Trattare il secco di una carmona

Salve a tutti, mi presento: mi chiamo Massimo ed abito nel padovano... da parecchi anni frà le mie passioni ci sono i bonsai. Finora ho sempre coltivato da autodidatta (ed in alcuni esemplari si vede proprio ...) ma adesso è giunto il momento di chiedere consigli... ho una carmona che presenta sul fusto una notevole parte di secco che potrebbe prestarsi ad una lavorazione in tal senso, ecco le foto:

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

La pianta è in buona salute, stà germogliando e fiorendo: per arrivare alle giuste proporzioni dovrebbe sviluppare un po' di più la chioma ma è solo questione di tempo; veniamo alla questione secco... come si vede bene dalle foto, c'è una buona parte del tronco che potrebbe essere trattata... innanzi tutto, la carmona si presta a questa lavorazione? mi viene il dubbio per la scarsa durezza del legno!!! se si presta, come mi consigliate di procedere?
Grazie... Massimo

Carmone con parte di legno secco esposto, io non le ho mai viste, ma non è detto che non ci debba essere una prima volta............
Se hai constatato che il secco è di scarsa durezza, l'unica cosa che secondo me è da fare è la conservazione.
Quindi una pulizia con una spazzola di metallo, puoi usare anche un piccolo dremel e poi liquido jin per proteggere il legno al meglio.
Esistono anche degli indurenti per il legno se ritieni di dover intervenire su parti che si stanno sfaldando.
Lavorazioni in profondità io non le farei..................

Sulla foto di sinistra si nota chiaramente che tutto il lato destro del tronco è secco e pieno di crepe (e sulla foto di destra il lato sinistro del tronco)... la consistenza è veramente minima, ci affondi l'unghia senza grossi sforzi... non volevo asportare tanto legno anche per paura di commettere errori ma piuttosto intervenire curandolo un po' e se possibile migliorandone l'estetica

come dice orso, qualche colpetto di spazzola e magari anche con un dremel puoi lavorare quel secco senza essere invasivo più di tanto; visto che anche per me è una novità seguirò gli sviluppi con curiosità

Allora dato il fantastico meteo che questa domenica non permette altro che il rimanere in casa, oggi mi dedico alla pulizia del fusto e poi tratto col liquido jin... poi posto le foto in lavorazione ... non per insegnare qualcosa a qualcuno, non ho queste pretese ma casomai per poter essere corretto prima di avanzare troppo

Adesso si che si vedono le foto jack, senza doverci cliccare sopra. Non si può usare server esterni, per favore, leggi questa semplice guida:

https://forumbonsailodi.forumattivo.com/t202-come-aggiungere-foto-in-un-thread

Grazie Simone... scusami

Di seguito ci sono le foto del primo intervento col quale ho ripulito un po' la parte scura... ho tolto circa un mm di marciume fino a raggiungere il legno; mi sono fermato perché il marciume ha mantenuto umido il fusto quindi aspetterò che asciughi bene per poi ridare una nuova passatina magari con un po' di carta vetrata
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Stò procedendo in modo corretto?

Ecco il risultato dopo il trattamento col liquido jin... sinceramente non sono soddisfattissimo!
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
L'applicazione del liquido ha lasciato come una specie di patina grigia: sembrava che gli avessi dato lo smalto!!! l'ho sbiancato ulteriormente con un mix di acqua ragia e candeggina ed è migliorato ma... non saprei

Acqua ragia e candeggina??? Direi proprio di no....io avrei lasciato stare...non la devi mica esporre...e con il tempo, piano piano il colore sarebbe cambiato, oppure avresti potuto grattare via quello che avevi fatto e riapplicare il liquido jin......

Scusa Giancarlo, ho detto una mezza panzana, non è candeggina ma ammoniaca: da decenni mio padre che è un falegname in pensione, usa acqua ragia ed ammoniaca per sbiancare il legno quindi ho pensato di provarci... come detto, il risultato non è che mi piaccia ma solo con il jin faceva proprio schifo... sembrava avessi dato lo smalto come si usafa fare nei serramenti quaranta anni fa'
Probabilmente rimuoverò tutto perchè così non ha nulla di naturale, sembra mezzo vero e mezzo in plastica

se il bianco non ti sembra naturale puoi tagliare il liquido con colori a tempera o fuliggine ,comunque una volta applicato dagli tempo...complimenti per la coltivazione dell' ostica carmona.

Colori a tempera? fuliggine? ...sono un po' titubante... pensavo anche di ripulirla ed applicare solamente un po' di olio di lino usato per la lucidatura dei mobili... ne farebbe risaltare la venatura e proteggerebbe il legno!
Questa carmona penso sia la quarta che prendo, le altre tutte morte nel giro di sei mesi questa l'ho da almeno un paio di anni in entrata (non riscaldata) di fronte ad un bel finestrone che la innonda di luce e sembra trovarsi bene

jachblak ha scritto:Scusa Giancarlo, ho detto una mezza panzana, non è candeggina ma ammoniaca: da decenni mio padre che è un falegname in pensione, usa acqua ragia ed ammoniaca per sbiancare il legno quindi ho pensato di provarci... come detto, il risultato non è che mi piaccia ma solo con il jin faceva proprio schifo... sembrava avessi dato lo smalto come si usafa fare nei serramenti quaranta anni fa'
Probabilmente rimuoverò tutto perchè così non ha nulla di naturale, sembra mezzo vero e mezzo in plastica

Va bene, ho capito...pero' qui parliamo di una pianta....non proprio un legno morto...ecco perche' ho detto quelle parole.....poi se hai provato e non è successo nulla...va bene...io pero non userei questi matèriali....

