ultima giornata di raccolta olivastri

ormai la primavera bussa forte alle porte, anche se questi ultimi freddi ci stanno consentendo qualche uscita in più, ma credo che con oggi almeno per gli olivastri posso dire di aver chiuso la stagione di raccolta.
Oggi sono tornato a casa con un chuhin ed un kifu ora dobbiamo solo aspettare l'attecchimento per ora sono "a sponzo" (dal foggiano in ammollo )

il Kifu è completamente cavo preso sulla strada del ritorno ma come si suol dire.. a me MI piace







mentre invece il chuhin ha un secco ricamato dalla natura che è spettacolare

belli ,molto vissuti

grazie

ottimi pezzi, hanno un bel potenziale

si ho trovato un posto dove gli alberi hanno un secco fenomenale ed una corteccia spaziale

io ho trovato una "miniera" di olivastri, il problema non sono tanto vetusti

Fantastici!
Ma è vero che attecchiscono con grande facilità?

testudo ha scritto:Fantastici!
Ma è vero che attecchiscono con grande facilità?

diciamo che siamo nell'ordine del 99,99%

si quello che dice Kordon è verissimo, una volta un amico ha raccolto un olivastro nella roccia, viene fuori completamente senza radici praticamente un mega taleone, è stato messo per 8 mesi in uno di quei fusti enormi da 2 quintali con un tufo per tenerlo sospeso ed acqua sul fondo, chiuso e dimenticato, giusto per provare, ebbene all'apertura del bidone l'albero era vivo ed aveva peli radicali, ma sopratutto l'albero ad oggi è ancora vivo in vaso con la terra.
gli olivastri sono qualcosa di straordinario, basta l'umidità e loro vivono

Complimenti per gli olivastri, sono meravigliosi, magari potessi trovarle io queste piante così.
Saluti Antonio.

Vicius potresti essere eletto Re delle raccolte

Fantastiche piante davvero, soprattutto il primo mi piace moltissimo! Grande!

MeloMat90 ha scritto:Vicius potresti essere eletto Re delle raccolte

Fantastiche piante davvero, soprattutto il primo mi piace moltissimo! Grande!

addiritturaaaa
beh a dire il vero tutte le piante che posseggo sono raccolte in natura, ho comprato solo un olivo una voltaad una mostra a Fermo, per il resto sono tutti yamadori.
Poter avere una pianta dalla raccolta alla formazione credo sia il massimo del piacere (almeno per me)

quest'anno ho raccolto anche un olivastro che poi ho messo in vaso a cascata, ora è ancora nella serra sperimentale che ho costruito ma tra un pò che lo tirerò fuori lo fotografo e vi posto le immagini.
sembra fatto all'uncinetto con tutti quei ricami sul secco e tutto senza neanche averlo toccato

Anche secondo me prendere una pianta dalla raccolta o addirittura dalla semina ti lascia un legame ancora maggiore. Poi tu trovi esemplari davvero belli complimenti!
Anche a me piacerebbe possedere un bell'olivastro ma da me non si trovano da raccogliere

MeloMat90 ha scritto:Anche secondo me prendere una pianta dalla raccolta o addirittura dalla semina ti lascia un legame ancora maggiore. Poi tu trovi esemplari davvero belli complimenti!
Anche a me piacerebbe possedere un bell'olivastro ma da me non si trovano da raccogliere

di sicuro non ci saranno olivastri dalle tue parti ma sicuramente troverai altre varietà di alberi anche più belli, sai come si dice... l'erba del vicino ... magari ad avere dei faggi... sigh

E' quello il bello di ogni luogo, ognuno ha delle specie uniche che vale la pena valorizzare.
Proprio quest'anno ho iniziato a coltivare due piccole piante una di faggio e una di larice tipiche dei miei luoghi.
Buon bonsai!

vicious ha scritto:

MeloMat90 ha scritto:Anche secondo me prendere una pianta dalla raccolta o addirittura dalla semina ti lascia un legame ancora maggiore. Poi tu trovi esemplari davvero belli complimenti!
Anche a me piacerebbe possedere un bell'olivastro ma da me non si trovano da raccogliere

di sicuro non ci saranno olivastri dalle tue parti ma sicuramente troverai altre varietà di alberi anche più belli, sai come si dice... l'erba del vicino ... magari ad avere dei faggi... sigh

be faccio fatica io a coltivare i faggi (uno al quale tenevo  è andato )...

MeloMat90 ha scritto:E' quello il bello di ogni luogo, ognuno ha delle specie uniche che vale la pena valorizzare.
Proprio quest'anno ho iniziato a coltivare due piccole piante una di faggio e una di larice tipiche dei miei luoghi.      
Buon bonsai!

il larice .... magariiiii ma quando a foggia picchiano i 40 gradi per una settimana... addio larice..

proprio vero, l'erba del vicino è sempre piu verde (oltre che piu buona hi hi hi

Il larice penso che sia la mia pianta preferita, insieme all'abete e al castagno (in generale non in termini bonsaistici)...
Domenica ero a passeggiare attorno ai 1800 metri e i larici erano completamente fioriti con i loro fantastici fiori fucsia. Ti giuro, meravigliosi e magici, non ci si aspetterebbe da una pianta del genere dei fiori così.
[img][/img]
(Da Google)

Stupendo

oggi controllando gli olivastri raccolti posso affermare che il kifu di questo post lo si può considerare attecchito.
ha fatto gia le sue nuove cacciatine (ed è anche sotto principio di attacco di cocciniglia)






e visto dall'alto

Ottimo

ottimo lavoro Vicius

grazie ragazzi, ora aggiudicatoci il primo step (attecchimento) dobbiamo solo darle tanto cibo buono ed aspettare che si fortifichi per poi darle una impostazione