Talea o margotta , quale la strada piu' veloce ?

In questi giorni mi sto apprestando a preparare un po' di margotte (quercia , acero campestre ,evonimo , carpino e faggio).
Ho selezionato rami che abbiano almeno un diametro 4/6 centimetri e mi sono pero' reso conto che con queste dimensioni la vegetazione è sempre piuttosto "lontana" . E' ovvio che ci si dovra' lavorare con il tempo e gli anni ma a questo punto mi chiedevo se secondo le vostre esperienze non conviene allora partire dalla talea . Cioè vorrei capire le tempistiche come sono .
Ci si mette di piu' a fare arretrare la vegetazione su quei diametri che dicevo sopra oppure si fa prima a far crescere la pianta da una talea ??
Grazie

ma la margotta puoi sempre farla in prossimità della prima vegetazione utile,magari il diametro sarà un tantino inferiore ma secondo me è la cosa migliore. Poi con un diametro già importante la creazione di una pianta è decisamente più accelerata, cosa che con la talea è un tantino complicata e mooooolto lunga anche se conosci trucchi per far spingere al massimo

Per quello che ho capito io la quercia è difficile da riprodurre per talea quindi o margotti o trovi nel bosco un piccolo esemplare da sradicare con cura. Io ho fatto così con un'acero campestre, un biancospino e un'olmo. Avendo già un bel diametro e di conseguenza una vegetazione molto lontana ho optato per capitozzare e inbustare in busta nera. Dopo circa una settimana avevano già ricacciato ovunque!

Nel caso tu non possa sradicare le varie piante secondo me la margotta è la soluzione più impegnativa ma più adatta... anche perché forse per le talee siamo già andati troppo avanti, sono già partite

la quercia radica con difficoltà (cmq non mi risultano successi) e in tempi lunghissimi, per gli altri ci sono più probabilità di successo; cmq danielo ha ragione, per aumentare i successi ti conviene scegliere uno spessore non molto grande; puoi esagerare con i ficus, i fichi nostrani e i melograni

Per "non molto grandi" si intende sui 2/3 centimetri di diametro o meno?

meno

ok ,grazie  

@ il bona: anche se è una pratica diffusa quella della raccolta in natura noi come Forum, amministratore e moderatori in primis sconsigliamo e invitiamo vivamente a non effettuare questa pratica che, per chi non lo sapesse è un reato punibile penalmente oltrechè con una corposa sanzione(si parla di parecchie migliaia di euro) che varia a seconda di quello che si è preso fino alla galera perchè è"furto al patrimonio indisponibile dello stato",questo reato che riguarda soprattutto il bracconaggio è valido anche nelle proprietà private se la raccolta riguarda specie protette......ognuno poi è libero di fare quel che vuole e ci sarebbe da discutere parecchio anche sul fatto che magari per fare una nuova pista da sci o un'autostrada si estirpano boschi interi.....ma la legge è questa purtroppo  

A proposito dei rami margottati ( che ho elencato sopra) è il caso di ridurre /sfoltire la vegetazione da subito o solo dopo che vengono staccati ?

lasciapiù vegetazione possibile, avrai una migliore risposta della pianta ad emettere le radichette       
  

quando si margotta si lascia tutta la vegetazione che al contrario della talea aiuta a far radicare...come ha gia detto alby

Grazie ad entrambe !  

danielo55 ha scritto:quando si margotta si lascia tutta la vegetazione che al contrario della talea aiuta a far radicare...come ha gia detto alby

vale su tutte le essenze?

si assolutamete, naturalmente sulle piante che si posdono margottare

danielo55 ha scritto:si assolutamete, naturalmente sulle piante che si posdono margottare

non capisco....se vale su tutte le essenze ....quali sono quelle che non si possono margottare?

ci sono essenze che non radicano o molto difficilmente lo fanno come il deshojo

Certe essenze sono più difficili ad essere riprodotte da margotta , come certe conifere .

A volte ci vogliono una decina di anni per avere qualche " pelo" di radichetta .

ti hanno già risposto

danielo55 ha scritto:ti hanno già risposto

si ma risposte non chiare come le tua risposta

prima di consigliare agli utenti ,sperimentate ....

giacomo58 ha scritto:prima di consigliare agli utenti ,sperimentate ....

Cosa intendi Giacomo ?

  

semplice daniele ,ci vuole tempo ,tecnica, fondo schiena ,ma tutto si riproduce,tutto si puo margottare....

Daniele ha scritto:Certe essenze sono più difficili ad essere riprodotte da margotta , come certe conifere .

A volte ci vogliono una decina di anni per avere qualche " pelo" di radichetta .

Certo , è quello che avevo detto anchio .

Molte delle mie piante infatti le ho riprodotte da margotta , basta visionare i miei post .

 Buon bonsai     

Daniele ha scritto:

Daniele ha scritto:Certe essenze sono più difficili ad essere riprodotte da margotta , come certe conifere .

A volte ci vogliono una decina di anni per avere qualche " pelo" di radichetta .

Certo , è quello che avevo detto anchio .

Molte delle mie piante infatti le ho riprodotte da margotta , basta visionare i miei post .

 Buon bonsai     

si   ,ma dai dieci anni per vedere un pelo di radice a non si può riprodurre.... un po ci passa....   vedo che certi big nelle loro risposte tirano dritto ....e si vede il forum...