Azalee - Prove di Lavorazione

Ed eccomi qua, come promesso inizio un nuvo thread con le tre azalee che ho comprato in ferie e che ho fatto soffrire per 950 KM di viaggio. Alla fine ho dovuto anche rinvasarle.
Ora sono lì nel loro bel vaso di terracotta con un substrato di 1-2 cm di argilla espansa e poi una mescola di terriccio per acidofile e torba di sfagno.

Il mio obiettivo sarebbe di presentare, in questo thread le intenzioni e i lavori che proverò a fare su queste piante per cercare di farle diventare il più simile possibile a dei bonsai.
Intanto inizio a farvi vedere alcune loro foto con evidenziato la sofferenza che stanno passando ben visibile da tutta una serie di foglie agli estremi ridotte molto male.

Zazza 1

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Zazza 2

Era un'azalea circolare a cui ho tolto il cerchio. Pensavo in futuro magari di dividerla in due (margottando uno dei due rami di partenza alla base).

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Zazza 3

E' quella che ha sofferto di più il viaggio. Sbagliando probabilmente ne ho sfoltita una buona parte sopra per togliere tutte le foglie che erano state rovinate. Probabilmente bastava togliere le foglie senza i rametti

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Per ora mi limito ad annaffiarle per vedere se si riprendono.
Come mi è stato suggerito verso il 10-15 di Settembre darò un pò di concime e magari un fitostimolante di cui vi parlerò in seguito.
Per il resto sto solo guardandole per cercare di immaginare come le potrei modificare nel loro percorso verso un bonsai

Se volete foto più particolari posso cercare di farle

Ciao, Ho guardato le azalee, ora sono un po' sofferenti e il rinvaso non so se le abbia aiutate oppure no....il pero' le terrei intanto a mezz'ombra, se non addirittura all'ombra...darei loro anche qualcosa da nebulizzare (fitostimolante) per aiutarle a superare rinvaso e stress, una volta stabilizate si potra' vedere di metterci mano....anche se non devi aspettarti molto perche' non e' un grandissimo materiale.....

L'investimento è stato relativamente piccolo (6 euro a pianta) e questo mi permette di poter iniziare a provare le varie tecniche senza il terrore di distruggere un investimento economico non indifferente (ovviamente rimarrebbe il dispiacere per aver rovinato una pianta...).
Da qualche parte devo iniziare e preferisco iniziare da qualcosa di non troppo impegnativo (almeno come materiale).
Ho deciso anche di provare, quando avrò un pò di tempo, a seminare, a fare talee e margotte. Tutto utilizzando le piante che si trovano nel mio giardino e stando molto attento a non rovinare la piante "madre" (nel caso di margotte e talee) o con dei semi che ho acquistato per una decina di euro.

Sono convinto che in questo campo uno deve provare e magari avere anche delle delusioni per capire come procedere magari anche aiutato da degli amici come voi che con più esperienza possono correggere gli errori.

La teoria letta sui libri se non applicata è fine a se stessa.

L'importante ora è che la pianta torni in salute.
Attualmente sono in pieno sole ma ho comprato un telo ombreggiante che provvederò ad usare da domani almeno fino a quando le temperatura qui da noi non diminuiscono un poco.
Cosa mi consiglieresti come fitostimolante?

Navigator ha scritto:L'investimento è stato relativamente piccolo (6 euro a pianta) e questo mi permette di poter iniziare a provare le varie tecniche senza il terrore di distruggere un investimento economico non indifferente (ovviamente rimarrebbe il dispiacere per aver rovinato una pianta...).
Da qualche parte devo iniziare e preferisco iniziare da qualcosa di non troppo impegnativo (almeno come materiale).
Ho deciso anche di provare, quando avrò un pò di tempo, a seminare, a fare talee e margotte. Tutto utilizzando le piante che si trovano nel mio giardino e stando molto attento a non rovinare la piante "madre" (nel caso di margotte e talee) o con dei semi che ho acquistato per una decina di euro.

Sono convinto che in questo campo uno deve provare e magari avere anche delle delusioni per capire come procedere magari anche aiutato da degli amici come voi che con più esperienza possono correggere gli errori.

La teoria letta sui libri se non applicata è fine a se stessa.

L'importante ora è che la pianta torni in salute.
Attualmente sono in pieno sole ma ho comprato un telo ombreggiante che provvederò ad usare da domani almeno fino a quando le temperatura qui da noi non diminuiscono un poco.
Cosa mi consiglieresti come fitostimolante?

In linea di massima la penso come te, pertanto quoto le tue parole....fai prove, accetta consigli e poi tira le somme....sicuramente acquisirai tanta esperienza in piu' che potra' tornarti utile quando avrai piante piu' impegnative....

Di fitostimolanti ce ne sono in quantita'..puoi andare nei grandi Supermercati nel reparto giardinaggio, troverai sicuramente qualcosa da nebulizzare sulla chioma...basta leggere..se vuoi qualcosa di piu' specifico c'e' lo "sprintene"
il "sinergon" oppure il "66F" ma devi andare in negozi bonsai oppure via On-line...poi ci sono i prodotti professionali, ma non e' ora il caso.... :D

aldilà dell'investimento ,resta sempre il fatto che far morire una pianta piccola o grande fa sempre dispiacere,comunque sia le azalee hanno una capacità di ripresa incredibile,se hai tolto i rami secchi non c'è problema le aiuterai a mantenere il fogliame rimasto, per adesso lasciale riposare e mettile in ombra e nelle ore calde anche se andiamo verso il fresco nebulizza la chioma(meglio se usi acqua piovana o decantata)