domanda sulle micorizze

ciao a tutti volevo chiedervi delle micorizze........su una pianta che e colonizzata dalle micorizze si usa un funghicida per combattere ruggine,iodio ecc...si eliminano anche le micorizze??? se si bisogna inucularle di nuovo o si rigenerano da soli???
vi sarei grato se mi deste informazioni al riguardo.....

Interessante quesito che trova pareri contrastanti.
C'è chi dice che i fungicidi non facciano niente alle micorrize, altri invece dicono esattamente il contrario.
A mio modesto parere i fungicidi hanno effetto anche sulle micorrize che, se non eliminandole del tutto, di sicuro
debilitandole.
Poi bisogna anche vedere di che fungicida stiamo parlando e di quale principio attivo, di sicuro i più letali per il nostro benefico fungo sono quelli sistemici, diciamo che i più innocui sono quelli a base di rame o zolfo.
Onestamente non so se si rigenerano da soli, comunque dopo il trattamento "conviene" inoculare con un prodotto contenente funghi micorrizici.

quando una pianta sta bene,cioè se ha nel vaso la presenza di micorizza,difficilmente viene attaccata da altri patogeni,diversamente se per esempio ha un atacco di rugine,vuol dire che a livello radicale non presenta micorizze buone alla pianta,quindi se usiamo dei fungicidi o solfati di rame e zolfo non dovremo sterminare la micorizza che già manca,dopo i trattamenti sarebbe giusto inoculare nuovamente com micorizze buone,però secondo il periodo se è troppo caldo o troppo freddo non atechiscono.

grazie a entranbi....quindi se io questo fine settimana volessi inocularle non attecchirebbero?

i funghi si sviluppano con temperature comprese tra 10 e 25 gradi.

re di olea ha scritto:i funghi si sviluppano con temperature comprese tra 10 e 25 gradi.

scusa se ti stresso con questo argomento......ma quanto tempo ci mettono ad attecchire??? ma quindi in estate con le alte temperature muoiono???? scusa ancora ma mi interessa questo argomento.....grazie ancora....

una volta atechite,in estate non muoiono perchè lavorano in simbiosi con la pianta,però rallentano anche loro,se invece le devi fare atechire di bello a nuovo,bisogna aspettare il momento favorevole.

re di olea ha scritto:una volta atechite,in estate non muoiono perchè lavorano in simbiosi con la pianta,però rallentano anche loro,se invece le devi fare atechire di bello a nuovo,bisogna aspettare il momento favorevole.

grazie ancora sei stato molto gentile.....

ciao....sono ancora io..... altra domanda......ma le micorizze creano gli enzimi del terreno che servono a decomporre le radici morte creando materia organica e areazione nel substrato??????chi sa rispondermi???? grazie ancora.....

perchè avevo sentito dire che se si usano le micorizze non serviva inoculare gli enzimi......


Contiene piu' di 15 differenti enzimi ed e' arricchito con vitamine ed estratti vegetali.
Accelera enormemente l'eliminazione del materiale che compone le parti morte delle radici delle piante.
Aiuta la pianta nell'assimilazione dei nutrimenti.
Incrementa la resistenza delle piante all'azione di elementi patogeni.
enzimi che aiutano a mantenere una sana rizosfera ed inoltre:
● Aumenta la resistenza
● Facile da utilizzare
● Oltre dodici enzimi attivi
● Stimola la decomposizione del materiale di radici vecchie o morte
● Direttamente assimilabile
● Assenza di residui nocivi
● Ecologico
● Adatto a qualsiasi tipo di substrato
● Estremamente adatto per il riutilizzo dei substrati


Le piante producono continuamente nuove cellule radicali. In ogni organismo radicale ben funzionante è possibile trovare la presenza di radici morte. Le cellule radicali morte rappresentano una risorsa ideale per gli agenti patogeni che instaurandosi e riproducendosi possono creare muffe dannose che andranno ad intaccare le radici sane.
Come funzionano gli enzimi.
Accelera la decomposizione della necromassa radicale e attiva le funzioni biologiche dei microrganismi.Inoltre migliora l'assimilazione delle sostanze nutritive aumentando al contempo la resistenza contro gli agenti patogeni. Assicura che la necromassa radicale (emi)cellulosa venga trasformata in minerali e zuccheri. Zuccheri e minerali rappresentano una buona base per la creazione di una rizosfera sana e fungono da fonte di nutrimento per le piante. Al contempo, una rapida decomposizione dei residui radicali garantisce una buona economia idrica e aerea all’interno della rizosfera. Inoltre, si riduce notevolmente la degenerazione e quindi anche il rischio di infezione da parte di muffe patogene.

ne sapete qualcosa????? ciao alla prossima....

Io non avevo risposto perche' purtroppo non ho mai usato micorrizze ne' tanto meno mi sono mai interessato a fondo di tutti gli aspetti che queste comportano........pertanto spero possano aiutarti altri...