Raccolta vite

Ho la possibilita' di raccogliore qualche bella e vecchia pianta di vite in Sardegna ed andando per il periodo natalizio, vi chiedo: il periodo sarebbe adatto per l'espianto o sarebbe meglio tentare (non ne ho mai fatte ) una margotta in quel periodo e fare l'espianto in estate?
Tenete conto che non penso di poter contare su qualche volontario che controlli o tenga umido etc...

Mi hanno gia' detto che la vite fa radici fittonanti e quindi la risposta immagino sia margotta, ma la probabilita' che attecchisca imbustando e' molto bassa?

Purtroppo non ho alcuna esperienza di raccolta sulla vite....pertanto spero ci sia qualcun altro in grado di poterti dare una risposta in merito....

credo che il periodo invernale non sia propizio per fare margotte, visto che la pianta va in dormienza e quindi non hai linfa a sufficinza per compensare il taglio e l'emissione di nuovi peli radicali.

opterei per un'espianto se possibile , l'apparato radicale della vite è profondo , vive in terreni aridi per avere un grado di zuccheri maggiori non viene irrigata come le altre colture , cmq se fai questo cerca di raccogliere il maggiore numero di radichette vicino al fusto e poi procedi ad imbustare il tutto , solita ciottola con perlite e pomice e metti al riparo in serra meglio se riscaldata e aggiungi i soliti accelleranti radicali .


buon lavoro ,vediamo se arrivano altri suggerimenti.........

ciao Ascom

Grazie Marcello allora provero' a fare cosi' anche se qualche dubbio mi rimane. Non sul tuo consiglio, ma sul periodo vs clima sardo.. 2/3 anni fa sono partito da Crema a -10 ed in sardegna non scendeva sotto i +15 !

Ciao
Maurizio

Vedo che segui le orme di gualty....,fra poco bonsaizziamo anche il prezzemolo .... la vite possiede fittone che scende molto quindi espianto molto rischioso ,meglio margotta ti consiglio margotta sotto terra (fittone )non su fusto in quanto più esposto a intemperie/animali ,scava buca 40cm ,margotta fittone ,sotto metti piastrella o equivalente ,buon terriccio con mix perlite pomice,all'altezza del terreno copri abbondantemente il ceppo con terra/pomice /sassi (serve per isolare dall'eventuale freddo) importante ....pota la pianta per stimolarla nel prematuro risveglio , a settembre puoi berti in quei di cremona ...tiro ad indovinare vernaccia.
ps :perchè non spieghi a natale quando scendi ad amici/parenti in sardegna come si margotta (na cazzata) e la fai fare ad aprile?

giacomo58 ha scritto: Vedo che segui le orme di gualty....,fra poco bonsaizziamo anche il prezzemolo .... la vite possiede fittone che scende molto quindi espianto molto rischioso ,meglio margotta ti consiglio margotta sotto terra (fittone )non su fusto in quanto più esposto a intemperie/animali ,scava buca 40cm ,margotta fittone ,sotto metti piastrella o equivalente ,buon terriccio con mix perlite pomice,all'altezza del terreno copri abbondantemente il ceppo con terra/pomice /sassi (serve per isolare dall'eventuale freddo) importante ....pota la pianta per stimolarla nel prematuro risveglio , a settembre puoi berti in quei di cremona ...tiro ad indovinare vernaccia.
ps :perchè non spieghi a natale quando scendi ad amici/parenti in sardegna come si margotta (na cazzata) e la fai fare ad aprile?

quoto Giacomo falla fare ad un amico la margotta !!gli prometti un fiasco di vino quando fruttifica in vaso

folletto ha scritto:

giacomo58 ha scritto: Vedo che segui le orme di gualty....,fra poco bonsaizziamo anche il prezzemolo .... la vite possiede fittone che scende molto quindi espianto molto rischioso ,meglio margotta ti consiglio margotta sotto terra (fittone )non su fusto in quanto più esposto a intemperie/animali ,scava buca 40cm ,margotta fittone ,sotto metti piastrella o equivalente ,buon terriccio con mix perlite pomice,all'altezza del terreno copri abbondantemente il ceppo con terra/pomice /sassi (serve per isolare dall'eventuale freddo) importante ....pota la pianta per stimolarla nel prematuro risveglio , a settembre puoi berti in quei di cremona ...tiro ad indovinare vernaccia.
ps :perchè non spieghi a natale quando scendi ad amici/parenti in sardegna come si margotta (na cazzata) e la fai fare ad aprile?

quoto Giacomo falla fare ad un amico la margotta !!gli prometti un fiasco di vino quando fruttifica in vaso

Ok Giacomo provero' a sentire cosa mi risponde il fratello di mia moglie comunque le piante che devono togliere in ogni caso sono tante, magari qualche espianto lo provo comunque non e' vernaccia purtroppo!! non so che qualita' sia...

