Traduttore Google
Contatto forum
A causa dei tanti messaggi privati in arrivo, ho messo un limite per scrivere MP all'amministratore, quindi prima di poter scrivere messaggi all'amministratore ed i suoi componenti bisogna aver fatto almeno 10 post
Per urgenze particolari, per reclami o solo per suggerimenti gli utenti che non hanno i requisiti, possono scrivere a questo indirizzo:
giancarlo.carlini@alice.itCerca
Argomenti più visti
Ultimi argomenti attivi
Migliori postatori
giancarlo | ||||
kordonbleu | ||||
Simo. | ||||
cirodanapoli | ||||
orsoferito | ||||
TonyZ | ||||
danielo55 | ||||
alby94 | ||||
Gualty | ||||
Bonsaicaffe |
Segui Giancarlo su Facebook
Bosco ventoso di Carpini neri dal 1975 al 2017
4 partecipanti
Pagina 1 di 1
Bosco ventoso di Carpini neri dal 1975 al 2017
L'evoluzione di un boschetto di carpini neri creati nel 1975 nello stile a vento e inseriti in una lastra di pietra per enfatizzare lo stile. In questi decenni (fino al 2017) le piante hanno mantenuto lo stile, ma con gli anni hanno portato anche le conseguenze visibili della drammaticità propria dello stile ventoso o Fukinagashi.
Re: Bosco ventoso di Carpini neri dal 1975 al 2017
Caspita, quarnt'anni di evoluzione, complimenti! Tra l'altro ricordo questo boschetto in una foto (forse la seconda) sul suo libro....
testudo- Nuovo Utente
- Messaggi : 162
Data d'iscrizione : 03.01.14
Località : Napoli
Re: Bosco ventoso di Carpini neri dal 1975 al 2017
Grande Armando
_______________________________________________________________________________________________________________________________
Attento al c... che prendi a calci......un domani potrebbe essere lo stesso che devi baciare !!
il Monsignore- Moderatore
- Messaggi : 917
Data d'iscrizione : 22.01.14
Età : 57
Località : Modena
Re: Bosco ventoso di Carpini neri dal 1975 al 2017
il Monsignore ha scritto:Grande Armando
condivido
kordonbleu- Moderatore
- Messaggi : 13918
Data d'iscrizione : 10.03.12
Età : 104
Località : Teramo
Re: Bosco ventoso di Carpini neri dal 1975 al 2017
Molti bonsaisti hanno "abbandonato" la coltivazione del carpino nero, poichè quando raggiunge una ramificazione sottile tende a seccare i rami faticosamente costruiti. Infatti, a differenza del carpino bianco che li tiene, quello nero corre il pericolo di essere disidratato durante l'inverno a causa dei venti asciutti e freddi, abbandonando facilmente i rametti più sottili.
Re: Bosco ventoso di Carpini neri dal 1975 al 2017
Armando Dal Col ha scritto:Molti bonsaisti hanno "abbandonato" la coltivazione del carpino nero, poichè quando raggiunge una ramificazione sottile tende a seccare i rami faticosamente costruiti. Infatti, a differenza del carpino bianco che li tiene, quello nero corre il pericolo di essere disidratato durante l'inverno a causa dei venti asciutti e freddi, abbandonando facilmente i rametti più sottili.
spesso mi è capitato di notare che all'attaccarture dei rami in presenza di una gemma tende a perdere il ramo, decisamente non è una pianta facile...
kordonbleu- Moderatore
- Messaggi : 13918
Data d'iscrizione : 10.03.12
Età : 104
Località : Teramo
Re: Bosco ventoso di Carpini neri dal 1975 al 2017
kordonbleu ha scritto:Armando Dal Col ha scritto:Molti bonsaisti hanno "abbandonato" la coltivazione del carpino nero, poichè quando raggiunge una ramificazione sottile tende a seccare i rami faticosamente costruiti. Infatti, a differenza del carpino bianco che li tiene, quello nero corre il pericolo di essere disidratato durante l'inverno a causa dei venti asciutti e freddi, abbandonando facilmente i rametti più sottili.
spesso mi è capitato di notare che all'attaccarture dei rami in presenza di una gemma tende a perdere il ramo, decisamente non è una pianta facile...
Ma a me piacciono le sfide, anche se talvolta devo ricominciare a ricostruire le branche "impoverite".
Re: Bosco ventoso di Carpini neri dal 1975 al 2017
Armando Dal Col ha scritto:kordonbleu ha scritto:Armando Dal Col ha scritto:Molti bonsaisti hanno "abbandonato" la coltivazione del carpino nero, poichè quando raggiunge una ramificazione sottile tende a seccare i rami faticosamente costruiti. Infatti, a differenza del carpino bianco che li tiene, quello nero corre il pericolo di essere disidratato durante l'inverno a causa dei venti asciutti e freddi, abbandonando facilmente i rametti più sottili.
spesso mi è capitato di notare che all'attaccarture dei rami in presenza di una gemma tende a perdere il ramo, decisamente non è una pianta facile...
Ma a me piacciono le sfide, anche se talvolta devo ricominciare a ricostruire le branche "impoverite".
tutto l'amore per questo hobby sta anche lì...
kordonbleu- Moderatore
- Messaggi : 13918
Data d'iscrizione : 10.03.12
Età : 104
Località : Teramo
Argomenti simili
» Bosco di carpini.
» Pini neri austriaca....
» Puntini neri sulle foglie
» Un Carpino bianco ottenuto da margotta modellato nello stile ventoso.
» la mia essenza preferita
» Pini neri austriaca....
» Puntini neri sulle foglie
» Un Carpino bianco ottenuto da margotta modellato nello stile ventoso.
» la mia essenza preferita
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|
Mer 17 Apr 2024, 19:32 Da kordonbleu
» prime fioriture stagionali
Sab 13 Apr 2024, 12:43 Da suiseki
» Fusione tronchi azalea
Sab 13 Apr 2024, 10:06 Da Alessandra
» Saluti ai membri del forum
Ven 12 Apr 2024, 19:16 Da giancarlo
» Aiuto per nuova Azalea
Mer 10 Apr 2024, 11:15 Da bonsaimax
» Nuovo pino pentaphilla
Mar 09 Apr 2024, 09:55 Da N1ckn4me
» Progressi Olmo
Mar 09 Apr 2024, 08:43 Da N1ckn4me
» un acero campestre salvato
Gio 04 Apr 2024, 09:39 Da kordonbleu
» Cosa fare con il mio bonsai
Lun 01 Apr 2024, 17:38 Da kordonbleu