Concimazione Bonsai

Ciao a tutti amici del forum!!!!Finalmente il grande caldo estivo sembra passato e si inizia a respirare con temperature più sopportabili! Quando ripartite a concimare i vostri bonsai?Intendo con concimi organici tipo Prodigy o simili...

Si può ripartire fin d'ora!

Io ricomincio nei prossimi giorni, sono appena rientrato a casa ed ho trovato le piante in attività...

Simone ha scritto:Si può ripartire fin d'ora!

Io ricomincio nei prossimi giorni, sono appena rientrato a casa ed ho trovato le piante in attività...

Quoto ed aggiungo, per la concimazione autunnale usa un concime più sbilanciato sul potassio, il prodigy è molto buono ma sbilanciato sull'azoto...

Se si concima con prodotti a lenta cessione è già tempo, anche perchè il prodotto ha bisogno di un certo periodo per entrare in circolo.
A dire il vero io ho incominciato da una settimana sulle piante che non si sono mai fermate, come
tassi, juniperus e conifere che in questo momento stanno spingendo molto sull'ingrossamento delle gemme per la prossima stagione.

gimmino ha scritto:

Simone ha scritto:Si può ripartire fin d'ora!

Io ricomincio nei prossimi giorni, sono appena rientrato a casa ed ho trovato le piante in attività...

Quoto ed aggiungo, per la concimazione autunnale usa un concime più sbilanciato sul potassio, il prodigy è molto buono ma sbilanciato sull'azoto...

pensavo di dare un pò di prodigy adesso per reintegrare di azoto visto che siamo ancora con un clima estivo, e poi verso la seconda metà di settembre partire con concimi sbilanciati sul potassio. Ne approfitto: che concimi autunnali mi suggerite?

orsoferito ha scritto:
Se si concima con prodotti a lenta cessione è già tempo, anche perchè il prodotto ha bisogno di un certo periodo per entrare in circolo.
A dire il vero io ho incominciato da una settimana sulle piante che non si sono mai fermate, come
tassi, juniperus e conifere che in questo momento stanno spingendo molto sull'ingrossamento delle gemme per la prossima stagione.

Non ho una vasta esperienza di concimazioni. Solitamente somministro il prodigy. Dite che sia da integrarlo, non subito, con qualcosa a più rapida cessione?

anch'io comincio con un concime pellettizzato organico

Il mio consiglio è di lasciare per quest'anno il prodigy, quello che doveva fare l'ha fatto.
Un concime con potassio in maniera predominante serve appunto per salvare il lavoro di prodigy.
Specialmente per coloro che abitano al nord se le cacciate dell'anno non sono ben lignificate, si rischia di perderle durante l'inverno.
Quindi........................

ragazzi a me hanno detto sta cosa, ma vorrei vostre conferme se me ne sapete dare:
il caffè usato (sia da moka che le cialde) è un concime ricco di potassio. Nella mia mente ho sempre pensato fosse troppo aggressivo da usare per i bonsai, ma poi vedendolo nei vasi di ottimi bonsaisti (con splendidi bonsai in forma) ho iniziato ad usare le cialde. Per ora sto provando, e fin quì nulla di male

Per il momento l'incognita è: quanto tempo ci mette la pianta ad assorbirlo?
Io per principio sono contrario agli esperimenti, preferisco andare su prodotti consolidati.
Però riccordo che i fondi del caffè mia madre li buttava sui vasi dei fiori.
Altri tempi.................................

anche io li ricordavo nei vasi delle piante, perciò non avrei mai pensato da solo di sconvolgere il piccolo equilibrio dei bonsai. Ma l'esperimento nn è mio ma li ho visti a grandi bonsaisti (non faccio nomi) in vasi dove c'erano piante che conoscevo dai cataloghi

il caffè è un buon concime, però ha due effetti negativi:
1 ammuffisce facilmente
2 le miscele sottili tendono ad intasare i terricci

Grazie infinite a tutti dei consigli preziosi!!!!

orsoferito ha scritto:Il mio consiglio è di lasciare per quest'anno il prodigy, quello che doveva fare l'ha fatto.
Un concime con potassio in maniera predominante serve appunto per salvare il lavoro di prodigy.
Specialmente per coloro che abitano al nord se le cacciate dell'anno non sono ben lignificate, si rischia di perderle durante l'inverno.
Quindi........................

