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Qualità dell'akadama da un video su internet
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Qualità dell'akadama da un video su internet
Ieri sera mentre rovistavo su youtube ho controllato gli ultimi episodi di Bonsai of art in Japan.
nell'episodio 27(https://www.youtube.com/watch?v=4zdEjZ-MiJU&feature=relmfu ) a quasi 3min del filmato mi sono incuriosito su una particolarità:
nelle zone cerchiate ho notato il numero delle bande che hanno i sacchi di akadama in japan.
Ora molto spesso in italia si limita l'utilizzo di questo nobile materiale per i bonsai per la causa che dopo un anno (se ci va bene) tende a sgretolarsi e impaccare il substrato.
Se guardate anche il filmato 26 ( https://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=9OhuBvfJ8Xw ) in cui si rinvasano delle vecchie piante il pane radicale è saturo di radici tanto da utilizzare un cacciavite per renderlo + soffice ma vi sono ancora molti granuli si akadama o similari.
Ora se penso che a vicenza quando acquisto un pezzo di parmiggiano reggiano molto spesso non ha la qualità e il sapore di quello preso a reggio emilia mi domando cosa arriva su un negozio giapponese dopo aver fatto un viaggio del globo-stoccaggio,ect... e quale scelta viene fornita loro.
Lo stesso credo sia per l'akadama che arriva da noi e come la birra tedesce che compriamo nei vari supermercati:
se vai in germania oltre al sapore non ha gravi postumi il giorno dopo,anche se ne bevi un lt, se non andare in bagno molto spesso.
Lascio a voi questo mio dubbio
Buon bonsai
nell'episodio 27(https://www.youtube.com/watch?v=4zdEjZ-MiJU&feature=relmfu ) a quasi 3min del filmato mi sono incuriosito su una particolarità:
nelle zone cerchiate ho notato il numero delle bande che hanno i sacchi di akadama in japan.
Ora molto spesso in italia si limita l'utilizzo di questo nobile materiale per i bonsai per la causa che dopo un anno (se ci va bene) tende a sgretolarsi e impaccare il substrato.
Se guardate anche il filmato 26 ( https://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=9OhuBvfJ8Xw ) in cui si rinvasano delle vecchie piante il pane radicale è saturo di radici tanto da utilizzare un cacciavite per renderlo + soffice ma vi sono ancora molti granuli si akadama o similari.
Ora se penso che a vicenza quando acquisto un pezzo di parmiggiano reggiano molto spesso non ha la qualità e il sapore di quello preso a reggio emilia mi domando cosa arriva su un negozio giapponese dopo aver fatto un viaggio del globo-stoccaggio,ect... e quale scelta viene fornita loro.
Lo stesso credo sia per l'akadama che arriva da noi e come la birra tedesce che compriamo nei vari supermercati:
se vai in germania oltre al sapore non ha gravi postumi il giorno dopo,anche se ne bevi un lt, se non andare in bagno molto spesso.
Lascio a voi questo mio dubbio
Buon bonsai
Maurizio- Bonsaista esperto
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Re: Qualità dell'akadama da un video su internet
Si Maurizio, il concetto è chiaro ed i dubbi sul degrado del materiale prodotto dallo stress del viaggio, dallo stoccaggio, dal clima diverso(?) ... sono leciti e probabili.
Non capisco invece l'osservazione sulle bande rosse che hai notato sui sacchi ... non sono molto esperto, cosa vuoi dire? Cosa vogliono dire quelle bande rosse? Arrivano in europa sacchi di akadama con meno bande? cioè arriva dell'akadama anche di qualità più bassa?
Non capisco invece l'osservazione sulle bande rosse che hai notato sui sacchi ... non sono molto esperto, cosa vuoi dire? Cosa vogliono dire quelle bande rosse? Arrivano in europa sacchi di akadama con meno bande? cioè arriva dell'akadama anche di qualità più bassa?
Re: Qualità dell'akadama da un video su internet
da noi l'akadama di qualità (cosi definità dai rivenditori su quella marca visto che esistono vari produttori) ha 2 bande.
