Impostazione piantine

Salve a tutti, apro la mia prima discussione per qualche consiglio sull'impostazione di 2 piantine: un bosso e una sageretia.

Il bosso mi è stato regalato la scorsa estate e si presentava così:
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(Ci terrei a sottolineare che tutti quei filetti gialli sulla terra sono RADICI. Praticamente non aveva più terra nel vaso, così ho fatto subito un falso rinvaso e l'ho messo in una ciotola più grande).
Non l'ho mai toccato da quando l'ho ricevuto, però ieri, che avevo un po' d'ispirazione, gli ho dato una bella sfoltita.
Ora si presenta così:
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Siate buoni, è stata in assoluto la mia prima potatura
Avevo un disegno bene in testa, e ho cercato di seguirlo il più possibile. Sinceramente sono abbastanza soddisfatta, credevo venisse peggio. Nel mettere il filo però ho combinato un guaio: il primo ramo in basso si era leggermente spezzato verso la metà. Ho fatto finta di niente Al massimo lo spunterò se sarà necessario.
Voi avreste fatto diversamente?

La seconda piantina, la sageretia, mi sta dando non pochi problemi. E' stata la prima pianta che ho acquistato, ed ho fatto il grande sbaglio di lasciarla nel vasetto piccolo in cui l'avevo comprata (appena potrò la metterò in un vaso più grande per farla crescere). Quest'estate ha rischiato per un paio di volte. La prima per marciume radicale, così ho cambiato la terra che faceva veramente schifo, e ho messo un tipo più drenante. Allora ci fu il contrario: un bel colpo di secco a metà agosto. Non so davvero come comportarmi con questa piantaccia
Ora si presenta così (abbiate pietà, dopo tutto quello che ha passato si è ripresa meglio che poteva).
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Il problema è che non so davvero che impostazione dare. Consigli?

Per correggere ed evidenziare tutti gli errori che hai fatto sulla tua piantina bisognerebbe scrivere quasi un trattato di quello che non si deve fare.
Naturalmente scherzo (non prendertela), però è meglio che lascio la parola a Giancarlo perchè lui è molto paziente ed anche molto didattico.
Comunque è lodevole la tua voglia di fare, attenzione al "bonsaivirus" perchè se ti infetta non guarisci più

Ciao, per quanto riguarda il bosso, hai fatto bene a far finta di niente per il ramo parzialmente spezzato. Se ce l'hai, metti un po' di pasta cicatrizzante sulla ferita.

Per la Sagerethia, io mi limiterei a fare un buon rinvaso al momento giusto ed a contenere le crescite durante tutta la prossima stagione. Rimanderei l'impostazione al prossimo inverno.

con il bosso quello che e fatto e fatto. la sag ha bisogno di umidita e soffre le carenze idriche. se la tieni riparata e meglio

Empty, se non è un problema, aggiungi al tuo account il paese, città o regione in cui vivi è utile per i consigli di coltivazione.

Mi avevano consigliato di lasciare i rametti alternati. Ho provato a fare da sola, non credevo di fare così male. Comunque, sbagliando si impara, come dicevo, è stata la prima volta.

Comunque non c'è problema, sono del lazio, vicino Roma C:

Empty, nessuno ha detto che hai fatto male. Certo ci sono problemi di filatura incasinata ma col tempo si migliora. Il bosso ha una crescita lentissima, ma tutti e tre i rami primari hanno già un'ottimo diametro di raccordo col tronco. Ora non ti resta che dedicarti alla coltivazione e poi più avanti si vedrà il da farsi.

Per il ramo spezzato parzialmente, non è detto che secchi.

Spero che il rametto si riprenda..
Sì, il filo non so proprio come metterlo. Simone, mi consigli di levarlo o di lasciarlo anche se è messo male?

Generalmente dopo quanto tempo le modifiche apportate dal filo diventano permanenti? Per esempio proprio nel bosso, che ha crescita lenta

Ad essere sincero, mi sembra dalle foto che il filo non porti utilità, nel senso che non pare imprimere un movimento voluto. Magari sbaglio.

