albero d'Italia

A questo ci tengo particolarmente (dal nome dell'argomento forse Simo ha capito il perchè), infatti quando è stato raccolto è stato messo direttamente in vaso bonsai ed il terriccio usato è più pregiato del solito mix con agriperlite, avrei voluto lavorarlo stamattina ma causa pioggia ho lasciato stare.. il dilemma con gli amici di foggia è: apice si o apice no?





dite la vostra, ma sappiate che è vietato dire non mi piace

darei piu importanza al secco liberandolo dalla vegetazione che lo nasconde

kordonbleu ha scritto:darei piu importanza al secco liberandolo dalla vegetazione che lo nasconde

si adesso deve prima infittirsi e poi si decide

ho deciso di invertire il fronte inclinando la pianta in avanti.
da così:





a così

lo so che adesso sembra spelacchiata, ma cambiando il fronte si vedono le tre partenze dei rami ed ora dobbiamo solo far infittire i rami.
in foto rende male ma merita

Ma non gli dai già ora un po' di movimento al primo tratto dei primari?

Simo. ha scritto:Ma non gli dai già ora un po' di movimento al primo tratto dei primari?

no simo, adesso voglio solo farla ramificare, se applicassi il filo ora limiterei la ramificazione secondaria.
verrà filata a settembre te lo prometto

Bravo, Settembre va ancora bene, che l'olivastro è una di quelle essenze che se inspessisce troppo non lo movimenti più.

si può sempre svuotare e torcere

Beh, quello è un intervento in extremis quando un ramo è troppo spesso, appunto.
Tecnica che comunque non ti consente di movimentare un primario nel migliore dei modi, come quando ha il diametro per farlo con il filo.

Forza lazzarone, fila e movimenta sti primari!!! Hahahaha...

Simo. ha scritto:Beh, quello è un intervento in extremis quando un ramo è troppo spesso, appunto.
Tecnica che comunque non ti consente di movimentare un primario nel migliore dei modi, come quando ha il diametro per farlo con il filo.

Forza lazzarone, fila e movimenta sti primari!!! Hahahaha...

fa caldo, Antò

hai ragione kordon..
fa troppo caldo antò