Maurizio- Bonsaista esperto
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Re: Qualità dell'akadama da un video su internet
In rete ho trovato questo:
http://www.mondocaridine.com/web/articoli/52-fondo-akadama-doppia-banda-rossa.html
http://www.mondocaridine.com/web/articoli/52-fondo-akadama-doppia-banda-rossa.html
Harley74ss- Nuovo Utente
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Re: Qualità dell'akadama da un video su internet
Interessante Maurizio....quando arrivano materiali di ogni genere per l'esportazione e' sempre prevista una cosa diversa dal loro paese per molte ragioni....e sinceramente questa delle tre bande proprio non arrivo a capirla....non ne avevo mai viste......
giancarlo- .
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Re: Qualità dell'akadama da un video su internet
Ho trovato anche questo commento:
Autore della risposta: Luciano P
Risposta del: 07/07/2005 11:16:16
Messaggio:
Per quello che conosco dell'akadama confezionata in Giappone ed in vendita in italia si dividono in 3 diverse selezioni, con 1, con 2 e con 3 bande rosse (sacchi riportanti un grossa scritta AKADAMA)
La stessa selezione viene fatta in base alla resistenza sia alla pressione che all'abrasione, ed il tutto dipende dalla profondita` e/o vena dalla quale il prodotto viene estratto.
La migliore, come resistenza alla pressione, e` quella avente 3 bande rosse sul sacchetto (prodotto comunque difficile da trovare), ho provato ad usare quella con due bande rosse senza riscontrare alcun problema... di torbidita`.
Ma la cosa piu` strana e` che l'akadama di qualsiasi selezione e` composta nella maggiore da silicati di alluminio "un ottimo flocculante....." e dovrebbe rendere cristallima l'acqua, nel giro di poche ore.....
Non so che dirvi.....
Luciano
Autore della risposta: Luciano P
Risposta del: 07/07/2005 11:16:16
Messaggio:
Per quello che conosco dell'akadama confezionata in Giappone ed in vendita in italia si dividono in 3 diverse selezioni, con 1, con 2 e con 3 bande rosse (sacchi riportanti un grossa scritta AKADAMA)
La stessa selezione viene fatta in base alla resistenza sia alla pressione che all'abrasione, ed il tutto dipende dalla profondita` e/o vena dalla quale il prodotto viene estratto.
La migliore, come resistenza alla pressione, e` quella avente 3 bande rosse sul sacchetto (prodotto comunque difficile da trovare), ho provato ad usare quella con due bande rosse senza riscontrare alcun problema... di torbidita`.
Ma la cosa piu` strana e` che l'akadama di qualsiasi selezione e` composta nella maggiore da silicati di alluminio "un ottimo flocculante....." e dovrebbe rendere cristallima l'acqua, nel giro di poche ore.....
Non so che dirvi.....
Luciano
Harley74ss- Nuovo Utente
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Località : Sassari
Re: Qualità dell'akadama da un video su internet
io credevo che le bande rappresentassero la granulometria
kordonbleu- Moderatore
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Re: Qualità dell'akadama da un video su internet
kordonbleu ha scritto:io credevo che le bande rappresentassero la granulometria
No identifica la qualità del materiale.
Comunque il fattore setaccio e poi lavaggio sul link di Harley provabilemnte è da attuare visto che viene utilizzata la 2bande.
Maurizio- Bonsaista esperto
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Muschio sui vasi
Ciattando con Filippo sul discorso akadama gli ho posto un'altra nota vista sui video:
tutte le piante che si vedono sui ripiani hanno il substrato ricoperto da un manto di muschio non riposto ma credo naturale.
Da un articolo di Komsta ricordo che dopo il rinvaso ricopre il substrato con una miscela 50% di muschio sbriciolato secco e sfagno.
Ora mi hanno sempre insegnato che il muschio sui vasi crea problemi alla pianta e deve essere tolto, inoltre sulle mie piante si crea molto difficilmente anche perchè dopo un mese dal rinvaso vado a togliere lo sfagno onde evitare possibili funghi patogeni.
A Voi la parola in merito!
tutte le piante che si vedono sui ripiani hanno il substrato ricoperto da un manto di muschio non riposto ma credo naturale.
Da un articolo di Komsta ricordo che dopo il rinvaso ricopre il substrato con una miscela 50% di muschio sbriciolato secco e sfagno.
