aiuto bonsai acero da pianta vivaio

la prossima volta frontali le foto, quest'angolazione non va bene

ok le farò prima possibile..

Ecco le foto frontali,spero vadano bene.

avevo visto bene, è innestato, in futuro potrebbe creare qualche problemino; cmq puoi decidere se farne un materiale da riproduzione, lasciandolo crescere per poi farci talee o margotte

Prima o poi.....uno dei due rami grossi dovrà saltare.....

Ciao ciao

Si è innestato..io con talee e margotte sono completamente inesperto,sicuramente usare la pianta in quel modo sarebbe la cosa migliore,ma in alternativa non c'è nulla che si possa fare?

cmq il tronco è dritto e puoi provare a fare una specie di scopa, ma c'è sempre l'incognita dell'innesto che può pregiudicare il futuro sviluppo

Cavoli,dici che l'innesto può creare problemi? Visto che è la mia prima esperienza con una pianta presa in vivaio da far diventare bonsai non vorrei già partire male.. come altri interventi cosa posso fare? Pensavo ad un rinvaso essendo appunto una pianta presa in vivaio e quindi non saprei che tipo di terriccio ha ora.

a volte l'innesto crea malformazioni, cmq può darsi che vada bene; il rinvaso serve magari in un vaso più grande e lo spingi con buone concimazioni

E se per esempio creasse malformazioni un domani non si potrebbe intervenire in quel momento con margotte o talee? Il travaso quindi servirebbe solo a spingere la pianta? Nessuna impostazione a bonsai per il momento?

in caso di malformazioni dovresti sempre far sviluppare i getti per avere sempre del materiale alternativo per le talee/margotte

Ok quindi mi converrebbe fare talee o margotte da questa pianta,il mio problema però è che sono completamente inesperto per quanto riguarda talee e margotte..qualcuno può darmi qualche consiglio? Più che altro per non rischiare di rovinare la pianta facendo questi interventi..

nel forum c'è parecchio materiale istruttivo, usa la funzione cerca

Cercando nel forum ho trovato una discussione molto interessante che riguarda la margotta fatta applicando 2 piastre con un taglio a U nel punto in cui si andrà a fare la margotta (spero di essermi spiegato bene) sarebbe possibile applicare questa tecnica alla mia pianta? Se si in quale punto? Se avessi la possibilità di mettere la pianta in piena terra potrei avere una maggiore crescita e quindi maggiori possibilità di riuscita per questa particolare margotta?

è possibile sempre sopra l'innesto però, se no non hai fatto niente

ciao,
considerando il fatto che sei neofita, hai scelto un pianta un po troppo ostica da gestire. Secondo me, chi inizia, dovrebbe partire con piantine già in vaso bonsai (le trovi anche a basso costo, già "preparate" a livello radicale e con una prima impostazione dei rami). Partire subito con piante come questa, è davvero una impresa ardua. La margotta, non è una operazione complicata ma a mio avviso è sconsigliabile a chi è alle primissime armi. Senza delle basi "solide", sarebbe meglio evitare perchè il rischio di fare morire la parte margottata, se il lavoro non è fatto per bene, è alto. Se hai qualche conoscente che fa bonsai, è meglio se ti fai seguire, almeno la prima volta. La prima cosa da fare, è avere almeno una idea sul tipo di pianta che vorresti ottenre (mi riferisco alle dimensioni). Dopodichè, converrebbe metterla in piena terra e dimenticarla per 5/6 anni (la varietà che hai scelto, non è a crescita rapida), cosi da farle prendere dei diametri accettabili. Mentre è in campo, puoi vedere come si comporta con la crescita, che lunghezza hanno gli internodi e la dimensione fogliare. Te la studi per bene e, quando è il momento, prendi una decisione su dove e come margottare, perchè questa operazione sarà inevitabile per eliminare il porta innesto.
saluti

