Suiseki Camuno

Leggendo e vedendo le immagini di alcuni Suiseki mi è tornata alla mente una pietra raccolta per gioco alcuni anni fa da bambino perché mi ricordava una montagna della mia valle. Dopo ricerche l'ho finalmente trovata e voglio mostrarvela credendo che tutt'ora mi mostri una vera montagna quasi mitologica.
A maggior ragione provenendo da una valle, la Vallecamonica, che ha proprio nelle sue pietre la sua più grande ricchezza culturale. Sulle nostre pietre stanno migliaia di secoli di storia e per ogni camuno ogni pietra e' una storia unica.
Per chi non conoscesse questa storia metto un link a wikipedia sull'argomento:
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Incisioni_rupestri_della_Val_Camonica

Ecco la pietra, con la sua cima austera e le sue valli che accolgono e proteggono i suoi abitanti. Mi trasmette proprio l'aspetto di un abbraccio, lo stesso che ogni nativo di una valle percepisce ogni volta che si trova avvolto dalle cime che lo circondano.

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]" />

Dall'alto
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]" />

Se apprezzate aggiornerò dopo opportuno lavaggio e dopo la realizzazione di una base in legno.
Grazie a tutti!

Matteo

Non sono in grado di fare apprezzamenti ne dare suggerimenti....ma abbiamo un grandissimo esperto (Il Maremmano) che sicuramente potra' darti consigli a volonta'...non appena ne avra' la possibilita'...tu intanto divertiti a fare quello che la tua mente ti suggerisce.....

Personalmente, a prescindere da qualsiasi autorevole giudizio, la trovo bella...!!! Quel retro così squadrato però... Son curioso di vederla pulita...

ciao MeloMat90, il fatto che ti ricorda una montagna della tua valle è bene, anche questo è fare suiseki, raccogliere delle pietre che danno sensazioni di paesaggi visti e vissuti.
Mi piacerebbe vederla pulita e alla luce solare, quel colore rosso delle mattonelle "spegne" la pietra.

Mi scuso per lo sfondo poco neutro delle fotografie ma dopo una decina di giorni per ritrovarla era troppo tardi per farle altrove. Nel prossimo fine settimana faro' sicuramente una pulitura accurata che dovrebbe riportare la roccia ad una bianchezza molto forte. Quando la raccolsi era candida come neve!

MeloMat90,fagli una foto anche da bagnata

Sarà fatto! Grazie

Finalmente ho trovato il tempo per ripulire la roccia e per scattare alcune foto
     
Ecco il risultato:

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]" />" />" />" />

MeloMat90. Buona, ha 3 aspetti giusti, triangolarità scalena,curvatura verso il fronte, assomiglianza a una montagna da vicino, non mi convince il colore,il materiale sembra quarzite, se era più scura i suoi movimenti di profondità e disegni la rendevano più viva, ma bagnata che colore prende?,[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Nella fotografia è ancora leggermente bagnata. Da bagnata si spegne leggermente.
Da asciutta diventa ancora più chiara e si accentuano i riflessi dei cristalli.

La roccia viene precisamente da un frammento di questo picco chiamato "Corna Bianca", facilmente riconoscibile per il colore candido della sua roccia, unico nella zona circostante e che affiora nel verde dei pascoli sopra i 2.000 metri.

[img][Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine][/img]
(Fonte: Google immagini)

Benissimo,hai un pezzo di ricordo della Corna bianca, meglio di così? gli assomiglia pure, ora devi valorizzarlo con il daiza, non sembra difficile da fare è abbastanza piatta sotto, io userei un legno chiaro tipo il tiglio e poi lo colorerei poco poco,senza esagerare per non dare troppo stacco al chiaro della pietra.

La base è completamente piatta fortunatamente. Anche io pensavo qualcosa di chiaro per evitare un eccessivo distacco. Ora appena avrò un giorno di tempo mi ci dedicherò e mostrerò i risultati.
Grazie davvero dei suggerimenti!

Scusa Carlo, approfitto della tua gentilezza...
Per il daiza mi consigli di lasciare un bordino oppure senza e potresti indicarmi i piedini sul fronte?
Io pensavo di farne 4:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]" />
Puo' andare?

Se tutto va bene in questo week end avrò finalmente il tempo per realizzarla.

Grazie ancora

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

non è facile decidere dalle foto, la tridimensionalità non si vede, io ne farei 5 e ti ho disegnato perchè,, il n°2 ha questa facciata che dall'alto si vede bene sporge verso chi vede
n° 3 vedendo 2 cime quì ci vedo la congiunzione che poi è data anche da quel solco che sale è un punto di forza che sostiene i 2 triangoli
n°4 oltre che si vede dall'alto sporge, ha la sua importanza di sostegno propio per via di quell'ingresso alla spaccatura (grotta), che se non ci fosse stato sarebbe troppo monotona la pietra.
n° 1 e 5 ovvio ci vogliono di suo,sono i capitelli del tempio suiseki.
Non so l'altezza della pietra, ma credo che ci voglia un legno alto 3,4 cm che dici?
Anche se è una pietra che rappresenta una montagna da vicino e con profili piuttosto diretti quindi pietra maschile, per via del colore la rende più femminile, quindi quando hai fatto l'affondamento, fai il bordino, poi vedi se è il caso di lasciarlo e tagliare il legno più largo, semmai se vuoi puoi farcelo vedere così si può decidere insieme, se non andasse bene no problem,tagli dove lo hai fatto,spero di essermi spiegato,
allego una foto che forse spiega meglio, se non va bene il bordo dove ho segnato rosso taglio,intanto i piedini li fai dopo.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Grazie davvero Carlo. Spiegazione ottima e preziosissima. Appena ho qualche fotografia la posto in modo da decidere migliorie in seguito.
Complimenti anche per i tuoi video su YouTube tramite cui ho approfondito i tuoi consigli su come realizzare le daize.
Grazie ancora!
A presto

