LONICERA SU ROCCIA

Buongiorno signori.
Apro questa discussione per descrivervi, nel tempo, l'evoluzione di una della piante che un mio carissimo amico, se non ex comagno di classe di mio padre mi ha regalato.
Una Lonicera che è stata educata con "stile su roccia".
Peremetto come già anicipato nel post https://forumbonsailodi.forumattivo.com/t3575-quiz-riconoscimento-essenze , che la pianta in questione, proviene da una modesta collezione, di questo mio amico che che per vari motivi, non riesce più a tenere, e visto la passione vista in me nell'arte del bonsai, ha deciso di donarmela.
La pianta, mi ha spiegato, è da parecchi anni che la sta coltivando, presumibilmente 15 circa.
E' stata invasata, e da quel vaso di coltivazione non è mai stata reivasata.
Gli unici lavori che gli ha eseguito, sono stati quelli di formazione della ramificazione primaria e secondaria, e da li poi non vi ha più messo mano e l'ha abbandonata.




questa è la pianta come è stata lasciata crescere nell'arco di questo tempo, libera crescita...




Si nota l'abbandono dal fatto che la pianta ha prodotto molti succhioni dalla base del nebari, che hanno sfalsato il disegno originale che Francesco aveva ipotizzato.

Da giugno, quando sono entrato in possesso, ad oggi, sia per questa pianta che per le altre che mi ha regalato, ho prefetito non fare nessuna lavorazione in quanto passavano da un tipo di ambiente (sempre semicoperto da un gazzebo a nord di un edificio) a casa mi a casa mia (una posizione abbastanza assolata), al fine di poter vedere la reazione delle piante al cambio di esposizione.
Ieri vi ho messo mano, ed ho eseguito, visto il periodo, l'emininazione dei succhioni, dannosi alla ramificazione già esistente, una piccola messa in piega eliminando le abbondanti cacciate che la pianta emette in tutto l'arco dell'anno, e la pianta ora si trova in queste condizioni:













Di lavoro c'e nè molto da fare, e con calma proverò a rimetterla il forma.
A primavera, inizierò con un bel sfoltimento, accorciando bene i rami per veder meglio la ramificazione primaria, per poi eliminare quel vaso di coltivazione, per osservare bene comè soto l'apparato radicale, e poi pian piano abbassare la terra ed esporlo bene in vista.
Mi sa che sotto troverà una bella sorpresa..... speriamo...
Per la pulizia del tronco dalla corteccia vediamo strada facendo, in quanto vedendo dai vari post sul forum è bello il tronco in vista ma anche la vecchiaia del tronco che prende con la corteccia non è male.
Ed ora nanna per la piantina e attendiamo.....


 
Ale

Trovo che hai fatto un ottimo lavoro su questa pianta.....la prossima primavera penserai ad una pulizia piu' profonda della ramificazione con conseguente riordino....-.