Ora mi hanno sempre insegnato che il muschio sui vasi crea problemi alla pianta e deve essere tolto, inoltre sulle mie piante si crea molto difficilmente anche perchè dopo un mese dal rinvaso vado a togliere lo sfagno onde evitare possibili funghi patogeni.
A Voi la parola in merito!
Maurizio- Bonsaista esperto
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Re: Qualità dell'akadama da un video su internet
Con il tipo di substrato che uso e con il tipo di clima che mi ritrovo il muschio selle mie piante non si forma ed ho riscontrato che anche se lo metto dopo un paio di settimane si secca.
nel tempo passato quando usavo un substrato più carico di TU e terra di orto più che il muschio si formava l'epatica ed era un lavoro costante a toglierla.
Io penso che avere o non avere il muschio sia una lama a doppio taglio perche ci sono vantaggi e svantaggi, per non parlare dei merli che appena lo vedono fanno disastri sui vasi in cerca di umidità pensando di trovare lombrichi.
Quindi, non considerando l'estetica, per conto mio se non c'è è quasi meglio.
Però sono convinto che un bonsai finito in un bel vaso con un tappeto di muschio verde smeraldo è un'altra cosa.....................
nel tempo passato quando usavo un substrato più carico di TU e terra di orto più che il muschio si formava l'epatica ed era un lavoro costante a toglierla.
Io penso che avere o non avere il muschio sia una lama a doppio taglio perche ci sono vantaggi e svantaggi, per non parlare dei merli che appena lo vedono fanno disastri sui vasi in cerca di umidità pensando di trovare lombrichi.
Quindi, non considerando l'estetica, per conto mio se non c'è è quasi meglio.
Però sono convinto che un bonsai finito in un bel vaso con un tappeto di muschio verde smeraldo è un'altra cosa.....................
Re: Qualità dell'akadama da un video su internet
questo post..è molto interessante...sopra tutto per i neofiti come me....però mi chiedo ma è vero??? è vero che in base a le strisce si indica la qualità dell'akadama??? è perchè alcuni sacchi non ne portano??? vuol dire che è di bassissima qualità (l'ho scarto)...io ho cercato in rete alcune confezioni di akadama per ricercare queste valutazioni (strisce) ed ho trovato 6 senza strisce... è tre con strisce...
senza strisce..
con strisce...
ora mi chiedo...ma cosa vuol dire che in italia arriva per la maggior parte akadama di bassa qualità???
mi sorge un dubbio.... ma non è che le strisce sono solo una scelta di marketing/design delle case confezionatrici????
spero che gli esperti riescano a togliere tutti questi dubbi...
grazie...
senza strisce..
con strisce...
ora mi chiedo...ma cosa vuol dire che in italia arriva per la maggior parte akadama di bassa qualità???
mi sorge un dubbio.... ma non è che le strisce sono solo una scelta di marketing/design delle case confezionatrici????
spero che gli esperti riescano a togliere tutti questi dubbi...
grazie...
Ospite- Ospite
Re: Qualità dell'akadama da un video su internet
Probabilmente sono scelte di mercato.
Bisognerebbe sapere cosa costa la migliore per capire il perchè.
Bisognerebbe sapere cosa costa la migliore per capire il perchè.
Re: Qualità dell'akadama da un video su internet
Il muschio e' bello a vedersi, cderte piante ne guadagnano in visibilita', specialmente quello fine, fine che sembra velluto, tuttavia io nelle mie piante, eccetto rare occasioni come nei rinvasi o per proteggere le radici non lo uso...
Il muschio esteso a tutta la pianta non lo metto neanche se devo portare una pianta in mostra...preferisco sempre vedere il terreno per regolarmi con le annaffiature...
Il muschio esteso a tutta la pianta non lo metto neanche se devo portare una pianta in mostra...preferisco sempre vedere il terreno per regolarmi con le annaffiature...
giancarlo- .
