un quasi tanuki di ligusro

Pianta sostanzialmente da buttare perché dopo la raccolta non aveva assolutamente germogliato dal tronco, ma solo polloni dalla base.
Accantonata per molto tempo.
Quando l'ho ripresa in mano mi sono accorto che c'era la possibilità di ricuperare un gran secco.
Detto e fatto!
Qualche anno di lavoro ed oggi il falso tanuki si presenta così

Voglio vedere cosa ne uscirà

L' impatto estetico è bello , ma non ho capito se il secco è suo o un Tanuki di fatto .

Comunque è di un bel aspetto , anche se un pò disordinato .

Daniele ha scritto:L' impatto estetico è bello , ma non ho capito se il secco è suo o un Tanuki di fatto .

Comunque è di un bel aspetto , anche se un pò disordinato .

il secco è il suo.
Tutto il verde ricostruito con i polloni cresciuti dietro compreso l'innesto.
Oggi l'ho "pettinato".
Quanto prima le foto....................

Urca altro bel gioiellino orso 
Che progetto hai in mente per valorizzarlo?

alby94 ha scritto:Urca altro bel gioiellino orso 
Che progetto hai in mente per valorizzarlo?

Probabilmente in questo caso penso che ci sarà poco da valorizzare.
Ci sono talmente tante discordanze.............
Sarà una pianta che mi farà compagnia senza nessuna pretesa.
Ho ritenuto valida l'idea di postarla per far capire a coloro i quali si sentono persi perché non riescono a trovare una soluzione davanti a delle difficoltà di come fare una pianta.

Non ci sono mai difficoltà insormontabili, ci sono solo due soluzioni:" o si fa o non si fa"
Il resto viene dopo...............

Ne sapete una più del diavolo...ma cos'è il TANUKY?

Bene bene , allora dopo essere passato dal parrucchiere , qualche foto .

Daniele ha scritto:Bene bene , allora dopo essere passato dal parrucchiere , qualche foto .

Sicuramente domani, se non piove:ahahah:

Peppe1602 ha scritto:Ne sapete una più del diavolo...ma cos'è il TANUKY?

detto in parole semplici, e' il tronco di un albero morto, dove viene inserita una piantina in dei piccoli canali scavati nel tronco.....con il tempo sembrera' una pianta a tutti gli effetti....ma non lo e' di fatto...

questo e' uno degli esempi piu' belli che abbiamo in Italia, fatto da Armando dal Col....

Anche con i suoi difettini Andrea, questo ligustro ha un suo punto di interesse nel secco...sistemandola un po' anche lei non sfigurera' per nulla tra la tua collezione!!!!

Ha detto bene Gian , non è però facile assemblare il secco morto con una parte di pianta viva . La foto sopra  , Armando ha adoperato una grossa radice  secca  di pino mugo , e ha inserito una piccola piantina di ginepro rigida , avvolgendola a spirale e impancandola nei posti giusti .

Se si cerca in Web " tanuki Anaconda " , si trovano tutte le risposte per questo tipo di composizione .

Ritornando al ligustro del post penso che con un pò di fantasia , ne uscirà qualcosa di veramente carino .

Il igustro è abbastanza malleabile e flessibile , sono sicuro che ti divertirai .

Mi piacerebbe vederlo defogliato e da tutte le angolazioni ..... non mi piace per niente quella unione nell'apice.

Non è possibile accostare più polloni tutt'intorno al secco e creare con questi dei palchi????

giancarlo ha scritto:

Peppe1602 ha scritto:Ne sapete una più del diavolo...ma cos'è il TANUKY?

detto in parole semplici, e' il tronco di un albero morto, dove viene inserita una piantina in dei piccoli canali scavati nel tronco.....con il tempo sembrera' una pianta a tutti gli effetti....ma non lo e' di fatto...

questo e' uno degli esempi piu' belli che abbiamo in Italia, fatto da Armando dal Col....

Grazie Gian chiarissimo

Ecco le foto di come il ligustro è oggi.








l'innesto per approssimazione è stato staccato












ora si può distinguere meglio perché l'ho chiamato un falso tanuki.
La nuova vegetazione non è inserita nel legno morto, ma solo accostata.

ciao orso....io se fosse mia cercherei... di farla diventare con questo stile....



cercando di abbassarla.... ridimensionando il secco....  è solo una idea magari ci avevi già pensato....

ma volevo farti vedere la mia idea...

