Olivastro "Il Pesce"

Il virtual non mi "prende"... Ma non certo per lo stile che gli hai dato....e' che il tratto in alto e dritto, dritto senza movimento e abbastanza cilindrico....

Ma studieremo una soluzione...

Per la macchina fotografica...certo che la porto.....se non lo faro' sara' solo per la mia memoria che ogni tanto mi tradisce.....

Quando ci sono pochi rami non mi piace fare virtual....(Giacomo sicuramente mi e me lo merito..), pero' ho voluto giocare un po'...niente di che...

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Gian devo dire che il tuo primo virtual mi piace, e molto fosse mia la pianta ne seguirei la strada...sempre se questa sia possibile....,devo dire che ultimamente mi piacciono alcuni tuoi virtual ed e per quello non ti... ,tanto per mio conto ci pensa la telecom ...

ma non sono tutti uguali? hai cambiato solo lo stile delle foglie
l'unica cosa che cambia è il jin sulla destra che hai tolto in 2

paolo96 ha scritto:ma non sono tutti uguali? hai cambiato solo lo stile delle foglie
l'unica cosa che cambia è il jin sulla destra che hai tolto in 2

Paolo, ciao....l'ho detto ho giocato un po'...e differiscono di poco...ma le differenze ci sono...la seconda ha il primo ramo a sx, la terza ha il primo ramo che pende verso dx.....e la prima non mi pare proprio uguale alle altre...... Paolooooo


In pratica le ultime due sono piu' corte e compatte..ma come ho detto e' uin'idicazione sommaria......

giacomo58 ha scritto: Gian devo dire che il tuo primo virtual mi piace, e molto fosse mia la pianta ne seguirei la strada...sempre se questa sia possibile....,devo dire che ultimamente mi piacciono alcuni tuoi virtual ed e per quello non ti... ,tanto per mio conto ci pensa la telecom ...

Condivido Giacomo poi domani vista dal vivo anche da altri occhi e con le nuove foto vi aggiorno
comunque la traccia che mi state dando e' per me di grande aiuto

giancarlo ha scritto:

paolo96 ha scritto:ma non sono tutti uguali? hai cambiato solo lo stile delle foglie
l'unica cosa che cambia è il jin sulla destra che hai tolto in 2

Paolo, ciao....l'ho detto ho giocato un po'...e differiscono di poco...ma le differenze ci sono...la seconda ha il primo ramo a sx, la terza ha il primo ramo che pende verso dx.....e la prima non mi pare proprio uguale alle altre...... Paolooooo


In pratica le ultime due sono piu' corte e compatte..ma come ho detto e' uin'idicazione sommaria......

Grazie dei virtual Giancarlo, il primo per ora e' sicuramente il migliore! Anche quello di Simone...

Paolo96 se domani sera ci sei la vedi dal vivo

Ci vediamo domani sera.....e Paolo, sara' tra di noi sicuramente....cosi' comincera' a vedere piante importanti.....ed un grande Maestro, nonche' istruttore IBS!!!!!

Ma non e' il 19 la serata con Danisi?

Ascom ha scritto:Ma non e' il 19 la serata con Danisi?

E' vero, scusa Maurizio....comincia ad essere tardi e la mia testa pensa gia' al materasso.....

Danisi verra' il 19.....

in qualsiasi caso questa sera ci sarò e sono felice di potervi incontrare

Sperando di fare cosa gradita, aggiorno con qualche foto fatta ieri sera. Un grazie come sempre a Giancarlo che, nonostante la luce scarsa, ha fatto delle buone foto

Avendo scoperto un po' di piu' la base, ho trovato il proseguimento del secco naturale sopra. Molto bello, pero' la base adesso si stringe un po' e la pianta diventa un po' controconica. Provare a scoprire ulteriormente adesso non penso sia il caso, al rinvaso, potro' rendermi conto bene di com'e' la base sotto e quindi decidere il migliore fronte ed inclinazione. Un'ipotesi emersa ieri sera e' quella di usare come fronte una prospettiva leggermente ruotata a dx per nascondere il difettuccio.

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oppure inclinare leggermente in avanti la pianta, noscondendo il secco sotto ma mascherando il difetto.