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Re: Qualità dell'akadama da un video su internet
il muschio. o meglio sfagno sbriciolato in superficie, serve a fa r perdere meno umidità alle pianta appena rinvasate in terreni idonei, ovvero non ciofeche di T.U. o torba.
se si usa pomice pura, kanuma, kiryu ecc puri, l'umidità di disperde in fretta, rischiando la disidratazione delle tenere radichette.
se si usa pomice pura, kanuma, kiryu ecc puri, l'umidità di disperde in fretta, rischiando la disidratazione delle tenere radichette.
francobet- Utente normale
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Re: Qualità dell'akadama da un video su internet
sarà tanto decantata sta akadama, ma le nostra amata pomice non ha nulla da invidiarle!
anzi sono certo che se i giappo l'avessero loro, saremmo sicuramente qui a riportare le loro..decantazioni!!!
io tempo fa, ho fatto delle prove di resistenza al gelo di vari prodotti, e l'unico rimasto illeso è stato la pomice.
a ruota il lapillo.
kanuma e akadama si sono sbriciolati rispettivamente al 50 % la prima e 30% la seconda.
ho fatto la prova come da norme UNI sulla ceramica, e cioè con 50 cicli di gelo-disgelo a - 8° ( le norme dicono 5 )
non è il freddo intenso che rovina il materiale, ma i cicli di gelo-disgelo.
ovvio che rovina più il materiale 10 cicli a + / - 5° sopra sotto lo 0 che 1 a - 25°
l'acqua cristallizza a -1°
anzi sono certo che se i giappo l'avessero loro, saremmo sicuramente qui a riportare le loro..decantazioni!!!
io tempo fa, ho fatto delle prove di resistenza al gelo di vari prodotti, e l'unico rimasto illeso è stato la pomice.
a ruota il lapillo.
kanuma e akadama si sono sbriciolati rispettivamente al 50 % la prima e 30% la seconda.
ho fatto la prova come da norme UNI sulla ceramica, e cioè con 50 cicli di gelo-disgelo a - 8° ( le norme dicono 5 )
non è il freddo intenso che rovina il materiale, ma i cicli di gelo-disgelo.
ovvio che rovina più il materiale 10 cicli a + / - 5° sopra sotto lo 0 che 1 a - 25°
l'acqua cristallizza a -1°
francobet- Utente normale
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Re: Qualità dell'akadama da un video su internet
francobet ha scritto:il muschio. o meglio sfagno sbriciolato in superficie, serve a fa r perdere meno umidità alle pianta appena rinvasate in terreni idonei, ovvero non ciofeche di T.U. o torba.
se si usa pomice pura, kanuma, kiryu ecc puri, l'umidità di disperde in fretta, rischiando la disidratazione delle tenere radichette.
Infatti caro Franco....anche io uso metterlo dopo i rinvasi di quasi tutte le piante..pero' durante la stagione poi lo tolgo!
giancarlo- .
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Re: Qualità dell'akadama da un video su internet
io preferisco, sempre che non sia una pianta particolare, non usarlo.
forse il periodo dei miei rinvasi ( a marzo ) ed il clima che ho, non mi fanno temere a disidratazioni
forse il periodo dei miei rinvasi ( a marzo ) ed il clima che ho, non mi fanno temere a disidratazioni
francobet- Utente normale
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Re: Qualità dell'akadama da un video su internet
Concordo con voi sul fattore che noi non utilizziamo nei vasi il muschio ma perchè se guardi tutti i filmati in rete dei vari maestri o collezionisti in giappone (che ha una lunghezza di latitudine maggiore all'italia) hanno le piante ricoperte di muschio?Non solo se andate a vedere il filmato del giardino Ryan Neil in Oregon USA anche lui ha molte piante ricoperte di verde.
Per quanto riguarda i test fatti da franco bisognerebbe averli fatti sui 3 tipi di akadama.
Concordo sulla pomice come ottimo materiale e molti istruttori lo hanno sostituito ma non totalmente tanto che non credo che nessuno l'abbia completamente tolta dal loro giardino.
Per il lapillo invece sono abbastanza ostico essendo un materiale che assorbe molta acqua e per la mia zona può creare qualche problemino.
Anche qua però si può parlarne giorni visto che vi sono vari tipi di lapillo e quello nero che ho trovato in qualche vaso di piante acquistate dal sud italia è davvero ottimo ma non reperibile da me.
Per quanto riguarda i test fatti da franco bisognerebbe averli fatti sui 3 tipi di akadama.