Io lo toglierei senza però riapplicarlo e mi concentrerei solo sulla coltivazione. Magari altri la pensano diversamente... attendi qualche altra risposta che arriverà sicuramente, poi prenderai la tua decisione. Non c'è sicuramente fretta di toglierlo...

avedi empity,con il bosso l'hai legato come una salsiccia!visto che la filatura così non serve e meglio che la sleghi tutta e la lasci libera che si riprende meglio,quando avrai un pò più di conoscenza leggendo sui post del forum,ci ritenti legando meglio,per ora la potatura va bene,ma è meglio che non fai altri lavori fino alla primavera inoltrata.
per la sagerethia sono d'accordo con simo.

In realtà si, i cambiamenti sono pochi, tipo il pennacchio in alto che andava troppo verso destra lol
Anche perchè i rami non si lasciano spostare facilmente. Per questo avevo provato ad esagerare col filo, sperando che funzionasse meglio.

Benissimo, domani lo libero allora.

Bosso e sageretia stanno entrambi in una serretta fredda, va bene?
Sono incuriosita dal fatto che una piccola quercia nata da seme lo scorso anno, anche lei in quella serretta, abbia ancora tutte le foglioline verdi.

Considerato che il bosso è appena stato lavorato e la sagerethia ha mostrato segni d'insofferenza, la serra fredda va bene.

Che varietà di quercia è?

Non saprei.
Ti metto una foto

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Direi Farnia (Quercus Robur). Effettivamente è un'essenza che in inverno perde le foglie... questa foto postata è recente? La serra fredda è una di quelle tipo Brico e la tieni sul balcone/terrazzo?

No, non è recente, ma ora è tale e quale.
La serra la tengo in giardino, i teli sono in PVC credo

Sinceramente non me lo spiego... vediamo se qualcuno ci illumina.

dare delle delucidazioni per una piantina così piccola è cosa ardua, secondo me potrebbe essere benissimo una roverella(quercus pubescens), molto spesso le piantine di queste specie e di queste dimensioni mantengono per tutto l'inverno il fogliame verde e quando sono adulte lo fanno con le foglie secche che cadono con l'aria durante tutto l'arco della stagione fredda e completano la spogliazione con l'avvento della nuova vegetazione in primavera,quasi sempre nelle querce un sistema di riconoscimento è la forma delle ghiande che variano molto come forma e dimensioni tra le varie specie

Benissimo, grazie a tutti per le informazioni

Empty ha scritto:Salve a tutti, apro la mia prima discussione per qualche consiglio sull'impostazione di 2 piantine: un bosso e una sageretia.

Il bosso mi è stato regalato la scorsa estate e si presentava così:
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(Ci terrei a sottolineare che tutti quei filetti gialli sulla terra sono RADICI. Praticamente non aveva più terra nel vaso, così ho fatto subito un falso rinvaso e l'ho messo in una ciotola più grande).
Non l'ho mai toccato da quando l'ho ricevuto, però ieri, che avevo un po' d'ispirazione, gli ho dato una bella sfoltita.
Ora si presenta così:
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Siate buoni, è stata in assoluto la mia prima potatura
Avevo un disegno bene in testa, e ho cercato di seguirlo il più possibile. Sinceramente sono abbastanza soddisfatta, credevo venisse peggio. Nel mettere il filo però ho combinato un guaio: il primo ramo in basso si era leggermente spezzato verso la metà. Ho fatto finta di niente Al massimo lo spunterò se sarà necessario.
Voi avreste fatto diversamente?

