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un onore " QUERCUS PUBESCENS "
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Re: un onore " QUERCUS PUBESCENS "
Forse...........................
Su un materiale di partenza così imponente perchè in fase di programmazione non si è tenuto in considerazione una serie di innesti a foro passante?
Forse sarebbe stata la soluzione che avrebbe dato alla pianta la possibilità di diventare un bonsai più "albero".
Forse si è ancora in tempo, ma in questo caso il traguardo si sposta terribilmente troppo avanti e forse il tempo dell'attesa diventa troppo lungo.
Forse si è smarrito il senso iniziale di fare bonsai.........................forse.........................
Su un materiale di partenza così imponente perchè in fase di programmazione non si è tenuto in considerazione una serie di innesti a foro passante?
Forse sarebbe stata la soluzione che avrebbe dato alla pianta la possibilità di diventare un bonsai più "albero".
Forse si è ancora in tempo, ma in questo caso il traguardo si sposta terribilmente troppo avanti e forse il tempo dell'attesa diventa troppo lungo.
Forse si è smarrito il senso iniziale di fare bonsai.........................forse.........................
Re: un onore " QUERCUS PUBESCENS "
orsoferito ha scritto:Forse...........................
Forse ...
Forse ...
Forse...
Forse si è smarrito il senso iniziale di fare bonsai.........................forse.........................
Non credo si sia smarrito nulla... semplicemente (se una volta esisteva un solo modo di farlo) oggi ne esistono diversi.
E' mia opinione che ognuno sia libero di seguire la strada che più lo appaga, tuttavia privo della presunzione che la sua sia quella giusta (solo perchè più antica)... forse......
Ultima modifica di Simone il Mer 28 Set 2011, 21:56 - modificato 1 volta.
Re: un onore " QUERCUS PUBESCENS "
Giusto per capirci...(premesso che a me questo lavoro non dispiace affatto.)... tuttavia l'unica cosa tipica (o naturale che dir si voglia) dell'essenza è l'aspetto arruffato, ma... in questo caso, va bene!?! Non si è smarrito il senso iniziale?!?!
Personalmente nella perdizione generale, dei sensi iniziali...preferisco la roverella!!! Ma, come dicevo... sono percorsi differenti, ma entrambi rispettabili/apprezzabili! Come le persone che li percorrono!
Enriz ha scritto:la prima volta che ho visto questa piantina ho pensato che nonostante le dimensioni e la poco pregiata essenza, la sua bellezza, gli dava grande importanza ed eleganza. un bel risultato!!!
x la costruzione del tronco ti sei affidato al caso (magari l'avessi fatto di proposito non ti sarebbe mai uscito così bello ), xò poi hai saputo interpretarlo bene, e non è da tutti...
la soluzione di ridurre la chioma non mi sembra affatto malvagia, anzi gioverebbe all'eleganza, ma x l'aspetto arruffato quello è tipico dell'essenza.
Personalmente nella perdizione generale, dei sensi iniziali...preferisco la roverella!!! Ma, come dicevo... sono percorsi differenti, ma entrambi rispettabili/apprezzabili! Come le persone che li percorrono!
La retta via.
Premesso che, visto il materiale di partenza, riuscire in soli tre anni raggiungere un risultato simile è di per se encomiabile
In questi ultimi anni la concezione classica del Bonsai, in quanto "albero in vaso", è cambiata radicalmente.
Oggi il concetto di albericità, per me fondamentale, non viene visto più come un dogma da seguire scrupolosamente, ma si predilige una composizione plastica che dia un risultato finale otticamente accettabile, senza stare li a sottolineare se il primo palco sia direttamente riconducibile al primo ramo, oppure sia stato creato spostando un ramo proveniente da altra posizione, e di seguito tutti gli altri.
Le varie essenze utilizzate per creare dei bonsai, non vengono più impostate seguendo le peculiarità della specie, ma utilizzate come materiali inerti da plasmare seguendo il proprio estro creativo.
Quando ho visto le prime opere create seguendo questa nuova tendenza ero molto, ma molto, critico, pensando che non avrebbero avuto nessun futuro..... mi sbagliavo .
Oggi mi sforzo di guardare queste creazioni nel loro insieme per godere della loro bellezza, senza escludere a priori la possibilità che un giorno mi cimenti in qualcosa di simile
Ciao Pino
In questi ultimi anni la concezione classica del Bonsai, in quanto "albero in vaso", è cambiata radicalmente.
