il mio primo ginepro

alby94 ha scritto:Qui ci viene fuori una femmina mi sa    

Per il fronte ultima foto mi sembra ideale, per l'impostazione bisognerebbe vedere meglio la ramificazione nella parte apicale

Simone ha scritto:Ciao Peppe, da quanto tempo si trova in quel vaso/composto

kordonbleu ha scritto:diciamo che hai la strada già fatta

orsoferito ha scritto:Secondo me, è il momento giusto per fare una bella pulizia di tutto il secco e della vegetazione indietro che è debole ed inutile.
Quando la visione sarà più chiara sicuramente si potrà azzardare  qualche progetto

robyn77 ha scritto:

ciao peppe.... mi spiace se ti ho contagiato non era nelle mie intenzioni....
no no....anzi hai fatto bene...era da un po che adocchiavo i ginepri

i consigli di orsetto li avrei quotati anche io.... ma ho visto che già li hai messi in atto operando una una pulizia ascellare....  
ho preso spunto da un tuo post... infatti ti avevo fatto una domanda a riguardo.
non riesco a capire dalle foto se si tratta di un buon chinensis... o addirittura di un kishu....
non lo so:arrossire:  però ho comprato questa pianta da un cinese che esporta bonsai dalla cina.

comunque sia.... si tratta di una pianta molto graziosa.... se opererai bene diventerà un bonsai molto carino...  
dalla squama in basso mi sembra di intravedere che a sofferto un pochino ma da quella in alto che si sta riprendendo....  
io ti consiglierei anche un piccola pulizia del tronco... cioè dove vedi che la corteccia si solleva... aiutandoti con delle pinzette toglila delicatamente.... perché sotto quella corteccia di solito si annidano degli insetti (come la cocciniglia cotonosa) che indeboliscono la pianta....  
dopo se vuoi rifinire la pulizia tronco.... spruzzando sopra dell'acqua spazzoli delicatamente con uno spazzolino tipo quello da denti...
Hai anticipato la risposta ad una mia prossima domanda, infatti volevo chiedere se bisognava pulire il tronco.

ora io la coltiverei per bene fino a fine autunno non eccedere con l'azoto altrimenti se stressata ti vira in ago....
è poi in inverno si può valutare come ha risposta la pianta alla coltivazione cosi si potrà fare un primo step   un altro consiglio i getti in alto che tendono ad allungarsi cimali sostituendo l'apice (in un mio post mostravo cosa io intendo..) cosi darai forza anche alla parte bassa della vegetazione...   
Ho seguito quel post dove hai spiegato chiaramente come si fa...

Simone ha scritto:A  determinare la tempistica corretta d'intervento su di una pianta, e' lo stato di salute/vigore della stessa.

La pianta in questione ( sembra un Pfitzeriana) non mostra un vigore eccelso. Non so in che terriccio si trovi e da quanto tempo, ma se hai ritenuto necessario operare un falso rinvaso, deduco che non sia dei migliori. Va' inoltre considerato che, offrire almeno un anno di tempo per "acclimatarsi" a lei e per "conoscersi" a tutti e due, male non fa.

A questa stregua, non toccherei nulla sino a fine inverno, quando opererei un rinvaso a regola d'arte. Dedicando poi le energie alla messa in vigore ed infoltimento della pianta, per prepararla al meglio in vista del primo step (inverno 2014/2015). In questo modo si andrebbero ad aumentare le probabilita' di successo.

Simone ha scritto:A  determinare la tempistica corretta d'intervento su di una pianta, e' lo stato di salute/vigore della stessa.

La pianta in questione ( sembra un Pfitzeriana) non mostra un vigore eccelso. Non so in che terriccio si trovi e da quanto tempo, ma se hai ritenuto necessario operare un falso rinvaso, deduco che non sia dei migliori. Va' inoltre considerato che, offrire almeno un anno di tempo per "acclimatarsi" a lei e per "conoscersi" a tutti e due, male non fa.

A questa stregua, non toccherei nulla sino a fine inverno, quando opererei un rinvaso a regola d'arte. Dedicando poi le energie alla messa in vigore ed infoltimento della pianta, per prepararla al meglio in vista del primo step (inverno 2014/2015). In questo modo si andrebbero ad aumentare le probabilita' di successo.

Simone ha scritto:A  determinare la tempistica corretta d'intervento su di una pianta, e' lo stato di salute/vigore della stessa.

La pianta in questione ( sembra un Pfitzeriana) non mostra un vigore eccelso. Non so in che terriccio si trovi e da quanto tempo, ma se hai ritenuto necessario operare un falso rinvaso, deduco che non sia dei migliori. Va' inoltre considerato che, offrire almeno un anno di tempo per "acclimatarsi" a lei e per "conoscersi" a tutti e due, male non fa.

