cryptomeria japonica

Simone al workshop di Mauro ho partecipato e parteciperò anche questo sabato quale aiutante ...... non sono ancora in grado di poter mettere mani su piante ( non indifferenti come quelle che vengono lavorate con Mauro) !!!, quel giorno dato che ero li ho filato la cryptomeria insieme ad uno del club e poi dato che Mauro è un personaggione gli ho chiesto se la impostava un po, sua battuta è stata quella che fra 500 anni forse potrà diventare qualcosa ( non a caso dav86 me aveva parlato ), nulla di più !! il ramo di sx certo che piano piano lo porto più basso il tirante è stato fatto per quello, notavo solo come diceva kordon che ora è un po lungo ed esce dalla forma , sicuramente devo aspettare di vedere come vegeterà magari con più vegetazione non disturberà più di tanto.
Ho solo riportato quanto è stato fatto al club, senza assolutamente voler dimostare nulla, anzi dato che sono agli inizi chiedo anche a voi.
Per cui grazie ancora !!!

"Chiaramente" si scherzava riguardo Dav... evidentemente è stata una battuta infelice... mi scuso per questo.

Comunque, ciò che intendevo dire e che ripeto, è che quando si ha la possibilità di "avere a disposizione" un bravo Maestro, conviene approfittarne chiedendo più informazioni possibili... soprattutto quando questi mettono mano ad una nostra pianta.  

Riguardo a quel primo ramo... ora è senz'altro lungo, bisognerà lavorare sull'arretramento ed infittimento. Ora ha già subito lo stress del riposizionamento (mi pare anche sia stato sfoltito...?!), maggiore vegetazione c'è, maggiore sarà il tiraggio che aiuterà il bloccaggio nella nuova posizione. Comunque... fossi in te, Sabato qualche suggerimento lo chiederei...  

CERTO CHE SI !!!!

Simo. ha scritto:"Chiaramente" si scherzava riguardo Dav... evidentemente è stata una battuta infelice... mi scuso per questo.

Ma figurati!!! ci mancherebbe che me la prendevo sul personale, non era infelice, ho capito ciò che volevi dire e appunto, se uno si affida a maestri/istruttori/professionisti ecc i "consigli" degli amatori spesso sono superflui e un conto è dire cose generiche tipo "la legna secca la puoi lavorare quando voi" (grazie al cavolo, è morta ) oppure "pota mantenendo un po' di verde e non a legno nudo perchè è una conifera"....un conto è fare le scelte stilistiche e le valutazioni del "progetto", qualunque sia, deve essere quello per almeno un tot di anni e di step sennò non vedi i risultati...e lo valuterà lui con il suo mentore appunto.

AGGIORNAMENTO : la pianta è stata rinvasta in primavera con la stessa inclinazione e ha vegetato abbastanza sempre merito del prodigy !!! allego foto e poi un paio di domandine :
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l'inclinazione la vedrei ancora piu inclinata verso sinistra, e prolungare il secco anche nel ramo dell'apice .
pareri e soprattutto consigli grazie !!!!!!

sposterei l'apice leggermente in asse col piede; c'è poca armonia nei due lati, una facciata è scarna l'altra è ricca di vegetazione, se il fronte è quello scarno va bene, devi solo sistemare bene i palchi; di la devi fare ancora un lavoro di selezione

il Monsignore ha scritto:Kordon mi hai chiamato ????


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complimenti il Monsignore