Margotte varie essenze prime esperienze

Ciao a tutti,

Tra qualche mese mi vorrei cimentare in un po’ di margotte a caramella sugli alberi che ho a disposizione nel prato vicino casa. Mi piacerebbe conoscere le vostre esperienze e/o consigli a riguardo.
Le essenze sono:

Melo
Pero
2x Prugno (prugne gialle e viola)
Caco

Ci sarebbero anche un ciliegio e un nocciolo ma devo valutare fattibilità.
Pensavo di procedere con sfagno e magari perle d’acqua, legare tutto con film da imballaggio trasparente e coprire il tutto con sacco nero in modo da poter controllare senza disfare tutto.
Naturalmente aggiornerò il post appena inizierò i “lavori”.

Buonasera Barbün

mi sembra un'ottima idea... purtroppo non ho esperienza su alcuna delle specie che elenchi, anche se non mi ricordo chi, mi avevano detto che il pruno può avere difficoltà a radicare per margotta. Non importa, prova lo stesso - obbligatoriamente ;-)

Io sono un patito delle margotte (non per questo dico che mi riescano sempre :-D), ho usato sia le caramelle che il cestello aperto sulla base della pianta, per correzione nebari. Recentemente ho scoperto la tecnica della bottiglietta di plastica, sono ansioso di provarla. prova a dare un'occhiata sul web, sembra una soluzione pratica e interessante. Se è trasparente, si può comunque incartare la bottiglia con plastica nera.

Io mi son trovato bene con il comune muschio a fibra lunga essiccato - che non è proprio sfagno, ma almeno non lo compri. Siccome in passato ho avuto qualche radice rotta tentando di eliminare il muschio intrecciato di radichette prima di piantare, ora lo tagliuzzo prima di usarlo, e in più aggiungo un po' di agriperlite, che rende la massa più sciolta e stimola le nuove radici (così pare). Le perle d'acqua non le ho mai usate, faccio iniezioni con una siringa (quest'anno prenderò quelle dei cavalli, ago largo e maggiore capienza, se no non finisco più). Però se non puoi bagnarle con regolarità, credo che le perle siano utili.

Se ti può essere utile, tempo fa ho letto un articolo del maestro Dal Col sulla relazione tra margotta e dinamiche lunari, che trovi proprio su questo forum

https://forumbonsailodi.forumattivo.com/t3468-margotta-biodinamicarisultati-sorprendenti#

e anche sulla sua pagina

http://www.armandodalcolseiwabonsaien.com/lezione-sulla-margotta-dinamica/

in verità non ho mai badato allo stato della Luna, neanche per l'orto, ma data la fonte autorevole che ci insegna queste cose e che ringraziamo, quest'anno mi farò un calendario per margotte basato sul calendario lunare 2020 (che trovi comunemente sul web). Luna DISCENDENTE, mi raccomando (discendente non è necessariamente calante, ma se combini luna discendente + luna calante + posizione astronomica della Luna in segni di Terra (toro / vergine / capricorno) dovresti potenziare e velocizzare al massimo la radicazione. Questo un sunto dei concetti, spero di aver capito bene :-)
Così - per fare un esempio, se voglio fare una margotta il 2 maggio, e scopro che la congiuntura più favorevole è il 7 Maggio, la farò il 7!

Quest'anno dovrò creare la base da un palmatum bloodgood preso a settembre, far radicare un suo ramo grosso che perderei nella formazione, rifare due margotte dello shishigashira che sto destrutturando, far radicare due aceri montani (lo so che hanno le foglie grosse, ma non li voglio tagliare dall'orto, non li posso trapiantare, quindi ci provo) e soprattutto dovrò dividere un faggio almeno in tre parti - così imparo a comprare faggi più alti di me.

Se ti può essere utile come informazione, le piante che mi sono accorto essere più facili nella radicazione sono aceri, olmi, e naturalmente i fichi. Ho avuto buoni risultati anche con:
serissa - ligustro cinese, ligustro europeo, melograno nano, piracanta. L'evonimo europeo radica bene, purtroppo il cestello sospeso al tronco non ha garantito umidità sufficiente, se no le punte delle radici le aveva prodotte presto.

Facci poi sapere mi raccomando!

la margotta è la migliore tecnica per avere una pianta quasi pronta con tutte le informazioni necessarie

gli aceri si possono margottare in questo periodo, perchè la linfa già scorre, le altre essenze conviene ad aprile

il problema delle essenze che hai sottoposto è la dimensione delle foglie, se sono in giardino per produrre frutti sono anche varietà a foglia ampia di solito, dai un occhio alle foglie

Si, avevo immaginato il probabile problema con le foglie. Mi sono detto che un tentativo sia per prendere dimistichezza con la pratica sia per avere un po’ di materiali per impratichirmi nella coltivazione e prima impostazione andava fatto; in questo modo gli eventuali e molto probabili errori di inesperienza “costeranno” poco...a ripresa vegetativa degli alberi nel prato farò una “misurazione” delle foglie per sapere cosa mi aspetta

tu fai, ovviamente senza rovinare le piante, tutti gli esperimenti che vuoi, tutto concorre a fare esperienza

Aggiorno il post.

5 margotte fatte: 2 pero 2 susino 1 melo...farò anche una di fico appena parte bene (è stato potato drasticamente).
Ho usato solo sfagno, vedremo come va .

Eccole quì le 5 margotte...vasi di plastica riciclati e sfagno...
Non resta che aspettare e sperare

peri e meli dovrebbero radicare facile, il susino non so,mai fatto

io con una siringa inserivo acqua se tendevano ad asciugare.

Attenzione, alcuni alberi da frutto (in particolare melo e ciliegio) sono probabilmente innestati, in questo caso la margotta può anche radicare ma la pianta che ricavi probabilmente sarà debole perchè priva del portainnesto "robusto".

richiurci ha scritto:io con una siringa inserivo acqua se tendevano ad asciugare.

Attenzione, alcuni alberi da frutto (in particolare melo e ciliegio) sono probabilmente innestati, in questo caso la margotta può anche radicare ma la pianta che ricavi probabilmente sarà debole perchè priva del portainnesto "robusto".

Io niente siringa...non sono completamente sigillati, se piove si bagna e se non piove provvedo io...
Grazie dei consigli