Hai qualche nome in particolare da consigliarmi per il concime con potassio?

Premesso che questo e' sempre un argomento molto importante e che la voglia di sapere e chiedere e' tanta, prego i nuovi arrivati di fare prima una ricerca, sotto il contatore delle visite, c'e' infatti la funzione cerca....ecco, se si fosse digitato li', la parola concimazione, si sarebbero trovati un bel po' di post al riguardo....

a tutti per la collaborazione....e buona permanenza nel Forum!

Io uso da molti anni un concime NPK 5 10 15 con microelementi.
E' un prodotto organico minerale ed è granulare a lenta cessione.
Si chiama BELFRUTTO MBS.
Penso che anche da te si possa trovare facilmente in qualche consorzio agrario o in qualche agraria.
Se cerchi in rete trovi descritto tutte le caratteristiche del prodotto.
Sicuramente ci saranno altri prodotti anche migliori di questo, ma io mi sono sempre trovato bene e non mi ha creato mai il minimo inconveniente.
Io lo uso anche come primaverile sulle conifere (pini e abeti)

Personalmente al rientro dalle ferie, dopo il periodo estivo caratterizzato da frequenti annaffiature che dilavano il terreno, reintegro innanzitutto con gli acidi umici poi a distanza di un paio di giorni con Algatron e dopo 4/5 giorni con Micral. A questo punto sominnistro Prodigy (sulle piante in costruzione e Biogold sulle altre) integrando con Potasion ogni 10 giorni fino all'autunno inoltrato senza più aggiungere Prodigy ma continuando con acidi umici ed Algatron.

Una precisazione mi sembra doverosa senza minimamente pensare alla polemica.
Ognuno fa ed usa sulle sue piante quello che ritiene più giusto per ottenere risultati sempre migliori.
Ma nel momento che si consiglia a qualcuno qualche cosa, sarebbe bene sapere anche a che tipo di piante viene consigliato prodotti tipo il "biogold".
Prodotto sicuramente molto valido, ma con un prezzo da "farmacia".
Ora su piante appena formate o in coltivazione da poco tempo o appena raccolte questi concimi sono sprecati, è come buttare denaro nell'acqua corrente.
Un sacco di concime (trovato quello giusto) costa mediamente 15 euro e pesa 25 Kg.
Un sacco di biogold costa mediamente 80/90 euro e pesa 5 Kg.
Ora ognuno giustamente è libero di fare ciò che vuole, ma una considerazione di carattere economico mi sembra doverosa.
Se poi si deve considerare il numero di piante che si ha in coltivazione e le dimensioni dei contenitori, allora il calcolo deve essere ancora più scrupoloso.
Questa è la mia filosofia nella coltivazione del bonsai: tutta l'attenzione possibile, passione al massimo, ma anche un occhio al portafoglio.....................

Sono d'accordo con te Orsoferito il mio motto è minima spesa massima resa non sono tirchio ma un hobby non deve essere troppo dispendioso si chiama hobby per questo motovo giusto???

orsoferito ha scritto:Una precisazione mi sembra doverosa senza minimamente pensare alla polemica.
Ognuno fa ed usa sulle sue piante quello che ritiene più giusto per ottenere risultati sempre migliori.
Ma nel momento che si consiglia a qualcuno qualche cosa, sarebbe bene sapere anche a che tipo di piante viene consigliato prodotti tipo il "biogold".
Prodotto sicuramente molto valido, ma con un prezzo da "farmacia".
Ora su piante appena formate o in coltivazione da poco tempo o appena raccolte questi concimi sono sprecati, è come buttare denaro nell'acqua corrente.
Un sacco di concime (trovato quello giusto) costa mediamente 15 euro e pesa 25 Kg.
Un sacco di biogold costa mediamente 80/90 euro e pesa 5 Kg.
Ora ognuno giustamente è libero di fare ciò che vuole, ma una considerazione di carattere economico mi sembra doverosa.
Se poi si deve considerare il numero di piante che si ha in coltivazione e le dimensioni dei contenitori, allora il calcolo deve essere ancora più scrupoloso.
Questa è la mia filosofia nella coltivazione del bonsai: tutta l'attenzione possibile, passione al massimo, ma anche un occhio al portafoglio.....................

