il silvestre non va mai fuori moda

Pianta da seme nata 5 anni fa.
Gentile omaggio della forestale cadorina.
Secondo me non si può considerare l'impostazione come padre figlio, in quanto i due tronchi hanno le stesse dimensioni.
Quindi ho deciso di fare un "marito e moglie".
Come al solito il marito domina e la moglie si piega al volere.
Però fortunatamente le cose stanno cambiando rapidamente (si spera).
Prendiamola come uno scherzo anche se la dominanza maschilista purtroppo non lo è...........

 

Su una cosa non sono d'accordo: anche se è vero che a qualche moglie piace lasciarcelo credere, non conosco nessun marito che domina e piega la moglie (sono leggende metropolitane), semmai il contrario!   

Simone ha scritto:Su una cosa non sono d'accordo: anche se è vero che a qualche moglie piace lasciarcelo credere, non conosco nessun marito che domina e piega la moglie (sono leggende metropolitane), semmai il contrario!   

Purtroppo, anche se la goliardia ci porta a scherzare, ce ne sono ancora tanti. 

Beh... quelli non sono mariti, sono CACCHE!  

Simone ha scritto:Beh... quelli non sono mariti, sono CACCHE!  

Anche questa è una verità!     

Bello, soli 5 anni e così lungo? Complimenti!!! 

ma li lasci così esili?  

kordonbleu ha scritto:ma li lasci così esili?  

Hanno tutta la vita davanti per diventare grandi e grossi..................lasciamoli fare  

Secondo me prima o poi divorziano e ognuno nel suo vaso         

Eh, eh , bello ! Mi piace un sacco il titolo del post , azzeccato .  

La piantina si farà col tempo , ne sono sicuro . 

Buon lavoro ,

I silvestri sono tra le essenze che piu' mi piacciono insieme ai Pini neri....questo e' molto giovane ed ha davanti a se una lunga strada....ma intanto stai cercando di dargli una buona impostazione...vedremo in futuro come evolve...... 

orsoferito ha scritto:

kordonbleu ha scritto:ma li lasci così esili?  

Hanno tutta la vita davanti per diventare grandi e grossi..................lasciamoli fare   

allora ripasso fra 50 anni e ti rifaccio la stessa domanda   

kordonbleu ha scritto:

orsoferito ha scritto:

kordonbleu ha scritto:ma li lasci così esili?  

Hanno tutta la vita davanti per diventare grandi e grossi..................lasciamoli fare   

allora ripasso fra 50 anni e ti rifaccio la stessa domanda   

Condivido e sorrido alla tua ironia.
Però non sono completamente in accordo con te sul tuo atteggiamento nel fare bonsai.
Sto riscontrando, ora che per mezzo di internet riesco a vedere al di là del mio piccolo paese, che ultimamente il fare bonsai si sta standardizzando verso un unica direzione.
Non tutto e non tutti (Crivelli  un esempio per tutti), fortunatamente.
Lo slogan che va per la maggiore oggi è "Grande o Grosso è bello", magari anche si, ma non sempre.
Quindi tutti gli sforzi vengono indirizzato verso e solo quel risultato.
Io penso che raccogliere una piantina, metterla in un vasetto, coltivarla, farla crescere secondo le sue caratteristiche, guidandola senza forzarla troppo, sia ANCHE un modo per fare bonsai.
Probabilmente il bonsai originale è nato proprio così, se è vero ciò che si racconta: "i popoli nomadi asiatici portandosi dietro le piante officinali in vaso ecc. ecc."
Quindi nello specifico del mio silvestre postato, il tempo non conta (50 o più), conta invece tantissimo il mio stare assieme a lui e convivere tutti i progressi, se ci saranno, del suo essere e del mio sapere.
Spero di essere riuscito ad evidenziare un aspetto non secondario del MIO modo di fare bonsai.

