Informazioni su concime prodigy

scusate, spero di non essere OT.

ho applicato il prodigy mettendolo in piccoli sacchetti di tessuto-non-tessuto.. ho notato, già dopo un giorno, che sulla parte inferiore del sacchettino (quella che resta a contatto col terriccio) ci sono dei piccoli animaletti, sembrano pidocchi, di colore bianco..

sapete dirmi se può dipendere dal concime in quanto organico, e soprattutto se queste bestioline possono essere pericolose per le piante?

Grazie

Buona serata,
Michele

mcforlan ha scritto:scusate, spero di non essere OT.

ho applicato il prodigy mettendolo in piccoli sacchetti di tessuto-non-tessuto.. ho notato, già dopo un giorno, che sulla parte inferiore del sacchettino (quella che resta a contatto col terriccio) ci sono dei piccoli animaletti, sembrano pidocchi, di colore bianco..

sapete dirmi se può dipendere dal concime in quanto organico, e soprattutto se queste bestioline possono essere pericolose per le piante?

Grazie

Buona serata,
Michele

Ciao Michele...senza foto...non vedendo nulla, non saprei darti grandi spiegazioni...comunque il prodigy io lo uso ormai da anni e non ho mai visto che producesse animaletti...penso che siano cause esterni al concime...controlla che questi animaletti non facciano danni alla pianta ed eventualmente dai un po' di reldan 22 alla chioma...

Ciao Giancarlo, scusami, ho letto con molta attenzione questo thread e mi sono fermato su questa Tua affermazione:

giancarlo ha scritto:

ricardo ha scritto:Gian e vero che lo stallatico brucia? Io pensavo che non avesse contraindicazione, ciao

Non direi ricardo....lo uso da parecchio e ne metto anche in abbondanza....mai "bruciata una pianta".......devi solo metterlo quando e' passato almeno un mese dal rinvaso.....

Vorrei capire, cosa utilizzi il Prodigy oppure lo stallatico ? magari fai un ciclo di Prodigy e poi continui con lo stallatico per il resto della stagione ?

Grazie

Credo che Gian adesso usi solo Prodigy,magari si riferiva a anni addietro.Confermo che con gli organici non si bruciano le piante.E' solo che dopo il rinvaso le radici hanno bisogno di riformarsi...tu metti il sale su di un dito dopo essertelo tagliato oppure lo metti sotto l'acqua corrente?Scusa il paragone strampalato,il sale è ecessivo ma serve a rendere l'idea di cosa succede alla piantuzza

Grazie Diego, l'affermazione di Giancarlo era successiva ad altri post in cui Lui asseriva già l'utilizzo del Prodigy, da qui la mia domanda, vediamo cosa dice Giancarlo.

Tu cosa utilizzi e soprattutto per quanto tempo, che cicli di concimazione ?

Antonio, io uso il prodigy per le piante da spingere, biogold per quelle gia formate e micro e macro elementi singoli che miscelo in base a stagione e bisogni, e comunque uso sempre gli acidi umici e fulvici durante tutto l'anno.Questo perche uso terreni con poco o pochissimo T.U. e da quando uso nelle miscele un 10% di kiryu vedo che non mi seve piu aggiungere ferro chelato.Per quanto riguarda I tempi e modi, piu o meno concimo ogni due settimane con il liquido estratto dal prodigy, e due sttimane acidi umici, una settimana uno e una settimana l'altro, ma dipende da molti fattori, pioggia temperature ecc quindi prendilo in maniera non biblica

Antonio M. Grillo ha scritto:
Ciao Giancarlo, scusami, ho letto con molta attenzione questo thread e mi sono fermato su questa Tua affermazione:

giancarlo ha scritto:

ricardo ha scritto:Gian e vero che  lo stallatico brucia? Io pensavo che non  avesse contraindicazione, ciao

Non direi ricardo....lo uso da parecchio e ne metto anche in abbondanza....mai "bruciata una pianta".......devi solo metterlo quando e' passato almeno un mese dal rinvaso.....

Vorrei capire, cosa utilizzi il Prodigy oppure lo stallatico ? magari fai un ciclo di Prodigy e poi continui con lo stallatico per il resto della stagione ?

Grazie

Se conosco Gian come penso...
la sua non era una risposta alla prima domanda di Ricardo, bensi' alla seconda Pensando che fosse riferita al Prodigy (cadendo in errore)... che lui usa da anni e non allo stallatico.

Ricapitolando: il Prodigy non ha controindicazioni in termini di abbondanza di somministrazione... certo e' che, come sempre, abbondare (sprecare) non serve.

In definitiva: il grosso vantaggio del Prodigy (oltre a spingere a manetta) e' quello di offrire margine di errore al somministratore... in attesa che questi acquisisca padronanza col prodotto..!!!

Ps. Ogni buon organico, attira molti insetti che depongono le uova nelle vicinanze... di modo che alla schiusa le larve trovino di cui nutrirsi... ora, anche senza foto, mi sento tranquillo nel rassicurarti.

Nella mia breve esperienza, sia bonsaistica che col Prodigy, non mi risulta che esso rappresenti un "catalizzatore" di parassiti (accari, afidi, ecc. ecc.)

Ciao a tutti, quanto prodigy è consigliato in ciotola da 25 cm

Ciao Aldo... a prescindere dal diametro della ciotola/vaso, quando si deposita un cm. (Circa) di spessore. In modo omogeneo su tutta la superficie... ce ne' gia' d'avanzo.