Oggi il concetto di albericità, per me fondamentale, non viene visto più come un dogma da seguire scrupolosamente, ma si predilige una composizione plastica che dia un risultato finale otticamente accettabile, senza stare li a sottolineare se il primo palco sia direttamente riconducibile al primo ramo, oppure sia stato creato spostando un ramo proveniente da altra posizione, e di seguito tutti gli altri.
Le varie essenze utilizzate per creare dei bonsai, non vengono più impostate seguendo le peculiarità della specie, ma utilizzate come materiali inerti da plasmare seguendo il proprio estro creativo.
Quando ho visto le prime opere create seguendo questa nuova tendenza ero molto, ma molto, critico, pensando che non avrebbero avuto nessun futuro..... mi sbagliavo .
Oggi mi sforzo di guardare queste creazioni nel loro insieme per godere della loro bellezza, senza escludere a priori la possibilità che un giorno mi cimenti in qualcosa di simile
Ciao Pino
Re: un onore " QUERCUS PUBESCENS "
IO sono d'accordo con le parole di Pino....totalmente, ognuno percorre la propria via e tutti noi apprezziamo lo sforzo fatto per raggiungere certi risultatri.....vorrei pero' ricordare che plasmare un albero rispettando la peculiarita' dell'essenza non viene mai fatto da nessuno o quasi.., io stesso ogni tanto lo faccio senza preoccuparmi del giudizio degli altri...giusto come diceva prima Pino....e poi ho visto azalee, ginepri, pini mughi e silvestri bellissimi ma che non hanno nulla a che fare con le piante che sono originalmente in natura...eppure sono grandi opere fatte da GRANDI maestri........
Davide, come sempre e' stato gentile, ha voluto proporre un suo lavoro qui, lui lo sa l'ho apprezzato tantissimo, il tempo dira' se avra' avuto ragione come io penso....inoltre ha rispettato il giudizio di tutti non intervenendo piu'....un'altra cosa che ho apprezzato tantissimo.....
Avendo detto tutti noi la nostra opinione preferirei non continuare piu' la conversazione.....e' un segno di grande rispetto per Stefano FRISONI, che per primo ha impostato la pianta seguendo il suo gusto ed il suo estro, persona che mi ha onorato della sua amicizia, che stimo tantissimo, che proprio quest'anno ha raggiunto traguardi che altri si sognano.... e che non puo' replicare perche' non frequenta questo forum....allora amici, andiamo avanti con altre discussioni e facciamo come sempre....rispettiamo il lavoro di ognuno di noi scherziamo e ridiamo...il nostro forum cresce bene, piace proprio perche' ci sono elementi cosi'...scanzonati, allegri e competenti......
Invece mi piacerebbe discutere proprio della peculiarita' dell'essenza aprendo un altro post....potremmo cosi' confrontarci, senza fare nomi di altri e vedere come certe piante vengono lavorate non rispettando affatto le proprie caratteristiche originarie eppure riconosciute da tutti come opere d'arte......
vi ringrazio......
Davide, come sempre e' stato gentile, ha voluto proporre un suo lavoro qui, lui lo sa l'ho apprezzato tantissimo, il tempo dira' se avra' avuto ragione come io penso....inoltre ha rispettato il giudizio di tutti non intervenendo piu'....un'altra cosa che ho apprezzato tantissimo.....
Avendo detto tutti noi la nostra opinione preferirei non continuare piu' la conversazione.....e' un segno di grande rispetto per Stefano FRISONI, che per primo ha impostato la pianta seguendo il suo gusto ed il suo estro, persona che mi ha onorato della sua amicizia, che stimo tantissimo, che proprio quest'anno ha raggiunto traguardi che altri si sognano.... e che non puo' replicare perche' non frequenta questo forum....allora amici, andiamo avanti con altre discussioni e facciamo come sempre....rispettiamo il lavoro di ognuno di noi scherziamo e ridiamo...il nostro forum cresce bene, piace proprio perche' ci sono elementi cosi'...scanzonati, allegri e competenti......