Purtroppo tutta la parte secca del ligustro era marcia e quindi obbligatoriamente ho dovuto reinterpretare la pianta inventando qualche cosa di completamente differente.
E' stato possibile ricavare una "quasi" ceppaia.
Alcuni rami sono ancora troppo cilindrici, però con il tempo e con potature attente si potrà costruire anche su quelli una buona conicità.
Tutto sommato il risultato non mi sembra male...............

Hai salvato una pianta cercando in qualche modo di ridargli splendore....
Poi il tuo buon intento non è piu' bastato....il legno è andato (non cercavo la rima,ma è venuta..ehehhh!!)
Alla fine tutto si è aggiustato...e il povero ligustro è salvato (qui è stata voluta)

Non so come mai stasera ho sta' vena poetica.....giuro ... non ho bevuto.  

Comunque .......si potrebbe pensare di portare avanti la pianta in questo modo.




Potando un po' corto si risolverebbe il problema della "cilindricita'" dei ramo.
Il ligustro se non sbaglio ricaccia bene indietro.

  

Ciao Orso, secondo me sei stato bravo !!   

Io...guardando la foto....ho pensato di proporti una mia idea un pò...azzardata...come mio solito.....

Certo.....ci sarebbe da ripartire.....però teniamo sempre presente che il ligustro è generoso...e ricaccerebbe dappertutto.....

e intanto dai conicità alla pianta.... 

 

La tua idea è senz'altro affascinante ed azzardata.
Però, considerate le piante che già ho, diventerebbe ripetitiva.
Quindi ho deciso di fare qualche cosa di nuovo.
Come detto vorrei provare a fare una ceppaia, anche se il "materiale" non è proprio adatto.
Il ligustro me lo permette perché ricaccia abbondantemente (lo spero).
Secondo me, quando si hanno materiali così, bisogna cogliere l'occasione di provare.
Altrimenti si diventa troppo ripetitivi.
Per questo io posto sul forum ogni tentativo che faccio, vorrei stimolare la fantasia di tutti a provare...............................

Anche questa volta hai colpito.Io lo vedrei come madre e figlio al massimo una coppia di amanti l'ipotesi di Toniz mi sembra ok   

TonyZ ha scritto:Hai salvato una pianta cercando in qualche modo di ridargli splendore....
Poi il tuo buon intento non è piu' bastato....il legno è andato (non cercavo la rima,ma è venuta..ehehhh!!)
Alla fine tutto si è aggiustato...e il povero ligustro è salvato (qui è stata voluta)

Non so come mai stasera ho sta' vena poetica.....giuro ... non ho bevuto.  

Comunque .......si potrebbe pensare di portare avanti la pianta in questo modo.




Potando un po' corto si risolverebbe il problema della "cilindricita'" dei ramo.
Il ligustro se non sbaglio ricaccia bene indietro.

  

Essendo una pianta molto generosa, trovo la proposta di TonyZ ottima....la quoto!!!

Grazie per i consigli e gli apprezzamenti.
Per ora attenderò che la pianta dia le sue risposte, considerato anche il previsto rinvaso della prossima primavera, poi tutto quello che si dovrà fare per migliorarla si farà.
Grazie in particolare a Tonyz per i suoi consigli che ti portano continuamente a rimetterti in discussione e che ti tracciano nuove possibili strade.    

Anche io ho un piccolo e giovane ligustro nato spontaneo, raccolto dal giardino a settembre e voglio vedere come crescerà nel prossimo anno

Si presta bene ad essere filata? il legno è molto duro?

Dav86 ha scritto:Anche io ho un piccolo e giovane ligustro nato spontaneo, raccolto dal giardino a settembre e voglio vedere come crescerà nel prossimo anno

Si presta bene ad essere filata? il legno è molto duro?

Ciao Davide, il ligustro (quello nostro pero'..) e' una pianta molto generosa, ricaccia con fascilita' e sopporta benissimo le filature eseguite....

Per molto duro non so cosa intendi...se ti appresti a fresarlo non ci sono problemi.....altri lavori come shary e scortecciamenti si possono fare benissimo, il legno non e' durissimo....