A questa stregua, non toccherei nulla sino a fine inverno, quando opererei un rinvaso a regola d'arte. Dedicando poi le energie alla messa in vigore ed infoltimento della pianta, per prepararla al meglio in vista del primo step (inverno 2014/2015). In questo modo si andrebbero ad aumentare le probabilita' di successo.

orsoferito ha scritto:

Simone ha scritto:A  determinare la tempistica corretta d'intervento su di una pianta, e' lo stato di salute/vigore della stessa.

La pianta in questione ( sembra un Pfitzeriana) non mostra un vigore eccelso. Non so in che terriccio si trovi e da quanto tempo, ma se hai ritenuto necessario operare un falso rinvaso, deduco che non sia dei migliori. Va' inoltre considerato che, offrire almeno un anno di tempo per "acclimatarsi" a lei e per "conoscersi" a tutti e due, male non fa.

A questa stregua, non toccherei nulla sino a fine inverno, quando opererei un rinvaso a regola d'arte. Dedicando poi le energie alla messa in vigore ed infoltimento della pianta, per prepararla al meglio in vista del primo step (inverno 2014/2015). In questo modo si andrebbero ad aumentare le probabilita' di successo.

Tutto vero!
Ecco un bel esempio di quando si dice che bonsai è anche "PAZIENZA"   

robyn77 ha scritto:

Simone ha scritto:A  determinare la tempistica corretta d'intervento su di una pianta, e' lo stato di salute/vigore della stessa.

La pianta in questione ( sembra un Pfitzeriana) non mostra un vigore eccelso. Non so in che terriccio si trovi e da quanto tempo, ma se hai ritenuto necessario operare un falso rinvaso, deduco che non sia dei migliori. Va' inoltre considerato che, offrire almeno un anno di tempo per "acclimatarsi" a lei e per "conoscersi" a tutti e due, male non fa.

A questa stregua, non toccherei nulla sino a fine inverno, quando opererei un rinvaso a regola d'arte. Dedicando poi le energie alla messa in vigore ed infoltimento della pianta, per prepararla al meglio in vista del primo step (inverno 2014/2015). In questo modo si andrebbero ad aumentare le probabilita' di successo.

ciao peppe.... non dargli retta... a me non sembra un Pfitzeriana...... lui da quando ne ha scoperto la varietà (perchè ne possiede uno) per lui adesso sono tutti uguali.....      

apparte gli scherzi... a me sembra di più che somigli a questo....

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se non sbaglio ed è quello che hai tu è uguale a questo.... è un ottimo chinensis per fare pratica.... è migliore di qualunque  Pfitzeriana o ginepro da vivaio che trovi in giro.... io ne ho tre di questa varietà (non so come si chiami) e sono un ottima palestra che ti da buone soddisfazioni.... almeno per me è cosi...

blabla ha scritto:Non sembra proprio la stessa forma anche se il disegno potrebbe essere applicato al tuo,  

robyn77 ha scritto:allora se hai conosciuto il simo....  ti avrà riempito la testa di chiacchiere sul mio conto.... (assolutamente non vere  ) sicuramente l'avrai visto in giro a far finta di lavorare a qualche pianta... ma sappi che era tutta una finta... anche ieri faceva l'ho stesso.... fammi immaginare cosa ti ha detto!!!!?? non dare retta a roby pensa a coltivare la pianta a primavera gli fai un rinvaso e l'anno dopo  la lavori... scommetto che più o meno ha detto questo.... vero???
 
Mi ha detto esattamente queste parole    


      in parte può avere ragione.... ma pensando che hai fatto un falso rinvaso.... puoi anche coltivare fino a fine autunno.... valutare lo stato della pianta e se si ritiene si può impostare e coltivarla per tutto l'anno a seguire nel falso rinvaso(2014) è poi l'anno successivo (2015) fargli un rinvaso giusto... anche io ho fatto cosi con alcuni ginepri.... per questo posso dire che è fattibile... certo bisognerà vedere la salute della pianta prima.....  

A quanto pare si possono seguire tutte due le strade...ma è ovvio che prima di fare qualcosa chiederò a voi...



metto il link di una delle piante in questione.....  

https://forumbonsailodi.forumattivo.com/t2303-ginepro-kishu-d-importazione

p.s ecco il simo mentre fa finta di lavorare.....        

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visto che bel scansa fatiche.....        

p.p.s quindi il tuo ginepro è simile a le foto che ho postato????

A ma sembra uguale...