Se posso darti un consiglio, gratta via tutto ed usa liquido jin + tempera nera...fai prima qualche prova con un pezzo di legno e se ne sei soddisfatto procedi con la tua pianta...

Comunue, prima di dire che il risultato non era quello voluto, avresti dovuto aspettare che asciugasse bene e poi avresti dovuto riapplicarlo....solo allora potevi capire il vero risultato ottenuto.....ma comunque, con un po di prove di certo troverai la giusta soluzione...

Era la prima volta che usavo il liquido jin ma pensavo che due giorni fossero sufficienti per asciugare e vederne l'effetto!!!
Quello che non capisco è il perché dell'aggiungere fuliggine o tempera nera al liquido jin... se lo scopo è schiarire la parte secca, come si fa ad ottenere ciò con tempera nera? ...sinceramente il suggerimento di Giacomo relativo alla fuliggine pensavo fosse una burla ma adesso che anche tu mi dici di usare la tempera nera capisco che non lo è ...scusate se magari stò facendo domande proprio da pivello ma finora mi son sempre limitato a potarli e rinvasarli i miei bonsai... questo è il primo tentativo di lavorazione un po' più "seria"

Forse il mio intervento sarà giudicato un pò provocatorio: lo vuole essere.
Da un po di tempo sto riscontrando da parte di persone che si avvicinano al bonsai una certa frenesia a raggiungere risultati immediati o quasi.
Non è così!
Il bonsai è un'altra cosa: calma, pazienza, prove, confronti, poi ancora, calma ed ancora pazienza ecc.
Altrimenti le delusioni e gli insuccessi saranno sempre dietro all'angolo.

jachblak ha scritto:Era la prima volta che usavo il liquido jin ma pensavo che due giorni fossero sufficienti per asciugare e vederne l'effetto!!!
Quello che non capisco è il perché dell'aggiungere fuliggine o tempera nera al liquido jin... se lo scopo è schiarire la parte secca, come si fa ad ottenere ciò con tempera nera? ...sinceramente il suggerimento di Giacomo relativo alla fuliggine pensavo fosse una burla ma adesso che anche tu mi dici di usare la tempera nera capisco che non lo è ...scusate se magari stò facendo domande proprio da pivello ma finora mi son sempre limitato a potarli e rinvasarli i miei bonsai... questo è il primo tentativo di lavorazione un po' più "seria"

Schiarire troppo il secco, a molte persone, me compreso non piace....non piace perche' sembra innaturale.....con una colorazione grigiastra e con il tempo e le intemperie, il secco acquista un colore piu' naturale e le spaccature danno un senso di naturalezza alla pianta.....sempre se questo e' cio che ti piace.....altrimenti se vuoi un colore piu' bianco possibile dai il liquido assoluto tre quattro volte ed ogni volta aspetti che asciughi bene...

Spero di essere stato esaustivo........

Beh.. non è che mi sia proprio appena avvicinato... sono ormai una quindicina d'anni che li coltivo ed ho una trentina di esemplari. Come ho detto li ho sempre "semplicemente coltivati" ed è la mia pima lavorazione un po' spinta... in effetti avrei dovuto aspettare ma ti assicuro che solo col jin faceva proprio schifo ed essendo proprio nell'entrata di casa non mi piaceva per niente, oltretutto non volevo cambiargli posto perché li si è sempre mantenuto bene!!! ....seguirò i consigli e ripartirò da zero ripulendo per bene il legno ed aspettando di più che il jin faccia il suo dovere
Giancarlo, neanche a me piace troppo sbiancato perché diventa artificiale, ma aveva assunto una tonalità di grigio stuccosa, piatta, plasticosa, in parole povere finta... e pensavo che così sarebbe rimasta

Ho capito....non sei per nulla un novellino....hai solo meno dimistichezza con il liquido jin....ma con un po di prove vedrai che riuscirai perfettamente.....e poi, mi raccomndo, quando sarai soddisfatto del risultato faccelo vedere se ti va.....

non voglio assolutamente definirmi un esperto e sicuramente non lo sono col jin... comunque lo stò già ripulendo adesso e semplicemente passando un po' di carta abrasiva la patina grigia stà venendo via molto facilmente mostrando un po' del colore del legno e di venature mi stà già piacendo di più

jachblak ha scritto: non voglio assolutamente definirmi un esperto e sicuramente non lo sono col jin... comunque lo stò già ripulendo adesso e semplicemente passando un po' di carta abrasiva la patina grigia stà venendo via molto facilmente mostrando un po' del colore del legno e di venature mi stà già piacendo di più