Ciao
Maurizio

Io ti dico la mia.
Certe volte ci si fissa su una cosa che apparentemente è irrisolvibile perchè si è talmente presi dall'idea che non ci si accorge che la soluzione magari è lì pronta in bella vista.
Ora guardando le ultime foto della tua pianta, mi pare di scorgere che
la parte che tocca il substrato sia più stretta della parte che va verso l'alto. Quindi se con coraggio tu parti dallo shari
che hai sul fronte e scendi fino al nodo di secco che hai sulla sinistra e lo riduci di molto (QUASI TUTTO) fori passanti, alti e bassi ecc, andresti a dare una bella conicità e ti rimarebbe da studiare bene il secco apicale per controbilanciare la pianta.
In questa maniera, se ti piace, potresti anche ridurre l'inclinazione che hai attualmente verso destra.
Complicato?
Fattibile?
vedi tu.....................
Buon lavoro

Prova... ,giusto come mio consiglio nel fare/ postare foto dall'alto.../ retro (il fronte ormai e definito e al massimo si ruota di poco)cosi facendo si dovrebbe capire un pò meglio il tutto

orsoferito ha scritto:Io ti dico la mia.
Certe volte ci si fissa su una cosa che apparentemente è irrisolvibile perchè si è talmente presi dall'idea che non ci si accorge che la soluzione magari è lì pronta in bella vista.
Ora guardando le ultime foto della tua pianta, mi pare di scorgere che
la parte che tocca il substrato sia più stretta della parte che va verso l'alto. Quindi se con coraggio tu parti dallo shari
che hai sul fronte e scendi fino al nodo di secco che hai sulla sinistra e lo riduci di molto (QUASI TUTTO) fori passanti, alti e bassi ecc, andresti a dare una bella conicità e ti rimarebbe da studiare bene il secco apicale per controbilanciare la pianta.
In questa maniera, se ti piace, potresti anche ridurre l'inclinazione che hai attualmente verso destra.
Complicato?
Fattibile?
vedi tu.....................
Buon lavoro

Se capisco la tu idea, era quella verso cui propendevo anche io. Non vorrei coprire/nascondere il secco sotto. Qualcosa di simile a questo?

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giacomo58 ha scritto:Prova... ,giusto come mio consiglio nel fare/ postare foto dall'alto.../ retro (il fronte ormai e definito e al massimo si ruota di poco)cosi facendo si dovrebbe capire un pò meglio il tutto

hai ragione, appena riesco le metto

Un piccolo aggiornamento su come procede la lavorazione a secco della parte sinistra:

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al momento non ho usato bruciatore, liquido jin o altro.

cosa vi sembra?

Sua Maesta' .......chiedo umilmente se sono sulla retta via

Per quanto ne capisco io...(pochino) a me sembra un buon lavoro...anzi quando sara' possibile faremo una dimostrazione di come lavorare il secco in una pianta che ne ha bisogno presso il Club........chissa' che non si risvegli qualche persona.....

mi piace mauri...ottima lavorazione.....

perfetto mauri,sei sulla retta via,lascia seccare il legno senza bruciarlo,prossimo step andrai a riffinire con punte fini,se bruci ora il legno diventa troppo duro e ti verrà difficile dopo ritoccare con le punte fini,a lavoro finito potrai fiameggiare e proteggere con liquido jin diluito con acqua.

sono proprio contento che il risultato sia positivo!
L'ho lavorato in due volte per "liberare la mente" e cercare di non ripetere i movimenti e le forme, con calma e sta asciugando da fine settembre.
Come dici tu adesso lo devo rifinire in parecchi punti per creare maggiormente l'effetto "alti e bassi" . La strada e' lunga..
Pensi sia fattibile intervenire ancora prima della primavera o e' meglio aspettare l'anno prossimo?

il legno asciuga circa mezzo centimetro al mese,quindi a fine ottobre,potrai riprendere un altro step sul secco.

re di olea ha scritto:il legno asciuga circa mezzo centimetro al mese,quindi a fine ottobre,potrai riprendere un altro step sul secco.

Stefano: tu dimmi quello che devo fare....ed io lo faccio!!

Pino la lavatrice...insegna

orsoferito ha scritto:Io ti dico la mia.
Certe volte ci si fissa su una cosa che apparentemente è irrisolvibile perchè si è talmente presi dall'idea che non ci si accorge che la soluzione magari è lì pronta in bella vista.
Ora guardando le ultime foto della tua pianta, mi pare di scorgere che
la parte che tocca il substrato sia più stretta della parte che va verso l'alto. Quindi se con coraggio tu parti dallo shari
che hai sul fronte e scendi fino al nodo di secco che hai sulla sinistra e lo riduci di molto (QUASI TUTTO) fori passanti, alti e bassi ecc, andresti a dare una bella conicità e ti rimarebbe da studiare bene il secco apicale per controbilanciare la pianta.
In questa maniera, se ti piace, potresti anche ridurre l'inclinazione che hai attualmente verso destra.
Complicato?
Fattibile?
vedi tu.....................
Buon lavoro

Ciao orsoferito
ora come ti sembra?

Ciao
Maurizio