Ginepro imbustato

Ciao ragazzi. A metà febbraio di quest'anno passeggiando in montagna in cerca di qualcosa di interessante ho trovato un piccolo ginepro. Quando mi sono calato per osservare la sua struttura appena l'ho sfiorato mi è rimasto in mano. Mi sono ritrovato quindi con questa piantuzza priva di pane radicale aveva solo un paio di radichette. Ero dispiaciuto dell'accaduto e non volevo abbandonarlo perciò sono corso a casa e l'ho invasato in piena pomice con ormoni radicanti e dopo una innaffiata con stimolante l'ho imbustato. Ero sicuro che non ce l'avrebbe fatta ma ora a distanza di mesi è ancora li bello verde e addirittura sta allungando la vegetazione vecchia e sta cacciando in altri punti dei rami. Ora mi chiedevo per quanto tempo dovrò tenerlo imbustato? Ho paura che se tolgo la busta si secca. Come posso procedere? Grazie a tutti!

Paolo85 ha scritto:Ciao ragazzi. A metà febbraio di quest'anno passeggiando in montagna in cerca di qualcosa di interessante ho trovato un piccolo ginepro. Quando mi sono calato per osservare la sua struttura appena l'ho sfiorato mi è rimasto in mano. Mi sono ritrovato quindi con questa piantuzza priva di pane radicale aveva solo un paio di radichette. Ero dispiaciuto dell'accaduto e non volevo abbandonarlo perciò sono corso a casa e l'ho invasato in piena pomice con ormoni radicanti e dopo una innaffiata con stimolante l'ho imbustato. Ero sicuro che non ce l'avrebbe fatta ma ora a distanza di mesi è ancora li bello verde e addirittura sta allungando la vegetazione vecchia e sta cacciando in altri punti dei rami. Ora mi chiedevo per quanto tempo dovrò tenerlo imbustato? Ho paura che se tolgo la busta si secca. Come posso procedere? Grazie a tutti!

Comincia a fare qualche buco nel sacco per far scorrere un pò di aria e tieni duro perche
molte volte il ginepro ti illude e poi ti lascia.
Spero che con te sia più generoso

Speiamo che sopravviva. Ma dici che il ginepro riesce ad emettere radici anche se il diametro del tronco tre quatro centimetri? In pratica aveva due radichette piccolissime quindi è quasi una talea un po più grande.

Paolo85 ha scritto:Speiamo che sopravviva. Ma dici che il ginepro riesce ad emettere radici anche se il diametro del tronco tre quatro centimetri? In pratica aveva due radichette piccolissime quindi è quasi una talea un po più grande.

Può succedere, ho visto talee di yuniperus anche più grasse.
Se il tuo è un comunis forse è più lento, ma insistere non costa niente e sperare neanche.............

No non è un comunis è un ginepro fenicio.

le varietà di ginepro come il cinese e ito so per certo che radicano bene, il comune non so, non avendolo mai "testato"

Paolo85 ha scritto:No non è un comunis è un ginepro fenicio.

Il fenicio non lo conosco, ma penso sia più o meno come gli altri.
Re è un esperto di fenici................. (se ci sei batti un colpo)

Allora vediamo cosa dice il Re
Grazie Orso!!

oggi ho tolto per un po la busta per fargli prendere un po di aria. Domani postero qualche foro cosi potete eventualmente consigliarmi .