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Loropetalum chinense
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Loropetalum chinense
Loropetalum chinense
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Generalità
arbusto sempreverde di medie dimensioni, originario dell'Asia; ha portamento allargato, con fusto densamente ramificato, e rami con sviluppo prevalentemente orizzontale; nell'arco di alcuni anni possono raggiungere i 2-3 metri di altezza. Il fogliame è di dimensioni ridotte, di forma ovale, di colore verde scuro. In primavera inoltrata producono piccoli fiori con petali lineari, di colore bianco, simili ai fiori di hamamelis. In coltivazione è facile trovare la varietà rubrum, con fogliame di colore rosso cupo e fiori rosa acceso. In genere non necessitano di potature, anche se dopo la fioritura può essere necessario ridurre le ramificazioni che fuoriescono dalla chioma.
Esposizione
porre a dimora in luogo luminoso, ma soleggiato solo durante le ore più fresche della giornata; non temono il freddo, potendo sopportare anche temperature molto rigide senza problemi. Se poste a dimora in luogo eccessivamente ombreggiato hanno uno sviluppo armonico, ma tendono a produrre pochi fiori.
Annaffiature
in genere gli arbusti a dimora da alcuni anni sopportano senza problemi la siccità; si consiglia comunque di annaffiare i giovani arbusti durante i periodi più caldi dell'anno, ma solo se il terreno risulta eccessivamente asciutto. In autunno ed in primavera è consigliabile aggiungere del concime organico sul terriccio. Si consiglia inoltre di coprire il terreno ai piedi dei loropetalum con materiale pacciamante, in modo da mantenere il piede della pianta abbastanza fresco.
Terreno
prediligono terreni leggermente acidi, ricchi di humus e molto ben drenati. Nel mettere a dimora questi arbusti è bene evitare di interrare eccessivamente il colletto della pianta, che deve essere posto a livello del terreno, per evitare ristagni idrici.
Moltiplicazione
avviene per seme, in primavera, oppure per talea, a fine estate.
Parassiti e malattie
in genere non vengono colpiti da parassiti o da malattie. In caso di annaffiature eccessive o di ristagno idrico sono soggetti al marciume radicale.
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Generalità
arbusto sempreverde di medie dimensioni, originario dell'Asia; ha portamento allargato, con fusto densamente ramificato, e rami con sviluppo prevalentemente orizzontale; nell'arco di alcuni anni possono raggiungere i 2-3 metri di altezza. Il fogliame è di dimensioni ridotte, di forma ovale, di colore verde scuro. In primavera inoltrata producono piccoli fiori con petali lineari, di colore bianco, simili ai fiori di hamamelis. In coltivazione è facile trovare la varietà rubrum, con fogliame di colore rosso cupo e fiori rosa acceso. In genere non necessitano di potature, anche se dopo la fioritura può essere necessario ridurre le ramificazioni che fuoriescono dalla chioma.
Esposizione
porre a dimora in luogo luminoso, ma soleggiato solo durante le ore più fresche della giornata; non temono il freddo, potendo sopportare anche temperature molto rigide senza problemi. Se poste a dimora in luogo eccessivamente ombreggiato hanno uno sviluppo armonico, ma tendono a produrre pochi fiori.
Annaffiature
in genere gli arbusti a dimora da alcuni anni sopportano senza problemi la siccità; si consiglia comunque di annaffiare i giovani arbusti durante i periodi più caldi dell'anno, ma solo se il terreno risulta eccessivamente asciutto. In autunno ed in primavera è consigliabile aggiungere del concime organico sul terriccio. Si consiglia inoltre di coprire il terreno ai piedi dei loropetalum con materiale pacciamante, in modo da mantenere il piede della pianta abbastanza fresco.
Terreno
prediligono terreni leggermente acidi, ricchi di humus e molto ben drenati. Nel mettere a dimora questi arbusti è bene evitare di interrare eccessivamente il colletto della pianta, che deve essere posto a livello del terreno, per evitare ristagni idrici.
Moltiplicazione
avviene per seme, in primavera, oppure per talea, a fine estate.
Parassiti e malattie
in genere non vengono colpiti da parassiti o da malattie. In caso di annaffiature eccessive o di ristagno idrico sono soggetti al marciume radicale.
mame- Utente normale
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