Direttamente dal Giappone: acero palmato var. Yamamomiji.

Ciao a tutti,
Vado a presentarvi la new entry della collezione di shohin: un acero palmato, di diretta importazione Giapponese, varietà Yamamomiji, che presenta un'altezza di 21 centimetri.
La sua conformazione è sicuramente particolare, ma a me sono sempre piaciuti gli esemplari di questa varietà che presentano tale peculiarità.
Avendo verificato una certa compattezza del pane radicale, ho deciso di procedere con un falso rinvaso, in vasetto adeguato, sia per dimensioni che per colori: il risultato finale mi pare particolarmente gradevole.
A presto con gli aggiornamenti fotografici del caso, soprattutto alla caduta delle foglie: come per gli altri aceri della mia collezione, sarà bandito il filo, prediligendo l'impostazione a base di potature e cimature continue.

La pianta prima...
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...e dopo!
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Luposolitario1978 ha scritto:Ciao a tutti,
Vado a presentarvi la new entry della collezione di shohin: un acero palmato, di diretta importazione Giapponese, varietà Yamamomiji, che presenta un'altezza di 21 centimetri.
La sua conformazione è sicuramente particolare, ma a me sono sempre piaciuti gli esemplari di questa varietà che presentano tale peculiarità.
Avendo verificato una certa compattezza del pane radicale, ho deciso di procedere con un falso rinvaso, in vasetto adeguato, sia per dimensioni che per colori: il risultato finale mi pare particolarmente gradevole.
A presto con gli aggiornamenti fotografici del caso, soprattutto alla caduta delle foglie: come per gli altri aceri della mia collezione, sarà bandito il filo, prediligendo l'impostazione a base di potature e cimature continue.

La pianta prima...
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Ultimamente di nuovi arrivi ci sono stati parecchi Samuele, pero' devo essere sincero, questa non e' una pianta che mi fa impazzire....da un acero mi aspetto un bel "piede" stabile e una buona ramificazione, qui manca la ramificazione bassa, e con i rami cosi' alti e' impensabile che un bonsaista vada ad abbassare i rami stile conifera per intenderci... inoltre, questa pianta presenta un nebari esile, alquanto controconico...certo, dipende dalla spesa che uno affronta...ma avrei scelto meglio..detto questo, come tutti gli albero e' migliorabile...ma quel "piede" non migliorera' mai purtroppo... spero di sbagliarmi e vedere miglioramenti nel tempo....

p.s. Il vasetto non e' male ......

Si, quoto Giancarlo, per me come stile è troppo per un palmato.
Però, con una margotta, un nebari di tutto rispetto lo otterresti....
Poi è anche vero che i gusti e la sensibiltà personale sono le cose che più contano nelle scelte

giancarlo ha scritto:

Ultimamente di nuovi arrivi ci sono stati parecchi Samuele, pero' devo essere sincero, questa non e' una pianta che mi fa impazzire....da un acero mi aspetto un bel "piede" stabile e una buona ramificazione, qui manca la ramificazione bassa, e con i rami cosi' alti e' impensabile che un bonsaista vada ad abbassare i rami  stile conifera per intenderci... inoltre, questa pianta presenta un nebari esile, alquanto controconico...certo, dipende dalla spesa che uno affronta...ma avrei scelto meglio..detto questo, come tutti gli albero e' migliorabile...ma quel "piede" non migliorera' mai purtroppo... spero di sbagliarmi e vedere miglioramenti nel tempo....

p.s. Il vasetto non e' male ......

Ciao Giancarlo,
Come giustamente osservi, ultimamente ci sono stati diversi ingressi in collezione, delle taglie più disparate (a breve condividerò un'altra new entry di dimensioni mini...), in quanto mi sono deciso a virare la collezione su taglie da mini a kifu, mantenendo comunque le piante di dimensione chuhin a cui sono più affezionato, per permutare/vendere invece quelle di tale categoria che meno mi interessano.
Al momento dell'apertura della discussione ero conscio del fatto che la piantuzza avrebbe conseguito forti critiche, proprio per la sua "curiosa" conformazione: vedo ciò che scrivi, in generale, sulla conformazione, ma è anche vero che tali elementi (semplificando: ramificazione alta e nebari esile) sono del tutto peculiari di questa piantuzza, per cui, almeno per quanto riguarda il nebari, a me va bene così com'è, non escludendo comunque in futuro, se i miei gusti in proposito cambieranno, di abbassare fortemente il tutto, magari tramite margotta.
Diverso invece il discorso per la vegetazione, posto che la si dovrà/potrà valutare solo a pianta spoglia ed in ogni caso si potrà intervenire con innesti, ad esempio, per foro passante, se non riterrò di abbassare il bonsai tramite margotta: in caso contrario - ovviamente - quella che ad oggi è una vegetazione alta, sarà invece alla giusta altezza!
A presto!

Ciao Samuele,
che dire? questa piantina è sicuramente particolare. La conformazione del tronco è di quelle che o piacciono o non piacciono, senza vie di mezzo. Forse non l'avrei scelta in quanto per ora scelgo conformazioni più erette classiche però è particolare e unica. Secondo me in una collezione articolata come la tua ci sta e anche bene.
Tienici aggiornati delle operazioni che farai.