Concordo sulla pomice come ottimo materiale e molti istruttori lo hanno sostituito ma non totalmente tanto che non credo che nessuno l'abbia completamente tolta dal loro giardino.
Per il lapillo invece sono abbastanza ostico essendo un materiale che assorbe molta acqua e per la mia zona può creare qualche problemino.
Anche qua però si può parlarne giorni visto che vi sono vari tipi di lapillo e quello nero che ho trovato in qualche vaso di piante acquistate dal sud italia è davvero ottimo ma non reperibile da me.
Maurizio- Bonsaista esperto
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Re: Qualità dell'akadama da un video su internet
Tornando al discorso akadama , io ho preso l'anno scorso qualche sacco di quella a tre bande rosse che si vede nella foto di Maurizio in un laboratorio in Giappone .
È decisamente più cara di quella comunemente venduta , ma posso dire che questa è di migliore qualità .
La qualità è stabilita dal fatto che questa a tre bande è perfettamente pulita rispetto all'altra ( si potrebbe anche non settacciarla ) e come detto dal sig . Luciano , essendo scavata più in profondità risulta più dura e quindi dura di più .
Ma secondo il mio parere , va bene anche quella che usiamo di solito , a meno che non abbiamo un super master di kimura che cerchiamo di dare tutto il meglio , ma non vale la pena spendere quasi il doppio per un sacco di akadama ... O no ?
Il ho voluto provarla , ma una volta finita userò ancora la solita a due bande .
È decisamente più cara di quella comunemente venduta , ma posso dire che questa è di migliore qualità .
La qualità è stabilita dal fatto che questa a tre bande è perfettamente pulita rispetto all'altra ( si potrebbe anche non settacciarla ) e come detto dal sig . Luciano , essendo scavata più in profondità risulta più dura e quindi dura di più .
Ma secondo il mio parere , va bene anche quella che usiamo di solito , a meno che non abbiamo un super master di kimura che cerchiamo di dare tutto il meglio , ma non vale la pena spendere quasi il doppio per un sacco di akadama ... O no ?
Il ho voluto provarla , ma una volta finita userò ancora la solita a due bande .
davide- Istruttore UBI
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Re: Qualità dell'akadama da un video su internet
sono molti anni che uso akadama quasi all' 80% e non ho mai riscontrato problematice nei vasi.....
certo è che i rinvasi in talune piante sono ravvicinati 2 max 3 anni e ho costatato che i grani sono ancora abbastanza integri.
questa viene setacciata , lavata e messa a riposo per l'utilizzo.
( quella grande per il dreanaggio di fondo,
la media per i rinvasi di tutte le piantuzze,
la fine per shoin o erbe di compagnia , kusamono e shitakusa,
infine la polvere la mescolo al keto per le roccie.)
non si butta niente ...............
una considerazione che faccio è anche l'utilizzo per le piantuzze piu piccole nella serra riscaldata durante l'inverno , in questo caso rimane molto drenante e granulare per piu' tempo.
faccio scorta ogni due anni circa 30 sacchi e sono a posto....
Ho provato negli anni diversi sacchi con immagini diverse,
varieta shoin , grana 2 mm
con scritte solo giapponesi colore rosso ,
trasparenti con disegno pino e scritta akadama ,
altre scritte top quality,
infine negli ultimi anni solo la varieta 2 righe rosse con riquadri bianchi quella che uso ora ...
la granulometria è sempre quella media
********
Altro discorso per il muschio .... lo uso ovunque o quasi .....
diciamo che lo semino sopra quando faccio il rinvaso e metto dello sfagno.
Ogni tanto esce una doppietta per i merli che lo distruggono in 10 minuti........
ma poi lo recupero e sistemo.....
Mi trovo bene cosi nell'utilizzo e le mie piantuzze crescono vigorose e sane ,
ho notato negli anni un miglioramento di crescita del piede/nebari come dimensione in fattore larghezza, dato dal fatto che utilizzo tutte le radichette appena sotto il muschio che aiutano la crescita superficiale.
magari apro un post sul muschio.....
certo è che i rinvasi in talune piante sono ravvicinati 2 max 3 anni e ho costatato che i grani sono ancora abbastanza integri.
questa viene setacciata , lavata e messa a riposo per l'utilizzo.
