olivastro prima impostazione

lo scorso anno ho raccolto da un terreno questo olivastro con l'intento di farne uno shoin:
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dopo primo rinvaso si presentava così:

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ho effettuato una decisa potatura e dopo una selezione dei numerosi getti emessi ho deciso di ricostruire l'apice con il getto più alto:
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scelto il fronte, un paio di mesi fa ho filato un po' giusto per dare un qualche movimento, ma oggi non sono per niente convinto della curvatura impressa.....anche perhcè non riesco a pensare ad un progetto finale. Considerando che a breve il rametto si irrigidirà e non consentirà ulteriori pieghe, voi in che modo mi consigliereste di ricostruire? attualmente continuo ad eliminare i continui getti che però sono tutti nella parte bassa della pianta, convinto che l'unico modo sia ricostruire partendo dalla chioma: sbaglio secondo voi?
Aggiungo le foto degli altri 3 lati della pianta, rispettivamente lato destro, retro e lato sinistro.
Grazie
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L'unico consiglio che in questo momento sento di darti è di lasciarla in pace a vegetare tranquillamente per tutta la prossima stagione vegetativa.
A fine 2013 ne riparliamo.
Togli solo i succhioni che partono dalla base, ma non potare niente e il filo in questo momento serve solo a impedire alla linfa di scorrere liberamente.

Sono d'accordo con Orsoferito, aspetta la ripresa...

Hai comunque fatto un discreto lavoro sin qui... tuttavia, visto che hai scelto la strada della ricostruzione, smontare per smontare, mi chiedo se non sarebbe valsa la pena fare così:

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Se poi avrai la fortuna di veder crescere un getto a sinistra, potresti pensare ad un disegno di questo tipo:

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(altrimenti potresti farne allungare uno ed innestarlo dove serve)

Cosa ne pensi?

Se vuoi rimaner sul classico, altrimenti cerchi di piegare a destra per fare una cosa simile:

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Solito discorso per i rami, se non butta... innesti.

intanto grazie a entrambi. Simone però così mi tocca cambiare fronte, la base di quello scelto da me (prima foto) mi sembrava un po' più interessante (oltre che più largo), non credi?

Giusto Canasta, mi ero focalizzato sul quel fronte perchè si vedeva la partenza del rametto che intendevo tenere allo smontaggio. Comunque il concetto non cambia:

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mmm niente male....la tua visione impone una scelta di campo però: continuare a far spingere l'apice che avevo scelto io, e alzare in altezza la pianta, oppure sostituirlo con quello da te consigliato e procedere a nuova capitozzatura. Di sicuro ne guadagnerei in conicità ma abbasserei notevolmente la pianta....

canasta04 ha scritto:...Di sicuro ne guadagnerei in conicità ma abbasserei notevolmente la pianta....

Verrebbe una bella bomboniera

Ultimo virtual con le masse verso sx:

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concordo del tutto con orso.

Senza considerare che aprendo un sabamiki alla base, (sembra ci sia del secco li, o sbaglio) creeresti un bel punto d'interesse.

Poi come avevo detto in principio e come concorda anche il Rè... attendi la ripresa.

Il vero limite di credibilità di una pianta così bassa, potrebbe essere dettato dalle dimensioni delle foglie.

si c'è del secco alla base . Fermo restando i vostri consigli sul lasciare in pace la pianta, chiedo solo se è il caso di decidere sin d'ora se lasciare l'attuale apice oppure capitozzare per far "spingere" quello che dovrebbe essere il nuovo apice suggerito da Simone. Mi verrebbe da pensare che togliendo la dominanza a quello attuale (mediante capitozzatura sotto di esso) consentirei al nuovo apice di raccogliere la vigoria della pianta, o sbaglio?
Quanto alle dimensioni, Simone, diventerebbe una via di mezzo tra un mame e uno shoin....che dici, sarebbe credibile (non ho mai visto un mame di olivastro)?

canasta04 ha scritto:
... (non ho mai visto un mame di olivastro)?

Probabilmente, proprio per le dimensioni delle foglie. Esistono olivastro con foglia veramente minuta (detta a lenticchia), forse questi si presterebbero di più

ne ho alcune di queste olivi/astri e, la soluzione più logica è smontarle e poi ripartire