La seconda piantina, la sageretia, mi sta dando non pochi problemi. E' stata la prima pianta che ho acquistato, ed ho fatto il grande sbaglio di lasciarla nel vasetto piccolo in cui l'avevo comprata (appena potrò la metterò in un vaso più grande per farla crescere). Quest'estate ha rischiato per un paio di volte. La prima per marciume radicale, così ho cambiato la terra che faceva veramente schifo, e ho messo un tipo più drenante. Allora ci fu il contrario: un bel colpo di secco a metà agosto. Non so davvero come comportarmi con questa piantaccia
Ora si presenta così (abbiate pietà, dopo tutto quello che ha passato si è ripresa meglio che poteva).
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Il problema è che non so davvero che impostazione dare. Consigli?

Eccoci qua cara Empty.....andiamo per ordine e facciamo un po' di chiarezza......
Partiamo con il bosso....purtroppo ti e' stato regalato un bosso tra i peggiori che si potessero coltivare....(e' un bosso Harlandi) e non perche' e' brutto ma perche' e' difficilissimo da coltivare e mantenere anche per un esperto...e vedrai che purtroppo non sara' facile farlo sopravvivere....

A parte questa cosa, vorrei darti un consiglio....prima di mettere mano ad una pianta, falla vedere nel Forum e ti saranno dati consigli di impostazione e coltivazione che ti permetteranno di non sbagliare....

L'impostazione che hai dato la tuo bossetto non e' propriamente il massimo...ma essendo la prima volta va bene...ora pero' devi slegare completamente la pianta e cercare di coltivarla senza piu' tagliare nulla per il momento...vediamo se almeno produrra' nuovi ricacci che ti aiuteranno ad impostarla meglio....

La sagerethia e0 un'altra pianta d'importazione che pero' e' molto piu' facile da curare...anche se e' ostica nella coltivazione e nei rinvasi.....

La prossima volta che vuoi acquistare una piantina prometti almeno di consultare gli utenti del Forum...ti daremo volentieri una mano......

Ultima cosa...quando usi un terreno altamente drenante come la pomice ed akadama, per far si di ridurre i colpi di secco che possono insorgere, metti un 30% almeno di terriccio universale e mischia il tutto.....

Non pensavo che il bosso fosse problematico..la sagerethia come ho detto è stata la prima, e purtroppo mi sono andata a leggere le schede dopo averla comprata..ed ho letto che non è adatta per i neofiti (diciamo che me ne sono accorta questa estate).
La terra che uso me l'ha consigliata un bonsaista della mia zona. E' una miscela che fa lui di pomice, lapillo e non so cos'altro.
Ho comprato anche una sacchetta di sabbia e argilla che mi hanno detto è molto "nutriente" per i bonsai...

Ti ringrazio moltissimo per i tuoi chiarimenti, speriamo bene per il bosso allora

Empty ha scritto:Non pensavo che il bosso fosse problematico..la sagerethia come ho detto è stata la prima, e purtroppo mi sono andata a leggere le schede dopo averla comprata..ed ho letto che non è adatta per i neofiti (diciamo che me ne sono accorta questa estate).
La terra che uso me l'ha consigliata un bonsaista della mia zona. E' una miscela che fa lui di pomice, lapillo e non so cos'altro.
Ho comprato anche una sacchetta di sabbia e argilla che mi hanno detto è molto "nutriente" per i bonsai...

Ti ringrazio moltissimo per i tuoi chiarimenti, speriamo bene per il bosso allora

Figurati....i bossi di per se non sono ingestibili...anzi, sono abbastanza facili...solo quello che hai tu...l'Harlandi e' molto ostico e particolare...se invece dovessi trovarlo uno dei nostri...allora il discorso cambia..te lo consiglio....

per il bosso hai gia avuto molti sugg.........

per La sagerethia, a primavera un buon rinvaso i ciotola con un terreno che ti ha sugg Il Buon Giancarlo

nessun intervento di potatura e lascia crescere libero per far prendere nuovo Vigore alla piantuzza, un buon concime aiutera in modo egregio alla crescita ........

poi vedremo il da farsi .....

Immaginavo dovesse crescere ancora..ok, allora riaprirò il problema il prossimo anno XD
Grazie mille ancora a tutti C;