( quella grande per il dreanaggio di fondo,
la media per i rinvasi di tutte le piantuzze,
la fine per shoin o erbe di compagnia , kusamono e shitakusa,
infine la polvere la mescolo al keto per le roccie.)
non si butta niente ...............
una considerazione che faccio è anche l'utilizzo per le piantuzze piu piccole nella serra riscaldata durante l'inverno , in questo caso rimane molto drenante e granulare per piu' tempo.
faccio scorta ogni due anni circa 30 sacchi e sono a posto....
Ho provato negli anni diversi sacchi con immagini diverse,
varieta shoin , grana 2 mm
con scritte solo giapponesi colore rosso ,
trasparenti con disegno pino e scritta akadama ,
altre scritte top quality,
infine negli ultimi anni solo la varieta 2 righe rosse con riquadri bianchi quella che uso ora ...
la granulometria è sempre quella media
********
Altro discorso per il muschio .... lo uso ovunque o quasi .....
diciamo che lo semino sopra quando faccio il rinvaso e metto dello sfagno.
Ogni tanto esce una doppietta per i merli che lo distruggono in 10 minuti........
ma poi lo recupero e sistemo.....
Mi trovo bene cosi nell'utilizzo e le mie piantuzze crescono vigorose e sane ,
ho notato negli anni un miglioramento di crescita del piede/nebari come dimensione in fattore larghezza, dato dal fatto che utilizzo tutte le radichette appena sotto il muschio che aiutano la crescita superficiale.
magari apro un post sul muschio.....
Ultima modifica di Bonsaicaffe il Mer 12 Set 2012, 16:02 - modificato 1 volta.
Bonsaicaffe- Bonsaista esperto
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Re: Qualità dell'akadama da un video su internet
davide ha scritto:Tornando al discorso akadama , io ho preso l'anno scorso qualche sacco di quella a tre bande rosse che si vede nella foto di Maurizio in un laboratorio in Giappone .
È decisamente più cara di quella comunemente venduta , ma posso dire che questa è di migliore qualità .
La qualità è stabilita dal fatto che questa a tre bande è perfettamente pulita rispetto all'altra ( si potrebbe anche non settacciarla ) e come detto dal sig . Luciano , essendo scavata più in profondità risulta più dura e quindi dura di più .
Ma secondo il mio parere , va bene anche quella che usiamo di solito , a meno che non abbiamo un super master di kimura che cerchiamo di dare tutto il meglio , ma non vale la pena spendere quasi il doppio per un sacco di akadama ... O no ?
Il ho voluto provarla , ma una volta finita userò ancora la solita a due bande .
Credo dipenda da quanto la paghi e quanto ne utilizzi.
Se consumi qualche sacco e la trovi a 6-7Euro un pensiero se sia reperibile al doppio ne vale la pena.
Se la paghi 10-15Euro e ne compri come Marcello 30sacchi a stock non vale la candela.
Comunque sono felice l'abbi provata e testata sul fatto che la qualità sia migliore.Ciò conferma il perchè in giappone tutte le piante abbiano nel loro vaso questa argilla senza creare problemi anche per 5-7anni.
Maurizio- Bonsaista esperto
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Re: Qualità dell'akadama da un video su internet
Bonsaicaffe ha scritto:
********
.......
Altro discorso per il muschio .... lo uso ovunque o quasi .....
diciamo che lo semino sopra quando faccio il rinvaso e metto dello sfagno.
Ogni tanto esce una doppietta per i merli che lo distruggono in 10 minuti........
ma poi lo recupero e sistemo.....
Mi trovo bene cosi nell'utilizzo e le mie piantuzze crescono vigorose e sane ,
ho notato negli anni un miglioramento di crescita del piede/nebari come dimensione in fattore larghezza, dato dal fatto che utilizzo tutte le radichette appena sotto il muschio che aiutano la crescita superficiale.
magari apro un post sul muschio.....
Grazie Marcello ... se vorrai aprire un post sull'uso e coltivazione del muschio da me sarà molto gradito ... anche perchè non ci ho capito molto sulle doppiette per i merli (fucili?) ... crescita nebari ... etc ... ovviamente non per colpa tua ...