Orsoferito, questa è la tua filosofia è quella di molti altri qui... compreso me. A voler leggere con attenzione, si leggerebbe:

Simone ha scritto:...sominnistro Prodigy (sulle piante in costruzione e Biogold sulle altre)...

Piante in costruzione: vaso grosso (quasi sempre, da coltivazione) e tanto concime. Sulle altre (piante in mantenimento) vaso bonsai quindi di dimensioni ridotte come ridotta deve essere la spinta (quindi l'utilizzo di concime soprattutto se molto azotato).

Poi, se qualcuno ha da consigliare qualche cosa di analogo a minor costo... siam qui anche per questo. Come dici tu, nessuna polemica, solo precisazioni.

Simone ha scritto:

orsoferito ha scritto:
Questa è la mia filosofia nella coltivazione del bonsai: tutta l'attenzione possibile, passione al massimo, ma anche un occhio al portafoglio.....................

Orsoferito, questa è la tua filosofia è quella di molti altri qui... compreso me.

A rafforzare la mia posizione in merito... da quest'anno ho voluto provare Algatron, decisamente più economico rispetto al Kombu40 (per lo meno nei canali commerciali al dettaglio. Diverso è poterlo comprare "all'ingrosso" e dividerlo con altri)... non sarà la stessa identica cosa ma, ad oggi, mi ritengo soddisfatto.

Molte volte, diamo alla pianta di più di ciò che ha bisogno, un infinità di prodotti "stimolanti compresi" che se la pianta è in salute non richiederebbe, con un conseguente aumento di spesa e perdita di tempo, senza considerare gli effetti dannosi che possiamo recare alla pianta.
Bisognerebbe concentrarsi maggiormente sul tipo di substrato usato, che sia idoneo per l'essenza che stiamo coltivando, mi riferisco al ph e la capacità di avere una buona areazione delle radici e di conseguenza un buon drenaggio che ci permetta di innaffiare spesso per una concimazione ideale, in modo che la pianta possa sviluppare un buon apparato radicale, che se in salute sia capace di assorbire il nutrimento che gli forniamo con il concime.
Non ci sono prodotti miracolosi, alcuni hanno una qualità superiore ma se usati nella maniera scorretta non rendono come dovrebbero.
Dico questo perchè mi sono accorto che seguendo i discorsi, ti ritrovi pieno di prodotti, hai speso un sacco di soldi e poi non sai usarli nella misura e tempistica adeguata.
Ho fatto questa riflessione perchè ho capito che la semplicità e l'essenzialità, specialmente in piante in formazione, sono di fondamentale importanza...
Spero di non aver divagato... Buon lavoro Gimmi

gimmino ha scritto:Molte volte, diamo alla pianta di più di ciò che ha bisogno, un infinità di prodotti "stimolanti compresi" che se la pianta è in salute non richiederebbe, con un conseguente aumento di spesa e perdita di tempo, senza considerare gli effetti dannosi che possiamo recare alla pianta.
Bisognerebbe concentrarsi maggiormente sul tipo di substrato usato, che sia idoneo per l'essenza che stiamo coltivando, mi riferisco al ph e la capacità di avere una buona areazione delle radici e di conseguenza un buon drenaggio che ci permetta di innaffiare spesso per una concimazione ideale, in modo che la pianta possa sviluppare un buon apparato radicale, che se in salute sia capace di assorbire il nutrimento che gli forniamo con il concime.
Non ci sono prodotti miracolosi, alcuni hanno una qualità superiore ma se usati nella maniera scorretta non rendono come dovrebbero.
Dico questo perchè mi sono accorto che seguendo i discorsi, ti ritrovi pieno di prodotti, hai speso un sacco di soldi e poi non sai usarli nella misura e tempistica adeguata.
Ho fatto questa riflessione perchè ho capito che la semplicità e l'essenzialità, specialmente in piante in formazione, sono di fondamentale importanza...
Spero di non aver divagato... Buon lavoro Gimmi

Bravo Gimmi....la penso come te...non sempre avere buoni prodotti serve.....bisogna saperli usare, osservare le tempistiche...insomma un'ottima coltivazione e' fondamentale....con l'aggiunta di ottimi prodotti dati nel modo giusto la coltivazione e' ancora meglio.....