Purtroppo non conosco nessun bonsaista di persona che possa seguirmi passo passo..per quello mi affido totalmente a voi..  capisco che non sia proprio un'essenza da esperti,forse era meglio un acero..però non demordo..  tornando al mio acero pensavo di fare una cosa simile a quella in foto (padre figlio mi è sembrato di capire) facendo la margotta appena sopra l'innesto,secondo voi è possibile? Non dico che sia facile ma credo che con il vostro aiuto potrei farcela..  

non mi sembra ci siano i margini per fare una margotta con un padre figlio, cmq segui le tue idee

Come vedete sono inesperto.. secondo te quale stile sarebbe da preferire? Chiaramente è una cosa personale la scelta dello stile ma io vorrei qualche consiglio da voi che avete l'occhio da esperti e guardando una pianta sapete già quale sarebbe lo stile appropriato per non incorrere in errori in futuro..

Quoto Kordon,

non ci sono gli estremi per farne uscire un padre/figlio. Se fosse mia, prenderei una decisione drastica e partirei da zero. Taglieri tutto, fatta eccezione per la parte segnata in bianco (lavoro da fare a fine febbraio/primi di marzo.

Poi, trapianto in piena terra senza toccare il pane radicale e lascerei a dimora per 5/6 anni, facendo solo potature mirare per movimentare il tronco e renderlo conico. Una volta raggiunta dimensione adeguata, farei margotta nel punto indicato.

Da questo momento (dopo il distacco della margotta e la messa in vaso), penserei a sistemare la ramificazione.

omar211075 ha scritto:Quoto Kordon,

non ci sono gli estremi per farne uscire un padre/figlio. Se fosse mia, prenderei una decisione drastica e partirei da zero. Taglieri tutto, fatta eccezione per la parte segnata in bianco (lavoro da fare a fine febbraio/primi di marzo.

Poi, trapianto in piena terra senza toccare il pane radicale e lascerei a dimora per 5/6 anni, facendo solo potature mirare per movimentare il tronco e renderlo conico. Una volta raggiunta dimensione adeguata, farei margotta nel punto indicato.

Da questo momento (dopo il distacco della margotta e la messa in vaso), penserei a sistemare la ramificazione.

Anche se inesperto quoto quasi totalmente quello che dice OMAR , l unica cosa differente da quello che dice Omar e che io metterei a terra ma terrei anche il ramo di destra e lo margotterei (a fine marzo ) , in un paio di mesi l acero radica se tutto va bene e avrai un altra piantuzza su qui lavorare.

Ciao e buon lavoro

Ok quindi il primo passo è metterlo in terra piena,qual'è il periodo migliore?

caie85 ha scritto:Ok quindi il primo passo è metterlo in terra piena,qual'è il periodo migliore?

Se non tocchi il pane radicale (quindi non tagli nessuna radice), qualsiasi momento è buono. Devi solo scavare una buca e infilarci dentro la pianta (senza vaso, ovviamente )
Visto che comunque non c'è tutta questa urgenza, essendo ora la pianta in dormienza, puoi attandere i primi di marzo, dopo avere fatto gli eventuali interventi di potatura. In questo periodo, stai molto attento alle innaffiature perchè c'è il rischio concreto di marciume radicale (il terreno in cui si trova ora, si inzuppa molto facilmente e trattiene l'acqua). Bagna la pianta solo quando il terreno è asciutto (asciutto, non secco. La differenza è sottile).

Da quello che ho capito io dovrei solamente mettere la pianta in terra piena(senza vaso e senza toccare le radici ) e solo in seguito fare le margotte..se mettersi la pianta in terra in questo periodo poi le margotte potrei farle già a marzo 2016 o la lascio crescere e le margotte le faccio a marzo 2017?

La margotta, per me, non ha senso ne la prossima primavera, ne quella successiva... E' un ramo con un diametro di 0,5 cm, forse meno... Lasciala in campo per 5/6 anni, fai ingrossare per bene il tronco, facendo potature mirare esclusivamente per creare la linea del tronco. Quando i diametri saranno adeguati, fari la margotta.