Re: Qualità dell'akadama da un video su internet
Maurizio ha scritto:davide ha scritto:Tornando al discorso akadama , io ho preso l'anno scorso qualche sacco di quella a tre bande rosse che si vede nella foto di Maurizio in un laboratorio in Giappone .
È decisamente più cara di quella comunemente venduta , ma posso dire che questa è di migliore qualità .
La qualità è stabilita dal fatto che questa a tre bande è perfettamente pulita rispetto all'altra ( si potrebbe anche non settacciarla ) e come detto dal sig . Luciano , essendo scavata più in profondità risulta più dura e quindi dura di più .
Ma secondo il mio parere , va bene anche quella che usiamo di solito , a meno che non abbiamo un super master di kimura che cerchiamo di dare tutto il meglio , ma non vale la pena spendere quasi il doppio per un sacco di akadama ... O no ?
Il ho voluto provarla , ma una volta finita userò ancora la solita a due bande .
Credo dipenda da quanto la paghi e quanto ne utilizzi.
Se consumi qualche sacco e la trovi a 6-7Euro un pensiero se sia reperibile al doppio ne vale la pena.
Se la paghi 10-15Euro e ne compri come Marcello 30sacchi a stock non vale la candela. Pagati meno di questa cifra Comunque sono felice l'abbi provata e testata sul fatto che la qualità sia migliore.Ciò conferma il perchè in giappone tutte le piante abbiano nel loro vaso questa argilla senza creare problemi anche per 5-7anni.
ciao.....
Bonsaicaffe- Bonsaista esperto
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Re: Qualità dell'akadama da un video su internet
A proposito dell'akadama.. Questa mattina (16/02/2013) sono andato al vivaio dove vado di solito per rifornirmi e ho preso un sacco di akadama. Questa che hanno non ha nessuna delle strisce rosse di cui si parla nel post, ha solo delle scritte in giapponese e si legge " ibaraki akadama" ed è di granulometria media.
Il fatto è che una volta alla cassa mi hanno sparato la cifra di 18 euro!! Dicendomi che ultimamente è aumentata un po. Io ero rimasto ai 14 euro. Vorrei sapere piu o meno qual è il prezzo medio, visto che già 14 euro sono tanti per un sacchetto di " terra" come dice mio padre, ma 18 mi sembrano da fuori di testa. Va bene che viene dal Giappone, va bene che è lavorata, ma mi sembrano troppi. E poi non so nemmeno se quella che ho preso io sia della qualità maggiore, come mi ha detto il negoziante..
Il fatto è che una volta alla cassa mi hanno sparato la cifra di 18 euro!! Dicendomi che ultimamente è aumentata un po. Io ero rimasto ai 14 euro. Vorrei sapere piu o meno qual è il prezzo medio, visto che già 14 euro sono tanti per un sacchetto di " terra" come dice mio padre, ma 18 mi sembrano da fuori di testa. Va bene che viene dal Giappone, va bene che è lavorata, ma mi sembrano troppi. E poi non so nemmeno se quella che ho preso io sia della qualità maggiore, come mi ha detto il negoziante..
Ospite- Ospite
Re: Qualità dell'akadama da un video su internet
credo dipenda molto dall'onestà del rivenditore, io per es. la pago 7,50 € al saccodaniele calzolari ha scritto:A proposito dell'akadama.. Questa mattina (16/02/2013) sono andato al vivaio dove vado di solito per rifornirmi e ho preso un sacco di akadama. Questa che hanno non ha nessuna delle strisce rosse di cui si parla nel post, ha solo delle scritte in giapponese e si legge " ibaraki akadama" ed è di granulometria media.
Il fatto è che una volta alla cassa mi hanno sparato la cifra di 18 euro!! Dicendomi che ultimamente è aumentata un po. Io ero rimasto ai 14 euro. Vorrei sapere piu o meno qual è il prezzo medio, visto che già 14 euro sono tanti per un sacchetto di " terra" come dice mio padre, ma 18 mi sembrano da fuori di testa. Va bene che viene dal Giappone, va bene che è lavorata, ma mi sembrano troppi. E poi non so nemmeno se quella che ho preso io sia della qualità maggiore, come mi ha detto il negoziante..
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