Ok Folletto il problema e' che lo posso chiedere a chi piu' che il fiasco ha gia' le botti piene...


Grazie comunque dei preziosi consigli

Ancora due domande ed una considerazione
Prima domanda, una volta imbustato con nero e considerato che l'espianto sara' in dicembre, dopo quanto tempo potrebbero esserci segni di vitalita'?
Seconda domanda, se convinco il fratello di mia moglie e mi fa le margotte ad aprile, quando andranno staccate? Intendo, c'e un limite temporale, ad esempio entro giugno?

La considerazione riguarda la scarsita' di piante di vite formate a bonsai, d'accordo che non parliamo di essenza modaiola e famosa, qualcuna in giro c'e' ma poche poche. Qualcuno mi sa spiegare i motivi? Poco credibile? Difficile? Soggetta a malattie devastanti?

Io vorrei riuscire a coltivarne qualcuna per motivi sentimentali, se poi il tasso di sopravvivenza fosse alto perche' no come materiale magari per scambi.

Sulla prima domanda passo....io non imbusterei ,a dicembre c'è il natale e bisogna essere più buoni sulla seconda domanda margotta tra aprile/maggio max giugno(dopo arriva il troppo caldo) e dopo 3 mesi se tutto fila liscio stacchi...il tuo dubbio (e non solo tuo...)tirato via il bel tronco che di solito le viti hanno resta poco di bellezza(escluse le colorazioni autunnali) foglie grandi ,internodi lunghi ,malattie ...,insomma... io ho due vigne e non ne ho neanche una coltivata a bonsai ,mi accontento ...( )di vederle quando vado in vigna.

Chiarissimo Giacomo, grazie. Come dici giustamente, il tronco e' molto bello, alla fine qualcuna provero' a prenderla e vediamo cosa ne esce. I trattamenti preventivi o curativi per le malattie sono quelli che si fanno per le piante in piena terra...giusto? Se ovviamente e' cosi' chiedo al suocero

Ciao
Maurizio

Questa era in apertura ad una mostra del nostro club nel maggio del 2006 , appartiene ad un carissimo amico








prova e vedrai che un bagaglio di informazioni Ti farai .....

fa anche rima


ciao

Ascom ha scritto:Chiarissimo Giacomo, grazie. Come dici giustamente, il tronco e' molto bello, alla fine qualcuna provero' a prenderla e vediamo cosa ne esce. I trattamenti preventivi o curativi per le malattie sono quelli che si fanno per le piante in piena terra...giusto? Se ovviamente e' cosi' chiedo al suocero

Ciao
Maurizio

Ascom sulla vite di solito si spruzza il verderame o bordolese ,almeno qui da me i vecchi fanno cosi

grazie folletto

ciao mauri poi alla fine l'hai raccolta/margottata la vite????
te lo chiedo perche' avrei possibilita di raccolta a casa di un amico

mame ha scritto:ciao mauri poi alla fine l'hai raccolta/margottata la vite????
te lo chiedo perche' avrei possibilita di raccolta a casa di un amico

condivido mame!Anch'io avrei la possibilità di raccogliere qualche pianta di vite. In realtà alcune sono già state tolte ieri da terra da un mio amico e tenute fuori all'aria aperta (situazione umida e piovosa). secondo voi se domani le metto in vaso è troppo tardi perchè possano attecchire?è passato troppo tempo dal momento dell'espianto da terra?Io da principiante penso che l'umidità e la pioggia favoriscono il mantenimento della pianta anche se a radice nuda. Cosa ne dite??Così mi regolo se provare a metterle in vaso o raccoglierne dal campo io personalmente. Grazie a tutti coloro vogliano aiutarmi

bietola ha scritto:

mame ha scritto:ciao mauri poi alla fine l'hai raccolta/margottata la vite????
te lo chiedo perche' avrei possibilita di raccolta a casa di un amico

condivido mame!Anch'io avrei la possibilità di raccogliere qualche pianta di vite. In realtà alcune sono già state tolte ieri da terra da un mio amico e tenute fuori all'aria aperta (situazione umida e piovosa). secondo voi se domani le metto in vaso è troppo tardi perchè possano attecchire?è passato troppo tempo dal momento dell'espianto da terra?Io da principiante penso che l'umidità e la pioggia favoriscono il mantenimento della pianta anche se a radice nuda. Cosa ne dite??Così mi regolo se provare a metterle in vaso o raccoglierne dal campo io personalmente. Grazie a tutti coloro vogliano aiutarmi

Se sono state tenute umide vai tranquillo è invasale in contenitori profondi per almeno 2/3, le probabilità di riuscita sono altissime