Invece mi piacerebbe discutere proprio della peculiarita' dell'essenza aprendo un altro post....potremmo cosi' confrontarci, senza fare nomi di altri e vedere come certe piante vengono lavorate non rispettando affatto le proprie caratteristiche originarie eppure riconosciute da tutti come opere d'arte......
vi ringrazio......
giancarlo- .
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Località : Boffalora d'Adda - Lodi
Re: un onore " QUERCUS PUBESCENS "
posso solamente dire che sono in sintonia con il pensiero espresso da simone, kingBear e giancarlo.
ringrazio gli altri per i suggerimenti dati , che ripeto non sono affatto errati .
io su questa pianta , ho deciso di portare avanti il lavoro di un caro amico , perchè per me , non è solo un fattore fatto di regole , ma qualcosa di più , che tocca un lato affettivo , sapendo in prima persona i sacrifici fatti ecc ecc.
poi gli ANNI ed il lungo trascorrere del tempo , saprà darci una risposta , sbagliata o giusta che sia....
ringrazio gli altri per i suggerimenti dati , che ripeto non sono affatto errati .
io su questa pianta , ho deciso di portare avanti il lavoro di un caro amico , perchè per me , non è solo un fattore fatto di regole , ma qualcosa di più , che tocca un lato affettivo , sapendo in prima persona i sacrifici fatti ecc ecc.
poi gli ANNI ed il lungo trascorrere del tempo , saprà darci una risposta , sbagliata o giusta che sia....
davide- Istruttore UBI
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Re: un onore " QUERCUS PUBESCENS "
Mi permetto senza alcuna polemica (ci mancherebbe!) di riprendere brevemente l'argomento che Giancarlo voleva chiudere definitivamente per rispetto dell'autore.
Non ho mai messo in discussione se fosse giusto o fosse sbagliato il lavoro fatto, anzi.................
Ieri sera ho avuto l'occasione di vedere su un altro forum l'intera storia di questa roverella e tutto l'impegno e la passione che l'autore ci ha messo.
Mi sembra anche di aver colto dalle sue parole la grande delusione per il fallimento del suo intento, quasi volesse scusarsi di aver postato in successione mano a mano che il lavoro avanzava e non aver postato il lavoro finito con successo per stupire il mondo del bonsai nazionale ed oltre.
L'unico "forse" che mi ponevo era che se bisognava comunque dare nuovamente una dignità di "albero" a cio che era rimasto, si sarebbe potuto scegliere una via differente.
Chiaro è che è una mia opinione, che sia vecchia o che sia alternativa come qualcuno dice, non ha minimamente importanza.
Sicuramente chi fa è sempre nel giusto rispetto a chi non fa, tuttavia siccome le immagini del lavoro sono esibite su un forum libero mi sembra normale esporre un parere che può essere anche discordante con ciò che oggi va per la maggiore.
Penso di aver chiarito il mio pensiero e se voi lo ritenete opportuno possiamo anche mettere in archivio il tutto e metterci una pietra sopra.
Cordialmente
Non ho mai messo in discussione se fosse giusto o fosse sbagliato il lavoro fatto, anzi.................
Ieri sera ho avuto l'occasione di vedere su un altro forum l'intera storia di questa roverella e tutto l'impegno e la passione che l'autore ci ha messo.
Mi sembra anche di aver colto dalle sue parole la grande delusione per il fallimento del suo intento, quasi volesse scusarsi di aver postato in successione mano a mano che il lavoro avanzava e non aver postato il lavoro finito con successo per stupire il mondo del bonsai nazionale ed oltre.
L'unico "forse" che mi ponevo era che se bisognava comunque dare nuovamente una dignità di "albero" a cio che era rimasto, si sarebbe potuto scegliere una via differente.
Chiaro è che è una mia opinione, che sia vecchia o che sia alternativa come qualcuno dice, non ha minimamente importanza.
Sicuramente chi fa è sempre nel giusto rispetto a chi non fa, tuttavia siccome le immagini del lavoro sono esibite su un forum libero mi sembra normale esporre un parere che può essere anche discordante con ciò che oggi va per la maggiore.
Penso di aver chiarito il mio pensiero e se voi lo ritenete opportuno possiamo anche mettere in archivio il tutto e metterci una pietra sopra.
Cordialmente
Re: un onore " QUERCUS PUBESCENS "
orsoferito ha scritto:Mi permetto senza alcuna polemica (ci mancherebbe!) di riprendere brevemente l'argomento che Giancarlo voleva chiudere definitivamente per rispetto dell'autore.