giancarlo ha scritto:

gimmino ha scritto:Molte volte, diamo alla pianta di più di ciò che ha bisogno, un infinità di prodotti "stimolanti compresi" che se la pianta è in salute non richiederebbe, con un conseguente aumento di spesa e perdita di tempo, senza considerare gli effetti dannosi che possiamo recare alla pianta.
Bisognerebbe concentrarsi maggiormente sul tipo di substrato usato, che sia idoneo per l'essenza che stiamo coltivando, mi riferisco al ph e la capacità di avere una buona areazione delle radici e di conseguenza un buon drenaggio che ci permetta di innaffiare spesso per una concimazione ideale, in modo che la pianta possa sviluppare un buon apparato radicale, che se in salute sia capace di assorbire il nutrimento che gli forniamo con il concime.
Non ci sono prodotti miracolosi, alcuni hanno una qualità superiore ma se usati nella maniera scorretta non rendono come dovrebbero.
Dico questo perchè mi sono accorto che seguendo i discorsi, ti ritrovi pieno di prodotti, hai speso un sacco di soldi e poi non sai usarli nella misura e tempistica adeguata.
Ho fatto questa riflessione perchè ho capito che la semplicità e l'essenzialità, specialmente in piante in formazione, sono di fondamentale importanza...
Spero di non aver divagato... Buon lavoro Gimmi

Bravo Gimmi....la penso come te...non sempre avere buoni prodotti serve.....bisogna saperli usare, osservare le tempistiche...insomma un'ottima coltivazione e' fondamentale....con l'aggiunta di ottimi prodotti dati nel modo giusto la coltivazione e' ancora meglio.....

Perfetto!!!

quoto in toto

giancarlo ha scritto:

gimmino ha scritto:Molte volte, diamo alla pianta di più di ciò che ha bisogno, un infinità di prodotti "stimolanti compresi" che se la pianta è in salute non richiederebbe, con un conseguente aumento di spesa e perdita di tempo, senza considerare gli effetti dannosi che possiamo recare alla pianta.
Bisognerebbe concentrarsi maggiormente sul tipo di substrato usato, che sia idoneo per l'essenza che stiamo coltivando, mi riferisco al ph e la capacità di avere una buona areazione delle radici e di conseguenza un buon drenaggio che ci permetta di innaffiare spesso per una concimazione ideale, in modo che la pianta possa sviluppare un buon apparato radicale, che se in salute sia capace di assorbire il nutrimento che gli forniamo con il concime.
Non ci sono prodotti miracolosi, alcuni hanno una qualità superiore ma se usati nella maniera scorretta non rendono come dovrebbero.
Dico questo perchè mi sono accorto che seguendo i discorsi, ti ritrovi pieno di prodotti, hai speso un sacco di soldi e poi non sai usarli nella misura e tempistica adeguata.
Ho fatto questa riflessione perchè ho capito che la semplicità e l'essenzialità, specialmente in piante in formazione, sono di fondamentale importanza...
Spero di non aver divagato... Buon lavoro Gimmi

Bravo Gimmi....la penso come te...non sempre avere buoni prodotti serve.....bisogna saperli usare, osservare le tempistiche...insomma un'ottima coltivazione e' fondamentale....con l'aggiunta di ottimi prodotti dati nel modo giusto la coltivazione e' ancora meglio.....

come non condividere queste parole .......

Riguardo ai concimi autunnali riporto la mia esperienza personale:
Siforga come pelettato, spinge meno del prodigy ma è più bilanciato verso il PK e un sacco da 25kg costa 9,10Euro (almeno nel 2011)
come liquido e non solo nel periodo autunnale sopratutto sulle conifere utilizzo Fitofol PK (30-20) e un LT costa 10-15euro alla dose di 2.5-3ml/Lt sia fogliare che per irrigazione.Da provare sulle piante da fiore tipo geranei e vedrete cosa fioriscono.
Anche per questi prodotti almerno uno non abbia 100vasi questi prodotti se divisi in 2 persone garantiscono la copertura di un anno o 2 senza compromettere la qualità dei prodotti o avere avanzi a fine anno che poi rimangono li visto che si prova qualcosa di nuovo