Terricci e sacche d'aria

Ciao a tutti,
ho 2 approfondimenti che vorrei risolvere con voi:

1) a volte, nel miscelare i vari terricci per ottenere la giusta composizione da somministrare i fase di rinvaso, inseriamo, oltre a prodotti in granuli (tipo akadama, kanuma, pomice, ecc.) anche prodotti praticamente in polvere (tipo Leonardite, Micorrize, ecc.); Questi prodotti, vanno a riempire gli interstizi tra i grani dell'akadama o della pomice, ecc.

Allora mi domando: perchè poniamo particolare cura a setacciare i terricci per eliminare la polvere o i microgranuli in modo che non si vadano ad inserire negli interstizi, quando poi alcuni prodotti che inseriamo sono praticamente in polvere?

2) nel rinvasare un bonsai, è pratica comune, una volta inserito il terriccio, agire con una bacchetta per far scendere bene i grani in modo da non creare sacche d'aria. Sappiamo però che le radici hanno bisogno di aria e che l'aria fa bene per gli scambi cationici e per eliminare i gas tossici che si formano all'interno, tanto è vero che una funzione dei piedini che stanno sotto al vaso è quella di tenere il vaso sollevato da terra per permettere all'aria di circolare meglio.
Allora mi domando: perchè poniamo particolare cura per eliminare le sacche d'aria in fase di rinvaso?

Scusatemi ma sono dubbi che avevo da tempo e volevo condividerli con voi sperando in qualche risposta delucidativa.
Grazie e buona giornata a tutti

partiamo da un principio basilare: le radici odiano la luce, poi "sottoterra" c'è un mondo a se; il terriccio deve essere compatto ma non in massa unica che impedisca lo sviluppo e il nutrimento delle radici.
la radice avventizia ha il compito di esplorare la terra e segue il suo "istinto", va in più zone protette, umide e più nutritive, perciò non mi preoccuperei dei buchi nel terriccio