Finalmente oggi sono riuscito a mettermi all'opera per la realizzazione della daiza per la roccia.
Ho scelto un legno di noce italiano dello spessore di 3 cm, tavola che avevo già a disposizione e di cui conoscevo già le caratteristiche per la lavorazione avendolo utilizzato per altri lavori. Prima Daiza in assoluto però....
     
Grazie a Carlo per i preziosi consigli e per le guide video che mi hanno indirizzato verso la realizzazione.
Ecco le fotografie:

1: sagoma della pietra sulla tavola
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]" />

2: scavo alloggiamento della pietra con successivi adeguamenti per dare stabilità e accogliere al meglio la roccia
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]" />" />" />

3: ritaglio sagoma della tavola lasciando lo spazio per un muretto e per il bordo, circa 1 cm di spessore dall'incavo. Come bordino ho optato per un bordino non altissimo per non appesantire ma che dà una buona impressione secondo me.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]" />" />

4: disegno e realizzazione dei piedini (5 sul fronte nei punti di forza come da consiglio di Carlo) e sul retro
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]" />" />

5: prima levigatura ed effetto alla luce naturale con pietra bagnata
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]" />" />" />

6: il sottoscritto si presenta con la roccia      
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]" />
             

Per essere stata la prima esperienza sono abbastanza soddisfatto. Appena avrò ancora del tempo rifinirò al meglio il tutto. Come colorazione sono indeciso se dare anche un impregnante oppure valorizzare il leggero rossore del legno di noce con una vernice all'acqua per evitare un contrasto eccessivo con la pietra bianca.

Adesso scappo dalla donna che sta diventando gelosa della pietra

E' il primo daiza, bene,gli errori di abbinamento del legno con la pietra se continui li vedrai col tempo, ma voglio scriverteli,per te e gli altri,lo spessore mi sembra tanto, metto foto.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
il daiza è come il vaso per il bonsai,non si mette quello che capita se si vuole una visione completa che esalti esso,, non sono critiche ma per capire,ok MeloMat90?
il bordino mi sembra troppo largo di coseguenza anche il tutto bordo deve abbracciare non esagerare e se possibile seguire a distanza giusta uguale la pietra,
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
sono errori lo so, poi però piace,lo so anche questo,ma migliorare poi si hanno delle bellissime soddisfazioni, ci sono passato anche io, comunque Bravo per la voglia ,per la forza di volontà per aver voluto di un ricordo fare un presente "Corna Bianca",

Grazie ancora Carlo per le tue preziose osservazioni. Le critiche sono più importanti che non gli apprezzamenti in quanto mi fanno capire dove e come migliorare e in che direzione andare. Io come nuovo non riesco ancora a vedere tutto e quindi quello che mi indichi è oro per me.


Voglio adesso cercare altre pietre e provare a realizzare nuove daize per migliorare ed esercitarmi in questa arte. Amo lavorare il legno e farlo per valorizzare queste pietre devo dire che ha un sapore speciale. Mi dà serenità e soddisfazione. Poi tornerò a fare una base migliore per la Corna Bianca, che per ora mi godo così come primo passo.    

Nelle prossime settimane sistemerò ancora alcuni dettagli tra cui lo spessore del bordo e carteggerò meglio prima di verniciare.
Ultima domanda Carlo: i piedini mi consigli di fargli una rientranza al fine di staccarli dalla base oppure lasciarli cosi continui al supporto?

Grazie ancora e complimenti! Magari in futuro riuscirò a venire a trovarti nel tuo laboratorio per realizzare una daiza insieme al maestro.

MeloMat90, io i piedini li preferisco con la rientranza,rendono il daiza più elegante, prima però se puoi scorcia un poco i piedini, devono stare sui punti di forza,metto la foto, nero i punti di forza,rosso da eliminare, ovvio io vedo dalla foto se poi invece sono più spostati vedi tu dove eliminare,
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Perfetto grazie ancora di tutti i consigli. Io sono rimasto sull'ampio per poi togliere nel caso dopo che si è in tempo sempre. Ridurrò e faccio gli intagli in modo da renderlo più elegante
Grazie come sempre

Bellissima lezione Maremmano.

il primo impatto guardando la pietra nel daiza è eccessivamente "troppo pesante", toglierei due terzi del daiza per rendere l'impatto visibile più proporzionato. Le spiegazioni di Carlo sono impeccabili, seguile!

Grazie davvero dell'intervento.
Anche secondo me lo spessore della daiza è risultato eccessivo. Infatti per ora voglio sistemare gli errori più grossolani ed esercitarmi con altre pietre per tornare poi con più esperienza a rifare anche questa daiza a questa pietra.
I consigli sono preziosissimi da parte di tutti essendo io agli albori di questa arte. Continuerò a sperimentare cercando di migliorare passo passo, con pazienza e applicazione.