Pino silvestre da seme futuro shoin!

Ciao,
bella composizione e sta maturando bene il pinetto.

La cosa che mi ha stupito è che ha un'impostazione dei rami molto meno coniferosa di alcune piante che conifere non sono, anzi molto ascendente come vegetazione. Come mai questa scelta?

MeloMat90 ha scritto:Ciao,
bella composizione e sta maturando bene il pinetto.  

La cosa che mi ha stupito è che ha un'impostazione dei rami molto meno coniferosa di alcune piante che conifere non sono, anzi molto ascendente come vegetazione. Come mai questa scelta?

Ciao e grazie per i complimenti!
Sulla scelta dell'impostazione, ti rimando a ciò che ho scritto in apertura di discussione, trattandosi più che altro di un "gioco", ispirato a suo tempo da alcune "stravaganti" lavorazioni del Paese del Sol Levante!

Particolare è davvero particolare e con la maturazione sarà sempre meglio. Poi da seme diciamo che è un "figlio" creato dal principio con un legame speciale. Mi piacciono le sperimentazioni.

MeloMat90 ha scritto:Particolare è davvero particolare e con la maturazione sarà sempre meglio. Poi da seme diciamo che è un "figlio" creato dal principio con un legame speciale. Mi piacciono le sperimentazioni.

Sì, anche se la piantuzza entrò in collezione dopo due anni di terreno, quindi non ne fui io "il padre"; tuttavia è evidente che gli ho dato il "mio" imprinting...

Bene per il supporto per quest'esperimento che comunque sta riuscendo abbastanza bene!

mi raccomando legala bene, non vorrei ti seguisse

se quegli aghi fossero più corti...

Sì....carina !!

Ha avuto un bel cambiamento con gli anni !!

Ti dico la verità......nelle prime foto del 2013 non mi esaltava.....nemmeno in prospettiva.....

Ed invece ora devo dire che inizia ad avere un suo perchè....!!

Bravo !!

bella idea. ci sto provando anche io con dei pini di aleppo, il silvestre dalle mie parti non si trova.
sulla tua pianta anche io non posso non notare l'impostazione da latifoglia che comunque potrai sempre correggere nel tempo.

Gualty ha scritto:Sì....carina !!

Ha avuto un bel cambiamento con gli anni !!

Ti dico la verità......nelle prime foto del 2013 non mi esaltava.....nemmeno in prospettiva.....

Ed invece ora devo dire che inizia ad avere un suo perchè....!!

Bravo !!

GraIe mille...mi fanno piacere le tue parole!

andria ha scritto:bella idea. ci sto provando anche io con dei pini di aleppo, il silvestre dalle mie parti non si trova.
sulla tua pianta anche io non posso non notare l'impostazione da latifoglia che comunque potrai sempre correggere nel tempo.

Buona fortuna con gli Aleppo che stai lavorando!
Per l'impostazione "a latifoglia" rimando a quando sopra: la speranza, in particolare, è di riuscire a far ridurre la lunghezza degli aghi, così da "contenerne" l'effetto!

Luposolitario1978 ha scritto:
Mi chiedo comunque se posso tranquillamente piegare anche la giovane vegetazione che presenta aghi per tutto il suo sviluppo, oppure se sia meglio posticipare l'intervento al prossimo anno, dopo aver lasciato il pinetto libero di vegetare per tutto il 2013.

Luposolitario1978 ha scritto:...
Per l'impostazione "a latifoglia" rimando a quando sopra: la speranza, in particolare, è di riuscire a far ridurre la lunghezza degli aghi, così da "contenerne" l'effetto! :

Direi che si possa (debba...???) procedere a piegare opportunamente la ramificazione a prescindere dalla lunghezza degli aghi.

Sul ridimensionamento aghi ci si dovrà pensare più avanti intervenendo di conseguenza... intanto bisognerebbe strutturare la pianta e coltivarla nell'accrescimento generale per creare le giuste proporzioni tronco/rami/vegetazione... essendo un pino non si può puntare su taglie troppo piccole come un ginepro.

Si potrebbe iniziare (fine inverno 2017) a direzionare i rami, fregandosene della lunghezza aghi:

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In futuro con le dovute proporzioni (deve ingrossare parecchio) si potrebbe puntare ad un risultato similare:

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Oppure con sviluppo inverso della vegetazione...

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Come dicevo, deve ingrossare parecchio per poter avere in futuro una pianta ben proporzionata quindi credibile... però, secondo me, occorre strutturarla ponendo le basi sin d'ora che i rametti sono facilmente plasmabili.

Poi chiaramente spetta a te... non voglio mica imporre il mio modo di vedere ma semplicemente esprimere la mia opinione con pieno spirito di condivisione e rispetto.

Fatto con più calma senza i riferimenti esterni della foto attuale, per apprezzare le proporzioni...

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niente male l'ultimo virtuale di simo.
personalmente nei primi anni di coltivazione alterno passaggi in campo a coltivazione in vaso proprio x abbreviare i tempi di ispessimento del tronco. ovviamente in questa prima fase me ne infischio della lunghezza degli aghi.

se continuate a fare virtual così belli smetto di coltivare bonsai e mi metto a coltivare solo virtual... almeno non li devo annaffiare

Simo. ha scritto:Fatto con più calma senza i riferimenti esterni della foto attuale, per apprezzare le proporzioni...

[...]

Grazie Simo,
Mi ispirerò assolutamente al virtual che così gentilmente hai elaborato!
Saluti!

...i virtual hanno prodotto i loro effetti: il restyling ha avuto per oggetto la filatura della vegetazione, che sta mettendo nuovissimi aghi, e la riduzione a metà degli aghi (tecnica harikiri).
Al prossimo aggiornamento!

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Ciao Lupo, scopro solo ora il tuo pinetto e mi intriga assai, sia come lavorazione che come risultato.    
Sono anche parte interessata direttamente in quanto ho seminato quest'anno, con successo, dei silvestri e dei thunbergi e dato che ho già dei thunbergi di quattro anni che seguono un'altra evoluzione, per l'ingrossamento, volevo destinare un paio di  pini di questa semina ad una  lavorazione del tuo tipo.
Quindi quando mi consigli di intervenire per dare queste pieghe estreme?
Autunno-inverno 2019? Avranno alle spalle due stagioni di crescita. Per gli aghi  lungo la parte del tronco da filare, li tolgo tranquillamente prima dell'operazione?
Spessore del filo (indicativo)? Grazie.

se permetti ti rispondo io, mi pare che lupo sia al momento assente.

io ti consiglio se desideri fare curve molto strette, nel modello di qui sopra, di intervenire il prima possibile, cioè quando il legno è parzialmente lignificato e una altezza indicativa tra 10-20cm. + si lignifica il tronco, minori sono le possibilità di fare curve molto strette e maggiore lo stress che subisce la pianta. diciamo che un filo di alluminio di 1-1,5 mm dovrebbe andare.

andria ha scritto:se permetti ti rispondo io, mi pare che lupo sia al momento assente.

io ti consiglio se desideri fare curve molto strette, nel modello di qui sopra, di intervenire il prima possibile, cioè quando il legno è parzialmente lignificato e una altezza indicativa tra 10-20cm.   + si lignifica il tronco, minori sono le possibilità di fare curve molto strette e maggiore lo stress che subisce la pianta. diciamo che un filo di alluminio di  1-1,5 mm dovrebbe andare.

Grazie Andria