MeloMat90 ha scritto:Ciao Samuele,
che dire? questa piantina è sicuramente particolare. La conformazione del tronco è  di quelle che o piacciono o non piacciono, senza vie di mezzo. Forse non l'avrei scelta in quanto per ora scelgo conformazioni più erette classiche però è particolare e unica. Secondo me in una collezione articolata come la tua ci sta e anche bene.
Tienici aggiornati delle operazioni che farai.

Ciao a te e grazie mille per le considerazioni: mi piace molto quella sul carattere articolato della mia collezione...direi che non potrei definirla in modo migliore, posto che sto cercando di renderla decisamente eterogenea, sia in termini di varietà in coltivazione che in quelli di dimensioni e forme degli esemplari coltivati e lavorati!
Aggiornerò all'occorrenza senza indugiare!

questo acerino l'hanno modellato inizialmente come una zelcowa o un pinetto. non avrà la caratteristica tipica dell'acero, ma inclinando il tronco di 45° +o- dovrebbe venire una piantina più gradevole.

Naturalmente bisognerà cambiare il vaso.

Armando Dal Col ha scritto:questo acerino l'hanno modellato inizialmente come una zelcowa o un pinetto. non avrà la caratteristica tipica dell'acero, ma inclinando il tronco di 45°  +o- dovrebbe venire una piantina più gradevole.

Ciao Armando,
La tua interpretazione è una di quelle che mi sono venute in mente in questi giorni; tuttavia non riesco ad immaginarmi opportunamente il risultato finale.
Un'altra ipotesi potrebbe essere quella di installare una roccia di opportune dimensioni, per cercare di riprodurre un paesaggio roccioso.

Sicuramente è una strada percorribile, e poichè il tronco dell'acero inizialmente privo di curve, sarai facilitato nell'accostamento di una pietra, la quale andrà inserita con forza sotto la curva, magari togliendo anche parte della corteccia per facilitare l'inglobamento con gli anni di crescita dell'albero.

Armando Dal Col ha scritto:Sicuramente è una strada percorribile, e poichè il tronco dell'acero inizialmente privo di curve, sarai facilitato nell'accostamento di una pietra, la quale andrà inserita con forza sotto la curva, magari togliendo anche parte della corteccia per facilitare l'inglobamento con gli anni di crescita dell'albero.

bene che condividi la mia ipotesi: ottimi i tuoi relativi suggerimenti...non rimane che cercare la giusta pietra!

La giusta pietra incastonata in basso a dx (ultima foto) sembra un'ottima soluzione per il piede. Per quanto riguarda la ramificazione bisognerebbe vederla da spoglia... sbaglio o i rami partono tutti a corona allo stesso livello a mo di scopa rovesciata...?

Se così fosse, a parer mio, si potrebbe optare per l'innesto a foro di alcuni rami che su questa essenza si prestano ad una buona riuscita...
così a colpo d'occhio non mi dispiacerebbe una linea simile a questa:

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Per il colore della pietra non saprei se accostarmi a quello del tronco per camuffare l'escamotage o contrastare senza però farla diventare il punto focale o comunque elemento di distrazione.

Caro Simo bello il tuo virtual, la pietra l'hai adattata bene ma non sarà facile trovarne una che si adatti come un guanto!

Armando Dal Col ha scritto:Caro Simo bello il tuo virtual, la pietra l'hai adattata bene ma non sarà facile trovarne una che si adatti come un guanto!

Concordo su tutta la linea e ringrazio Simo per lo sbattimento del virtual: la proposta mi piace molto e cercherò quindi una pietra adeguata!

bella la soluzione prospettata, da eleganza al tutto

Se sarà questa la strada di questa piantina (ottima soluzione e virtual), non rimane che dire buona caccia al sasso!

feanor ha scritto:Se sarà questa la strada di questa piantina (ottima soluzione e virtual), non rimane che dire buona caccia al sasso!

Già...decisamente!

Intanto, nell'attesa di imbattermi nella giusta pietra da installare, inserisco una foto scattata ieri: la luce autunnale ha dei colori magici e gli effetti di questa stagione sulle mie piante iniziano a farsi sentire...a presto!

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Ciao, ma poi sei riuscito a trovare una pietra adatta allo scopo?

von mises ha scritto:Ciao, ma poi sei riuscito a trovare una pietra adatta allo scopo?

Ahimè no; intanto in autunno ho leggermente filato per abbassare un po' la vegetazione tendente troppo verso l'alto. Quando le giovani foglie inizieranno ad aprirsi, pubblicherò foto di aggiornamento del progetto!

Buon inizio settimana a tutti!
Da parte mia con un'immagine di aggiornamento della piantuzza che è in forte ripresa vegetativa, tanto che ieri ho pinzato un po' di nuova vegetazione!

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Forse ho trovato la giusta pietra, che ben si intona anche alla colorazione della parte bassa del vasetto: il prossimo anno, in occasione del rinvaso, posizionerò in maniera più aderente la pietra al tronco!
Le immagini gungono anche da aggiornamento sullo stato di piena salute dell'esemplare!

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La butto li al prossimo rinvaso:

una bella incisione/margotta parziale
ormone radicante sul taglio
sezione con roccia interrata, così da far radicare intorno alla roccia ed avere un risultato simile...
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E' solo un'idea!
Giocare con paint allarga la fantasia!

Niente, ma proprio niente male come idea...solo che non è detto che sia così facile la realizzazione del progetto...ci ragionerò il prossimo anno, in occasione del rinvaso!