute tutte e quattro :-) ...come detto non godono di ottima salute anche grazie al trauma subito ma non danno segni di peggioramento, anzi, qualche segno di nuova vita c'è: probabilmente è proprio come di tu Giancarlo, il materiale non è un gra chè ed è per quello che non ho idea di come affrontarlo in futuro... in ogni caso come dite voi penso che convenga sempre portarli avanti tutti e quattro cercando di rinvigorirli al massimo e poi fra un paio di anni iniziare a pensarci!

Jach, uno dei lati positivi dei ginepri (come essenza) è che si prestano anche a lavorazioni estreme. Hanno buona resistenza e capacità di recupero... offrono quindi la possibilità, oltre che di far esercizio, di ricavarci qualcosa di carino sempre (quasi).

Il suggerimento, rimane dunque quello... massima cura nella coltivazione per un paio di stagioni, durante le quali avrai modo di osservare la pianta più volte e da varie angolazioni, alla ricerca di una futura impostazione che probabilmente ti verrà suggerita (anche) dal suo naturale sviluppo vegetativo, oltre che dall'accrescimento del tuo bagaglio tecnico. 


Insomma... non saranno due stagioni buttate al vento. Ma questo dipende anche da te!

Ritenete che una pulizia sommaria di alcuni rami sia il caso di farla comunque già da adesso? ...parlo dei rami che sicuramente non mi servirano, questo per favorire la vegetazione delle parti necessarie

Io mi limiterei all'eliminazione dei rametti e germogli ormai secchi. Tutto il verde (comunque già scarso) lo terrei come tiraggio, utile all'affrancamento/stabilizzazione dell'apparato radicale.

Ok Simone, mi limiterò a pulire le parti secche e curare tutto il resto :-)