chamaecyparis1

questa chama, avuta dopo lunghe trattative da uno zio di mia moglie, di circa 20 anni (forse +), non era stata mai rinvasata e presentava un pane radicale compattissimo (vi ricordate il quiz  ?), lo rinvasai eliminando parte di quelle radici, ma non avevo fatto i conti con una malattia fungina, tipica dei chama; purtroppo feci il trattamento un pò in ritardo con l'aliette e riuscii a salvare parte della pianta.
(la prossima che vedrete è ridotta peggio)
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che dite, qualcosa ci si può fare?

Ehhh sono piu' o meno simili...tentare una buona coltivazione e vedere cosa succede non costa nulla...a mio parere la vedo difficile...ma non e' mai detta l'ultima parola..... 

Considerata l'ultima foto, vedo una pianta alta, leggera, molto spaziata e sofferta con piccole nuvolette di verde, il jin alla base va valorizzato ed anche il piccolo ciuffo di verde.
Fai più che puoi nel tempo una buona coltivazione perché, purtroppo, il "chama" cresce pochissimo.
Però, sinceramente, le possibilità io le vedo.
A risultato ottenuto, se ci sarà, sarà una pianta unica.............  

anch'io avevo pensato ad una pianta lunga e snella ma senza eventuali jin  

kordonbleu ha scritto:anch'io avevo pensato ad una pianta lunga e snella ma senza eventuali jin  

I jin e gli shari servono per scrivere la storia del bonsai

sembra che abbia superato quella brutta infezione dovuta ad un fungo, trattato con aliette, si vedono le squame allungarsi
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ha rimesso i frutti
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e qui c'è un tentativo di invasione
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