Non ho mai messo in discussione se fosse giusto o fosse sbagliato il lavoro fatto, anzi.................
Ieri sera ho avuto l'occasione di vedere su un altro forum l'intera storia di questa roverella e tutto l'impegno e la passione che l'autore ci ha messo.
Mi sembra anche di aver colto dalle sue parole la grande delusione per il fallimento del suo intento, quasi volesse scusarsi di aver postato in successione mano a mano che il lavoro avanzava e non aver postato il lavoro finito con successo per stupire il mondo del bonsai nazionale ed oltre.
L'unico "forse" che mi ponevo era che se bisognava comunque dare nuovamente una dignità di "albero" a cio che era rimasto, si sarebbe potuto scegliere una via differente.
Chiaro è che è una mia opinione, che sia vecchia o che sia alternativa come qualcuno dice, non ha minimamente importanza.
Sicuramente chi fa è sempre nel giusto rispetto a chi non fa, tuttavia siccome le immagini del lavoro sono esibite su un forum libero mi sembra normale esporre un parere che può essere anche discordante con ciò che oggi va per la maggiore.
Penso di aver chiarito il mio pensiero e se voi lo ritenete opportuno possiamo anche mettere in archivio il tutto e metterci una pietra sopra.
Cordialmente
Grazie Andrea, il mio scritto, quello di questa mattina e' stato fatto perche' ritengo poco corretto da parte di noi tutti , fare nomi tirando in ballo persone che non sono qui e non possono dare la propria versione...In pratica, potrebbe non avere piacere ad essere tirato in ballo senza poter replicare, perche' non iscritto a questo forum....per il resto ognuno qui puo' liberamente esprimere il suo parere...ci mancherebbe.....
giancarlo- .
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Re: un onore " QUERCUS PUBESCENS "
Che dire...post umano, essendo anche io un umano sono quelli che alla fine piacciono a me... ,perciò dico la mia ,quando in una lavorazione /impostazione qualche volta qualcosa va storto ...per esigenza si ripiega su qualche altra soluzione....,non credo sia ne il primo ne l'ultimo caso.....,il troppo bello però in questo caso e stato il rendere partecipi gli utenti e parlarne ,QUINDI, in primis grazie a Davide e al suo caro Amico(avercene),il resto lascia il tempo che trova,per ora credo meglio non si poteva fare ,a meno che qualcuno di voi sia nato a smalville e sia...
Ospite- Ospite
Re: un onore " QUERCUS PUBESCENS "
qua la situazione è degenerata alla grande:
scuasa ma leggendo i commenti non ho capito proprio cosa è successo... non ho letto alcun riferimento negativo all'autore.
x quanto riguarda il mio modo di vedere un forum di bonsai: è uno spazio dedicato ad una bellissima arte nuova o vecchia che sia, ma come ARTE è dipesa dal proprio gusto personale, si può commentare in modo positivo o negativo, ma sempre in maniera costruttiva, motivata e non polemica.
non capisco sinceramente questo commento di simone, non capisco come tu possa confrontare uno stile literati con l'eretto informale della roverella.
x capirci il litterati è l'unico stile fuori dagli schemi, non segue nè naturalezza nè le regole bonsaistiche, infatti è frutto di una corrente filosofico-artistico-letteraria arrivata tra il 1700 e il 1800 in giappone, ma già presente in cina dall'anno mille. nella letteratura si esprime come concetti focalizzati in poche righe, nella poesia pochi versi, nella pittura poche pennellate e via discorrendo. queste non sono cose che ho dedotto io ma sono scritte in molti libri....
come vedi, almeno x mio conto, non sono contrario a rivoluzioni nel bonsai ma i gusti sono gusti, e in un forum pubblico spero di poterli esprimere liberamente senza censure, dato che non si insulta nessuno.
Poi io frequento il forum x parlare di piante e non per fare polemica, questo è poco ma sicuro, anche xkè x la nostra passione si trova sempre il tempo x discutere e fare polemica un po meno.
scuasa ma leggendo i commenti non ho capito proprio cosa è successo... non ho letto alcun riferimento negativo all'autore.
x quanto riguarda il mio modo di vedere un forum di bonsai: è uno spazio dedicato ad una bellissima arte nuova o vecchia che sia, ma come ARTE è dipesa dal proprio gusto personale, si può commentare in modo positivo o negativo, ma sempre in maniera costruttiva, motivata e non polemica.
