" G O L I A "

Vi presento un piccolo ginepro di 22 cm di altezza di provenienza jappo che mi fu regalato circa due anni fa.
Era in condizioni disastrose e con opportune coltivazioni si sta riprendendo:

non mi dispiace la struttura della pianta e si vede adesso che sta alla grande, magari adesso bisognerebbe ridargli personalità cioè ridefinire bene la pianta

Ottimo risultato Bat, complimenti!!!

La coltivazione è, come sempre si ripete, la prima tecnica da imparare e secondo me la più difficile. Questo mi sembra un caso eclatante di ottima coltivazione... bravo!

kordonbleu ha scritto:non mi dispiace la struttura della pianta e si vede adesso che sta alla grande, magari adesso bisognerebbe ridargli personalità cioè ridefinire bene la pianta

Grazie Kordon ! Attualmente la pianta è stata modificata facendo saltare un paio di rami ed opportunamente rifilata per una maggiore definizione del tutto.
Appena possibili faccio delle nuove foto.

Simone ha scritto:Ottimo risultato Bat, complimenti!!!

La coltivazione è, come sempre si ripete, la prima tecnica da imparare e secondo me la più difficile. Questo mi sembra un caso eclatante di ottima coltivazione... bravo!

Grazie Simo onorato dell'apprezzamento!

Direi che hai fatto un ottimo lavoro di coltivazione ed impostazione Bat....la pianta adesso e' davvero rigenerata...al momento opportuno bastera' una rifilatura piu' accurata e la piantina fa' la sua "porca" figura.....COMPLIMENTI!!!!

Che bella !!!!

Complimenti Bat !!

Grazie ancora a tutti ragazzi ! Nonostante la sua umile mole la piantina ha una movenza veramente particolare e sono contento di averla in parte ristabilita. Dico in parte perchè ancora possiede vegetazione in ago che cercherò di far sparire dalla prossima primavera con concimazioni a minor titolo di azoto.
In primavera dovrà anche essere rinvasata cercando di non essere troppo invasivo nel taglio delle radici.
Grazie della visita e dell'apprezzamento ragazzi !

Questo è il nuovo vaso che ho preso per Lei:

Davvero un bel lavoro su questo ginepro, i miei complimenti! Ho una domanda: nel ciclo di coltivazione dai concime anche d'inverno ? Scoppia di salute, fantastica, ciao!

Anche se la voglia di avere una pianta graziosa collocata in un bel vaso è grande per tutti, secondo me, se tu frenassi l'impazienza e per un po di tempo metessi il tuo ito in un contenitore da coltivazione, sicuramente troverebbe giovamento e potrebbe superare più rapidamente i postumi dello stress che ancora presenta.
Mettere le piante in vaso bonsai è l'ultima operazione da fare prima di essere pronti ad esibire il proprio bonsai.

orsoferito ha scritto:Anche se la voglia di avere una pianta graziosa collocata in un bel vaso è grande per tutti, secondo me, se tu frenassi l'impazienza e per un po di tempo metessi il tuo ito in un contenitore da coltivazione, sicuramente troverebbe giovamento e potrebbe superare più rapidamente i postumi dello stress che ancora presenta.
Mettere le piante in vaso bonsai è l'ultima operazione da fare prima di essere pronti ad esibire il proprio bonsai.

Concordo pienamente con quanto dici ma credimi il vaso in cui alberga è già abbastanza grande per la sua ridotta mole.
Devo fare una foto con un oggetto per far capire le dimensioni.
Comunque il vaso l'ho comperato perchè l'ho trovato grazioso ma non è detto che non opti per un paio di anni in vaso da coltivazione.
Vedremo!

batinblack ha scritto:

orsoferito ha scritto:Anche se la voglia di avere una pianta graziosa collocata in un bel vaso è grande per tutti, secondo me, se tu frenassi l'impazienza e per un po di tempo metessi il tuo ito in un contenitore da coltivazione, sicuramente troverebbe giovamento e potrebbe superare più rapidamente i postumi dello stress che ancora presenta.
Mettere le piante in vaso bonsai è l'ultima operazione da fare prima di essere pronti ad esibire il proprio bonsai.

Concordo pienamente con quanto dici ma credimi il vaso in cui alberga è già abbastanza grande per la sua ridotta mole.
Devo fare una foto con un oggetto per far capire le dimensioni.
Comunque il vaso l'ho comperato perchè l'ho trovato grazioso ma non è detto che non opti per un paio di anni in vaso da coltivazione.
Vedremo!

Ok!

Gennaro ha scritto:Davvero un bel lavoro su questo ginepro, i miei complimenti! Ho una domanda: nel ciclo di coltivazione dai concime anche d'inverno ? Scoppia di salute, fantastica, ciao!

Grazie Gennaro! Considera che da metà settembre in poi utilizzo su tutte le piante un concime organico a lenta cessione con un titolo in azoto molto basso ( 3 - 6 - 12 ) e spruzzature fogliari con un prodotto a base di una particolare forma di potassio carbossilato, completamente solubile in acqua anche a ph elevati, miscelato con Sprintene oppure con il MIG che ne facilitano il traporto a livello linfaticoe la penetrazione direttamente a livello fogliare.
Mi comporto così fino a che le temperature non scendo sotto i dieci gradi e effettuo tale somministrazione una volta al mese per riprendere a somministrare un concime primaverile intorno ai primi di marzo.
Due volte al mese somministro anche una dose di acidi umici miscelati con un prodotto liquido a base di batteri micorrize e trichoderma ed una passata di un fitostimolante a base di Alghe.
Dal prossimo anno andrà come dicevo ridotta la quantità di azoto per far sparire gli aghi.