La vite per talea invernale anche di grosse dimenzioni radica in maniera vergognosa ... fidati.
ciao

KingBear ha scritto:

bietola ha scritto:

mame ha scritto:ciao mauri poi alla fine l'hai raccolta/margottata la vite????
te lo chiedo perche' avrei possibilita di raccolta a casa di un amico

condivido mame!Anch'io avrei la possibilità di raccogliere qualche pianta di vite. In realtà alcune sono già state tolte ieri da terra da un mio amico e tenute fuori all'aria aperta (situazione umida e piovosa). secondo voi se domani le metto in vaso è troppo tardi perchè possano attecchire?è passato troppo tempo dal momento dell'espianto da terra?Io da principiante penso che l'umidità e la pioggia favoriscono il mantenimento della pianta anche se a radice nuda. Cosa ne dite??Così mi regolo se provare a metterle in vaso o raccoglierne dal campo io personalmente. Grazie a tutti coloro vogliano aiutarmi

Se sono state tenute umide vai tranquillo è invasale in contenitori profondi per almeno 2/3, le probabilità di riuscita sono altissime

La vite per talea invernale anche di grosse dimenzioni radica in maniera vergognosa ... fidati.
ciao

Grazie kingbear!si, conta che appena tolte dono state lanciate sullo scavo in mezzo sleale campo, mentre ieri sonon state raggruppate fuori all'aperto sotto la pioggia e l'umidità delle mie zone..

mame ha scritto:ciao mauri poi alla fine l'hai raccolta/margottata la vite????
te lo chiedo perche' avrei possibilita di raccolta a casa di un amico

No, mio cognato non mi ha preparato la margotta questa primavera ed io non ho voluto provare a raccogliere in estate...mannaggia...pelandra di un cognato

come detto da king le talee di vite (anche grandi funzionano), solo che bisogna sempre fare attenzione a "scendere" sotto per prendere più fittone possibile; inoltre c'è il rischio di incappare nell'innesto, di solito si formano degli orribili rigonfiamenti e sotto sono più stretti

Ciao a tutti!
Sono appena iscritto e spero di trovare molti consigli utili....ecco il primo:
Ad aprile ho fatto una margotta di vite ed ora è il momento di staccarla.
Come mi consigliate di procedere? Il vaso è meglio largo e basso o alto e stretto?
Nel caso fosse basso come posso fissare la pianta visto che il pane radicale sarà ridotto?
Una volta messa in vaso che tipo di accorgimenti devo applicare?
Grazie in anticipo!

Ciao! Il vaso è meglio basso e largo così che col passare degli anni potrai valorizzare il nebari. Per come fissarla non saprei che consigliarti... forse adesso come adesso che ha radici molto fragili la fisserei facendo girare alla base tronco un filo che poi fisserai al vaso.

Una volta messa in vaso mettila in un posto fresco e riparato dal sole. Non concimare né! Le radici sono fragili e brucerebbero sicuramente

[quote="Daniele79"]Ciao a tutti!
Sono appena iscritto e spero di trovare molti consigli utili....ecco il primo:
Ad aprile ho fatto una margotta di vite ed ora è il momento di staccarla.
Come mi consigliate di procedere? Il vaso è meglio largo e basso o alto e stretto?
Nel caso fosse basso come posso fissare la pianta visto che il pane radicale sarà ridotto?
Una volta messa in vaso che tipo di accorgimenti devo applicare?
Grazie in anticipo![/quote

Ti dico cosa farei io, ma non è detto che sia il procedimento più giusto.
Per me è il più logico.
Considerato che è una margotta, appena staccata, una bella ciottola da coltivazione ampia e sufficientemente profonda.
Per fissarla al vaso userei dei tiranti esterni fissati all'orlo del vaso e legati al tronco ad un'altezza sufficiente per bloccarlo.
un paio di anni in questa condizione dovrebbero essere sufficienti per poi definire meglio la pianta e come collocarla nel suo futuro vaso bonsai.
Sicuramente ti arriveranno anche altri suggerimenti...............
poi spetterà a te decidere al meglio

Quando si separa una margotta sufficentemente radicata è preferibile trasferirla subito in un vaso sufficentemente profondo in modo che tutto il blocco di radici sia ampiamente immerso nel terriccio. Dopo una permanenza di alcuni mesi (margotta staccata in estate-autunno andrà rimossa la primavera successiva). In questo lasso di tempo le radichette hanno modo di affrancarsi nel nuovo substrato, quel tanto da permetterne un intervento manuale nel distribuirle a raggiera selezionando quelle più adatte in superfice. In questo stadio sarà poi possibile eliminare la parte del moncone sottostante le radici, trapiantando così in un vaso più basso o in una ciotola generosa.
Armando