Tecnica dei tiranti

Tempo fa, quando ho inserito il post del mio olmo a scopa, mi è stato chiesto come si fa a mettere i tiranti invece dei fili.
Ho quindi fatto una prova su un faggio.
qui il ramo che devo piegare



trovo un punto di ancoraggio




e metto una vite





quindi preparo un pezzettino di gomma per proteggere il ramo a cui mi andrò ad ancorare



e lo avvolgo in una cima del filo di rame, di 1,5 mm o anche meno



aggancio quindi il filo fra il ramo, proteggendolo con la parte con il tubicino, e un punto di ancoraggio, la vite che ho messo prima, avendo l'accortezza di abbassare il ramo, fino a circa la posizione che vorrei avere



qui si vede meglio



dopo, con un pezzettino di filo grosso, inizio a girare, in modo che il filo, attorcigliandosi, accorci la distanza fra le due estremità, abbassando il ramo






il ramo a lavoro ultimato

Semplice ed efficace......

la spiegazione.... .non è il massimo, ma se volete altre info le do volentieri.

Credo che tu sia stato semplice e coinciso documentando fotograficamente tutti i passaggi, anche il fatto di proteggere il ramo con un filo di plastica..(anche io uso fare cosi'...) e' una bella cosa...non si lasciano segni alle piante e si raggiunge comunque lo scopo voluto.......

anche io a volte uso abbassare i rami con dei tiranti, preferisco comunque legare lo stesso il ramo per evitare che il solo tirante produca una curvatura poco naturale del ramo stesso

io uso dei tendicavo di varie misure(a seconda dei rami o dei tronchi da piegare) che mi permettono di fare la trazione anche un poco alla volta

Per me che sono della categoria neofita ha un po' scioccato la vite nel tronco ...

E' proprio così indifferente la pianta a questo tipo di infilzamento?

Forse vuol dire che in quel punto la pianta è priva di vasi linfatici?

morboo ha scritto:Per me che sono della categoria neofita ha un po' scioccato la vite nel tronco ...

E' proprio così indifferente la pianta a questo tipo di infilzamento?

Forse vuol dire che in quel punto la pianta è priva di vasi linfatici?

Ci avrei giurato che ti avrebbe turbato la cosa Antonio...

E' una pratica che alla pianta non provoca nulla...anche se anche io, preferisco sempre usare un "appoggio" alternativo od al massimo una parte secca della pianta........

Se non si ha nessun punto di ancoraggio per un tirante, io uso infilare da un buco di drenaggio un filo da 3 mm bloccandolo sotto il vaso con una L. Nella parte che fuori esce si fa un'asola e ci puoi attaccare quanti tiranti ti servono.
Semplice no?

orsoferito ha scritto:Se non si ha nessun punto di ancoraggio per un tirante, io uso infilare da un buco di drenaggio un filo da 3 mm bloccandolo sotto il vaso con una L. Nella parte che fuori esce si fa un'asola e ci puoi attaccare quanti tiranti ti servono.
Semplice no?

cerco sempre di non essere invasivo, sfruttando i vari punti di appoggio che offre il vaso o la pianta

morboo ha scritto:Per me che sono della categoria neofita ha un po' scioccato la vite nel tronco ...

E' proprio così indifferente la pianta a questo tipo di infilzamento?

Forse vuol dire che in quel punto la pianta è priva di vasi linfatici?

Esatto Antonio... Franco ha avvitato la vite in una vecchia potatura. Non ha perforato nessun vaso linfatico è andata diretta nel secco.
Di norma si evita di applicare viti sulle vene, ma anche si volesse farlo, la linfa "gli gira attorno" è più un discorso estetico. Pensa a quando si realizzano gli shari sui ginepri o si praticano le resezioni delle vene, per la tubalarizzazione delle stesse... altro che vite!!! La vena reagisce deviando i vasi. Ma questo è un'altro discorso.

Simone ha scritto:

morboo ha scritto:Per me che sono della categoria neofita ha un po' scioccato la vite nel tronco ...

E' proprio così indifferente la pianta a questo tipo di infilzamento?

Forse vuol dire che in quel punto la pianta è priva di vasi linfatici?

Esatto Antonio... Franco ha avvitato la vite in una vecchia potatura. Non ha perforato nessun vaso linfatico è andata diretta nel secco.
Di norma si evita di applicare viti sulle vene, ma anche si volesse farlo, la linfa "gli gira attorno" è più un discorso estetico. Pensa a quando si realizzano gli shari sui ginepri o si praticano le resezioni delle vene, per la tubalarizzazione delle stesse... altro che vite!!! La vena reagisce deviando i vasi. Ma questo è un'altro discorso.

esatto.
quella era una vecchia potatura

Ho usata questa tecnica anche io, senza mettere la vite in pancia della pianta, forando il bordo del vaso(coltivazione) e tirando di tanto in tanto...