Un legno molto pregiato per la daiza

KAURI Un legno dorato molto antico

Nelle varie ricerche che ho effettuato per trovare delle tavole di legno per realizzare le daize sono venuto a conoscenza ed in possesso di alcune tavole di un legno chiamato kauri.
Le tavole mi sono state cedute da un produttore di parquet che aveva dei campioni per realizzare delle prove.
Vorrei  parlarne con voi in quanto questo legno mi ha molto affascinato per diverse ragioni che potrebbero interessarvi.

Si tratta di una conifera la cui presenza è conosciuta solo in ristrette zone dell’asia e in Nuova Zelanda  che poi è quello che si commercia a prezzi elevatissimi e per cui vengono realizzati pochi pezzi pregiati d’arredamento per poche tasche.
Siccome le piante ancora vive sono intoccabili si ricava il legno estraendo gli alberi seppelliti sotto terra da vari cataclismi succeduti  piu’ di quarantamila anni fa .
Gia’ qui ci si chiede come dopo 40.0000 anni il legno si sia conservato senza marcire e pietrificarsi , la spiegazione pare sia la mancanza di ossigeno sotto  il fango paludoso.
L’albero è probabilmente il piu’ grosso mai esistito in fatto di cubatura del tronco , con diametri fino a 9 metri.
La sua caratteristica migliore e che piu’ mi ha colpito è la sua venatura d’oro  che con i riflessi della luce ha degli effetti incredibili che ho potuto apprezzare anche nelle tavole in mio possesso.
In questo video potrete vedere  i riflessi



Se invece volete rendervi conto di come si sia conservato e come venga estratto guardate questo video

Maremma, prima di lavorarlo bisogna fargli l'inchino,e per l'antichità e per il prezzo,legno molto bello, non ho mai visto un daiza di tale materiale,l'importante è che il suo colore dorato non sopravalga la pietra suiseki, a tale proposito mi viene in mente un Koreano trasferito in America che i daiza li colorava color oro,esagerato!. facci vedere poi il tuo lavoro capitanfabius,e come lo tratterai,, visto che hai avuto la fortuna.

Se ne impara una tutti i giorni........ Grazie Capitanfabius
Sono curioso di vedere il tuo futuro lavoro

Mooolto interessante......davvero c'e' sempre da imparare qualcosa di nuovo in ogni campo......

bello questo tipo di legno e ancor più bella la sua "storia". Per quanto riguarda il suo uso per la costruzione di daiza però ci sono due cose che non mi convincono:1) il fatto che sia una conifera. 2) la facilità con la quale la mega motosega nel video riesce a tagliare l'enorme tronco potrebbe significare che il legno non è molto compatto. Comunque tutto questo potrà essere smentito o avvalorato solo provando.

ps: approfitto anche per chiarirmi un dubbio, io ho sempre sentito dire e detto "il daiza", è giusto dire "la daiza", oppure sono giuste tutte e due?

capitanfabius ci hai provato poi a fare qualcosa? vedere, vedere!

Purtroppo no Carlo . E' un periodo in cui sono un po' piu' preso con il lavoro e nonostante mi prudano le mani per la voglia di fare devo aspettare di essere piu' tranquillo.
Non vorrei sembrare troppo filosofico ma sia i Suiseki che i Bonsai per essere lavorati hanno bisogno di uno stato interiore di pace e serenita' altrimenti non si riesce ad esprimere la loro potenzialita'.