Tutalpiu', quando si "raggruma" e tende a seccarsi e non fa piu' "muffa", si elimina e se ne mette di fresco, per tutta la stagione vegetativa... interrompendo ad Agosto e riprendendo a Settembre.... sino a meta' Ottobre circa (sempre parlando di piante che hanno bisogno di spinta), quando si passa a concimi "potassio-fosforo... ovviamente dipende dall'andamento stagionale. (Le concimazioni sono un punto fondamentale della coltivazione... la coltivazione e' la prima tecnica da apprendere... forse la piu' "complicata"... sicuramente, quella che richiede maggiore "sensibilita'"... tutto il resto si insegna e si impara... piu' questione di manualita' e gusto estetico... )

Grazie della risposta ,io ne sto mettendo 3 cucchiai da cucina ogni ciotola da 25 quindi è poco rispetto alla tua risposta

Se hai bisogno di spingere... direi di si, troppo poco..!

ti ringrazio, ora provvedo subito ad aggiungerne altro ciao


a presto buon bonsai amico

Grazie Diego e Grazie Simo per le precisazioni che mi avete fornito, non c'è dubbio che ogni nostra azione sulle piante dev'essere ragionata in modo da non avere inconvenienti, ho capito comunque che con l'organico possiamo stare tranquilli ma è meglio non esagerare.

Aldo, perchè non utilizzi il prodigy diluito in acqua visto che, come dicono in molti, ha degli aspetti positivi, 1) la possibilità che possa permettere alle piante di assorbire immediatamente o quasi le sostanze di cui ha bisogno e 2) ha la peculiarità di non sporcare il substrato come, invece, fa se lo si mette direttamente in esso ? oltre al fatto che poi non permette di assorbire bene l'acqua in quanto si forma una sorta di pellicola ?

Saluti Antonio

Non saprei come regolarmi nel diluirlo ,quanto in un litro di acqua ?

Di nulla Antonio... comunque, tengo a precisare che da un paio d'anni... sono tornato a somministrarlo in granulometria... senza diluirlo.

Simo. ha scritto:Di nulla Antonio... comunque, tengo a precisare che da un paio d'anni... sono tornato a somministrarlo in granulometria... senza diluirlo.

Perchè questa scelta, probabilmente avrai tratto delle conclusioni dettate dalla Tua esperienza.

Non trovo differenza ne controindicazioni... ed io sono per il "minimo sforzo/massima resa..!

Quindi... pellets sul substrato..!

(Dicono che i residui intasano i fori di drenaggio... io non ho avuto riscontro a favore dell'ipotesi... )

Elimino il prodotto quando deperisce e smette la sua funzione... forse e' questo il "segreto"..!?

Quindi appoggi il concime sul substrato e basta oppure utilizzi qualche contenitore ?

Quanto ne metti ?

Appoggio e basta... circa un centimetro di spessore..

Anche io lo uso solido...uso un cucchiaino da caffè e mi regolo in base alla dimensione del vaso, faccio dei mucchietti e dopo un mesetto elimino i resti che non si sono disciolti e ne aggiungo altro. ho piante dello scorso anno ancora perfettamente drenanti dopo un anno di prodigy, anche perchè non uso terriccio organico in nessun vaso praticamente.

Ragazzi carissimi,il prodigy liquido lo uso per non subire le ire della consorte che mal sopporta il profumo nature del concime,metterlo a bagno non è una gran fatica,tanto devo dare acqua a mano.Il boss in gonnella che menzionavo prima mi ha dato lo sfratto dal giardino,dice che ormai i bonzi stavano stretti e che non rendevano cosi appiccicati,e allora mi ha concesso,bonta sua,una cinquantina di metri quadrati vicino all'entrata di casa,un posticino sotto un olivo tutto da recintare,bancalare coprire con pergola in legno,illuminare per le sessioni notturne di spremute di meningi su quale impostazione dare a quella o questa pianta ed infine riprogettare l'impianto di irrigazione...il tutto,ovviamente,fatto a regola d'arte e che sia(cosi dice il boss)carino ed ordinato.....Domani quasi quasi vado a ordinare tegole e mattoni e mi faccio anche un tokonoma all'aperto...tanto che ci vuole...per le donne è tutto facile

Antonio M. Grillo ha scritto:
Ciao Giancarlo, scusami, ho letto con molta attenzione questo thread e mi sono fermato su questa Tua affermazione:

giancarlo ha scritto:

ricardo ha scritto:Gian e vero che  lo stallatico brucia? Io pensavo che non  avesse contraindicazione, ciao

Non direi ricardo....lo uso da parecchio e ne metto anche in abbondanza....mai "bruciata una pianta".......devi solo metterlo quando e' passato almeno un mese dal rinvaso.....

Vorrei capire, cosa utilizzi il Prodigy oppure lo stallatico ? magari fai un ciclo di Prodigy e poi continui con lo stallatico per il resto della stagione ?

Grazie

Scusa Antonio...stasera sono "cotto" e non ho voglia di andare a rileggermi il post....Simone comunque mi conosce benissimo e se ha parlato in un certo modo vuol dire che ha capito cosa intendevo dire......ma torniamo alla tua domanda....

Io a casa uso il prodigy per alcune piante (quelle che devono crescere, fare diametro sia del tronco che della ramificazione...) e per altre, sopratutto per le conifere...che non e' bene che "spingano" tantissimo, uso il biogold oppure Hanagokoro, a seconda di quello che ho........spesso come ho detto varie volte, uso concimare le mie piante con prodotti che hanno solo azoto - potassio - fosforo) in modo di controllare tutte le carenza per ogni singola pianta.........

Lo stallattico invece lo uso al vivaio perche' non sono dotati di prodigy...anche li, uso un po' quello che hanno...stallattico pellettato oppure concime a lenta cessione del Vivaio....

Aggiungo che,anche usando il prodigy,qualche triangolino di biogold lo metto comunque su tutte le piante,ha propietà antifungine.