Per il resto "FARE BONSAI E' una cosa bellissima.     

la mia era solo una battuta!!
ogni percorre le sue vie e come dici tu bonsai non è solo il "grande" ma anche chi riesce a condensare nel "piccolo" tutte le tecniche e le conoscenze che apprende!!
non per niente apprezzo molto i mame che sono un condensato di tecniche e di estetica; poi ad essere capace di farli e tutta un'altra cosa!!

kordonbleu ha scritto:la mia era solo una battuta!!
ogni percorre le sue vie e come dici tu bonsai non è solo il "grande" ma anche chi riesce a condensare nel "piccolo" tutte le tecniche e le conoscenze che apprende!!
non per niente apprezzo molto i mame che sono un condensato di tecniche e di estetica; poi ad essere capace di farli e tutta un'altra cosa!!

Ne sono convinto!
 

orsoferito ha scritto:Lo slogan che va per la maggiore oggi è "Grande o Grosso è bello", magari anche si, ma non sempre.
Quindi tutti gli sforzi vengono indirizzato verso e solo quel risultato.

Devo dire che con i tuoi scritti a mio avviso centri sempre molto bene le questioni
Racconto una piccola esperienza personale: incontrando due proprietari di vivai del settore qualche anno fa (ero agli esordi circa 5-6 anni fa), chiesi consulenza per dei bonsai 'da seme'... per uno 'nessuno parte da seme', ma per l'altro 'guarda, prova a fare così...' e mentre mi parlava vedevo vera passione nei suoi occhi... avranno circa la stessa età, un po' più di due volte la mia, ma posso dire che tra qualche anno 'vorrei essere (anche) così, come uno dei due'

Per il momento hai idea di far andare questi due silvestri in crescita libera oppure di farci qualcosa (tipo: hai già un progetto?)? Perchè potrebbe essere un buon momento (di crescita) per creare una ceppaia o un boschetto, naturalmente aumentando il numero degli esemplari e 'riducendo' la taglia del progetto finito.

jiraiya ha scritto:

orsoferito ha scritto:Lo slogan che va per la maggiore oggi è "Grande o Grosso è bello", magari anche si, ma non sempre.
Quindi tutti gli sforzi vengono indirizzato verso e solo quel risultato.

Devo dire che con i tuoi scritti a mio avviso centri sempre molto bene le questioni
Racconto una piccola esperienza personale: incontrando due proprietari di vivai del settore qualche anno fa (ero agli esordi circa 5-6 anni fa), chiesi consulenza per dei bonsai 'da seme'... per uno 'nessuno parte da seme', ma per l'altro 'guarda, prova a fare così...' e mentre mi parlava vedevo vera passione nei suoi occhi... avranno circa la stessa età, un po' più di due volte la mia, ma posso dire che tra qualche anno 'vorrei essere (anche) così, come uno dei due'

Per il momento hai idea di far andare questi due silvestri in crescita libera oppure di farci qualcosa (tipo: hai già un progetto?)? Perchè potrebbe essere un buon momento (di crescita) per creare una ceppaia o un boschetto, naturalmente aumentando il numero degli esemplari e 'riducendo' la taglia del progetto finito.

Bene, constato con piacere che c'è interesse a questo mio modo di pensare.
Certamente ho iniziato il lavoro su questa pianta con un'idea ben definita.
Forse nella foto non si vede, ma è una pianta unica.
Come detto il padre e figlio era impossibile, non c'è differenza nelle dimensioni.
Quindi seppur scherzando nel nome (marito e moglie), la mia intenzione è proprio questa.
Le dimensioni in altezza ormai sono definite.
Tutto il resto è da farsi..............
Quindi sarà necessario mettere in essere tutte le tecniche che conosco ed impararne delle nuove per portare avanti il progetto.
Io la pianta la immagino un po più vecchia (questo è facile , basta aspettare) più folta, più raccolta e con i palchi molto ben definiti.
Alla parte bassa sarà più difficile darle naturalezza perché le curve sono troppo esasperate.
Probabilmente sarà necessario ridurla, questo però lo vedremo nel tempo e nel evolversi dello sviluppo.
Boschetti e ceppaie non rientrano più nei programmi.
Troppo voluminosi e pesanti, mi diventa difficile spostare pesi consistenti.

PS ad occhio io dovrei avere quasi, se non di più, l'età di quel coltivatore.
Ciao