Simone ha scritto:Giusto per capirci...(premesso che a me questo lavoro non dispiace affatto.)... tuttavia l'unica cosa tipica (o naturale che dir si voglia) dell'essenza è l'aspetto arruffato, ma... in questo caso, va bene!?! Non si è smarrito il senso iniziale?!?!Enriz ha scritto:la prima volta che ho visto questa piantina ho pensato che nonostante le dimensioni e la poco pregiata essenza, la sua bellezza, gli dava grande importanza ed eleganza. un bel risultato!!!
x la costruzione del tronco ti sei affidato al caso (magari l'avessi fatto di proposito non ti sarebbe mai uscito così bello ), xò poi hai saputo interpretarlo bene, e non è da tutti...
la soluzione di ridurre la chioma non mi sembra affatto malvagia, anzi gioverebbe all'eleganza, ma x l'aspetto arruffato quello è tipico dell'essenza.
Personalmente nella perdizione generale, dei sensi iniziali...preferisco la roverella!!! Ma, come dicevo... sono percorsi differenti, ma entrambi rispettabili/apprezzabili! Come le persone che li percorrono!
non capisco sinceramente questo commento di simone, non capisco come tu possa confrontare uno stile literati con l'eretto informale della roverella.
x capirci il litterati è l'unico stile fuori dagli schemi, non segue nè naturalezza nè le regole bonsaistiche, infatti è frutto di una corrente filosofico-artistico-letteraria arrivata tra il 1700 e il 1800 in giappone, ma già presente in cina dall'anno mille. nella letteratura si esprime come concetti focalizzati in poche righe, nella poesia pochi versi, nella pittura poche pennellate e via discorrendo. queste non sono cose che ho dedotto io ma sono scritte in molti libri....
come vedi, almeno x mio conto, non sono contrario a rivoluzioni nel bonsai ma i gusti sono gusti, e in un forum pubblico spero di poterli esprimere liberamente senza censure, dato che non si insulta nessuno.
Poi io frequento il forum x parlare di piante e non per fare polemica, questo è poco ma sicuro, anche xkè x la nostra passione si trova sempre il tempo x discutere e fare polemica un po meno.
Enriz- Utente medio
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Re: un onore " QUERCUS PUBESCENS "
No Enrico, non e' degenerato nulla.....Ognuno di noi ha la propria opinione e l'abbiamo detta, in Simone non ho trovato aria polemica come in altri.....a volte, come sempre ci si fraintende...abbiamo pensieri diversi riguardo al fare bonsai....teniamo conto di quanto ha detto Davide che e' l'autore del post.....
""""posso solamente dire che sono in sintonia con il pensiero espresso da simone, kingBear e giancarlo.
ringrazio gli altri per i suggerimenti dati , che ripeto non sono affatto errati .
io su questa pianta , ho deciso di portare avanti il lavoro di un caro amico , perchè per me , non è solo un fattore fatto di regole , ma qualcosa di più , che tocca un lato affettivo , sapendo in prima persona i sacrifici fatti ecc ecc.
poi gli ANNI ed il lungo trascorrere del tempo , saprà darci una risposta , sbagliata o giusta che sia...."""""
Detto cio' questo e' un forum libero ed ognuno puo' rispondere come vuole....
Dai su ragazzi....divertiamoci come abbiamo sempre fatto e non polemizziamo....le polemiche non ci faranno mai crescere....che si abbia ragione o torto......
""""posso solamente dire che sono in sintonia con il pensiero espresso da simone, kingBear e giancarlo.
ringrazio gli altri per i suggerimenti dati , che ripeto non sono affatto errati .
io su questa pianta , ho deciso di portare avanti il lavoro di un caro amico , perchè per me , non è solo un fattore fatto di regole , ma qualcosa di più , che tocca un lato affettivo , sapendo in prima persona i sacrifici fatti ecc ecc.
poi gli ANNI ed il lungo trascorrere del tempo , saprà darci una risposta , sbagliata o giusta che sia...."""""
Detto cio' questo e' un forum libero ed ognuno puo' rispondere come vuole....