Posso sapere come hai curato la pianta,che è veramente in gran forma complimenti

batinblack ha scritto:

Gennaro ha scritto:Davvero un bel lavoro su questo ginepro, i miei complimenti! Ho una domanda: nel ciclo di coltivazione dai concime anche d'inverno ? Scoppia di salute, fantastica, ciao!

Grazie Gennaro! Considera che da metà settembre in poi utilizzo su tutte le piante un concime organico a lenta cessione con un titolo in azoto molto basso ( 3 - 6 - 12 ) e spruzzature fogliari con un prodotto a base di una particolare forma di potassio carbossilato, completamente solubile in acqua anche a ph elevati, miscelato con Sprintene oppure con il MIG che ne facilitano il traporto a livello linfaticoe la penetrazione direttamente a livello fogliare.
Mi comporto così fino a che le temperature non scendo sotto i dieci gradi e effettuo tale somministrazione una volta al mese per riprendere a somministrare un concime primaverile intorno ai primi di marzo.
Due volte al mese somministro anche una dose di acidi umici miscelati con un prodotto liquido a base di batteri micorrize e trichoderma ed una passata di un fitostimolante a base di Alghe.
Dal prossimo anno andrà come dicevo ridotta la quantità di azoto per far sparire gli aghi.

accidenti davvero un bel cocktail ...una bella botta di vita come si suol dire ! Io essendo ancora un neofita, nel periodo invernale faccio solo trattamenti a scadenza quindicinali di mig per via fogliare, col tempo spero di migliorare nella conoscienza dei vari concimi, i modi di somministrazione etc...per avere piante sempre in salute come la tua ! Grazie per la risposta meticolosa, lo apprezzo molto.

Bel ginepretto Bat.........

continua cosi' che ti dara' grandi soddisfazione...

batinblack ha scritto:Questo è il nuovo vaso che ho preso per Lei:

be si, io preferirei questo all'altro!!

Grazie a tutti ragazzi

ciao bat... il ginepro è molto grazioso...anche il vaso ci starà bene... un ottima ripresa

Grazie della visita e dei complimenti Roby!

Ragazzi quest'anno non ne capisco ancora bene il perchè, ma i miei ginepri non vanno alla grande.
Forse perchè li ho rinvasati non lo so, ma sembrano progressivamente scartare un po delle vegetazione ad ago che diviene gialla e cade. La cosa non avviene dappertutto. Considerate che stanno in akadama pura uno e in un misto di akadama ed appena di TU l'altro. Attualmente visto il vento di questi giorni sono stato costretto ad annaffiarli a giorni alterni. Sarà l'assenza di sole ? Non lo so. Di prodotti ne ho di tutti i tipi ma non voglio sovraccaricare con prodotti vari una pianta che secondo me non è in grado ancora di assorbirli.
Voi che ne pensate ?

batinblack ha scritto:Ragazzi quest'anno non ne capisco ancora bene il perchè, ma i miei ginepri non vanno alla grande.
Forse perchè li ho rinvasati non lo so, ma sembrano progressivamente scartare un po delle vegetazione ad ago che diviene gialla e cade. La cosa non avviene dappertutto. Considerate che stanno in akadama pura uno e in un misto di akadama ed appena di TU l'altro. Attualmente visto il vento di questi giorni sono stato costretto ad annaffiarli a giorni alterni. Sarà l'assenza di sole ? Non lo so. Di prodotti ne ho di tutti i tipi ma non voglio sovraccaricare con prodotti vari una pianta che secondo me non è in grado ancora di assorbirli.
Voi che ne pensate ?

A dire il vero, noto una certa tendenza a virare ad ago su quasi tutti gli juniperus che ho, particolarmente alcuni piccoli ito fatti da talea.
Penso che per loro il tempo attuale non sia il massimo, comunque ho deciso di lasciar fare alla natura. Anche perché non saprei cosa fare...............

secondo me la pianta oggetto del post è sotto stress da un bel pezzo, per questo ha virato totalmente ad ago; che poi ora stia ingiallendo un po' credo proprio sia normale: è troppo fitta, non passano aria e luce e quindi alcune parti vengono scartate.
non so cosa consigliare su questo punto, eccetto rimuovere le parti ingiallite: forse si dovrebbe arieggiare un po', ma di norma le parti in ago vengono lasciate tranquille; per la coltivazione, invece, sospenderei le concimazioni e altri trattamenti (trapianti, pinzature etc.): va lasciata tranquilla
non penso sia la carenza di sole: io sono poco sopra Milano e son tre mesi che è brutto tempo... nessuno dei miei ginepri vira ad ago

Sui ginepri non ho problemi se non sui fenicia (abituati a ben altro clima). Uno temo addirittura che sia andato, l'altro è un po' patito.

Sicuramente eviterei concimazioni, che si fanno su piante in salute. Potrebbe essere utile somministrare Previcur Energy (Propamocarb)