Dai su ragazzi....divertiamoci come abbiamo sempre fatto e non polemizziamo....le polemiche non ci faranno mai crescere....che si abbia ragione o torto......
giancarlo- .
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Re: un onore " QUERCUS PUBESCENS "
giancarlo ha scritto:No Enrico, non e' degenerato nulla.....Ognuno di noi ha la propria opinione e l'abbiamo detta, in Simone non ho trovato aria polemica come in altri.....a volte, come sempre ci si fraintende...abbiamo pensieri diversi riguardo al fare bonsai....teniamo conto di quanto ha detto Davide che e' l'autore del post.....
""""posso solamente dire che sono in sintonia con il pensiero espresso da simone, kingBear e giancarlo.
ringrazio gli altri per i suggerimenti dati , che ripeto non sono affatto errati .
io su questa pianta , ho deciso di portare avanti il lavoro di un caro amico , perchè per me , non è solo un fattore fatto di regole , ma qualcosa di più , che tocca un lato affettivo , sapendo in prima persona i sacrifici fatti ecc ecc.
poi gli ANNI ed il lungo trascorrere del tempo , saprà darci una risposta , sbagliata o giusta che sia...."""""
Detto cio' questo e' un forum libero ed ognuno puo' rispondere come vuole....
Dai su ragazzi....divertiamoci come abbiamo sempre fatto e non polemizziamo....le polemiche non ci faranno mai crescere....che si abbia ragione o torto......
ok, probabilmente è come dici tu Gian, purtroppo quando si parla senza vedersi in faccia ci si fraintende facilmente,
spero di aver chiarito il dubbio di simone...
x quanto riguarda la risposta di davide, senza dubbio, ha risposto in maniera giusta
Enriz- Utente medio
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Re: un onore " QUERCUS PUBESCENS "
Enriz ha scritto:giancarlo ha scritto:No Enrico, non e' degenerato nulla.....Ognuno di noi ha la propria opinione e l'abbiamo detta, in Simone non ho trovato aria polemica come in altri.....a volte, come sempre ci si fraintende...abbiamo pensieri diversi riguardo al fare bonsai....teniamo conto di quanto ha detto Davide che e' l'autore del post.....
""""posso solamente dire che sono in sintonia con il pensiero espresso da simone, kingBear e giancarlo.
ringrazio gli altri per i suggerimenti dati , che ripeto non sono affatto errati .
io su questa pianta , ho deciso di portare avanti il lavoro di un caro amico , perchè per me , non è solo un fattore fatto di regole , ma qualcosa di più , che tocca un lato affettivo , sapendo in prima persona i sacrifici fatti ecc ecc.
poi gli ANNI ed il lungo trascorrere del tempo , saprà darci una risposta , sbagliata o giusta che sia...."""""
Detto cio' questo e' un forum libero ed ognuno puo' rispondere come vuole....
Dai su ragazzi....divertiamoci come abbiamo sempre fatto e non polemizziamo....le polemiche non ci faranno mai crescere....che si abbia ragione o torto......
ok, probabilmente è come dici tu Gian, purtroppo quando si parla senza vedersi in faccia ci si fraintende facilmente,
spero di aver chiarito il dubbio di simone...
x quanto riguarda la risposta di davide, senza dubbio, ha risposto in maniera giusta
Grazie Enrico, hai capito perfettamente cosa volevo dire.......
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Re: un onore " QUERCUS PUBESCENS "
Enriz ha scritto:...
...non capisco sinceramente questo commento di simone...
Ce poco da capire tutte e due rispecchiano poco la naturalezza che tu sospiri... io preferisco la roverella!
...come vedi, almeno x mio conto, non sono contrario a rivoluzioni nel bonsai ma i gusti sono gusti, e in un forum pubblico spero di poterli esprimere liberamente senza censure, dato che non si insulta nessuno.
Idem!
Poi io frequento il forum x parlare di piante e non per fare polemica, questo è poco ma sicuro, anche xkè x la nostra passione si trova sempre il tempo x discutere e fare polemica un po meno.
Ed ancora... Idem!
Direi che, come piace a noi, ognuno si è espresso... nessuno si è offeso e tutti si son chiariti... evviva!!!
Chiedo scusa a Davide ed allo stesso tempo lo ringrazio visto che (involontariamente) ci ha dato la possibilità di approfondire i nostri punti di vista, aiutandoci a conoscerci sempre più.
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